Pittore catalano (documentato dal 1427 al 1452). Personalità di grande rilievo nell'ambito del gotico internazionale, M. segna il passaggio dall'arte di L. Borrassá a quella di J. Huguet. Il Retablo di [...] s. Pietro eseguito nel 1437 per la chiesa di Púbol (Gerona, Museo diocesano) ha permesso di attribuirgli anche dipinti in precedenza assegnati al Maestro di San Giorgio, cosiddetto dal Retablo di s. Giorgio ...
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Scrittore, disegnatore, musicista catalano (Barcellona 1854 - ivi 1936). Coltivò quasi tutti i generi di poesia, con Microcosmos (1876), La nit al bosch (1880), Balades (1889), il poema narrativo Margaridó [...] (1890), Odes serenes (1893), Les flors de sang (1915), ecc. Dal 1901 si dedicò anche alla commedia, al dramma, all'operetta, proponendo un teatro d'impronta modernista: La presentalla (1908); Gaziel (1909), ...
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Filologo e storico catalano (Barcellona 1858 - ivi 1919). Ricercatore e studioso di grande erudizione, si occupò attivamente dell'antica letteratura e dei più gloriosi secoli della storia catalana. Fra [...] lavori, notevoli: Itinerario del rey Alfonso I de Cataluña, II en Aragón (1903-04), El més antic text literari escrit en català (1904), Sempre han tingut bec les oques, apuntacions per l'historia de les costums privades (1905-06), Le massacre des ...
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Poeta e giornalista catalano (Barcellona 1893 - ivi 1987). Nella sua lirica, la tradizione dei trovatori, degli stilnovisti e di A. March si fonde magistralmente con le tecniche e con le innovazioni proprie [...] della poesia surrealista: la libertà creativa e l'immaginazione onirica si stemperano nel razionalismo delle scuole poetiche medievali. Tra le sue raccolte ricordiamo: Sol i de sol (1945), che comprende ...
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Poeta catalano (Reus 1846 - Barcellona 1917). Contribuì al risveglio della letteratura e della cultura di lingua catalana con una serie di raccolte di liriche: Els cants del laletà (1860), Sospirs de l'arpa [...] (1862), Lays del ioglar (1863), Set ponzellettes (1864), Les roselletes (1865), Lo ramet de ginesta (1867), poesia di gusto descrittivo e di toni delicati. Anche il fratello Joaquim Maria (Reus 1850 - ...
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Scrittore catalano (Sant Jaume dels Domenys, Barcellona, 1884 - Tolosa 1939). Durante la dittatura di Primo de Rivera diresse a Parigi Le courrier catalan in difesa degli interessi della sua regione. Ha [...] pubblicato, oltre ai romanzi storici Ildaríbal (1915) e L'adolescent (1910), in cui ricostruisce l'ambiente antico di Tarragona, numerose opere liriche (Èglogues, 1917; La llàntia encesa, 1926, ecc.), ...
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Nel linguaggio feudale catalano, signoria divisa tra due o più persone in virtù sia di una successione sia di una convenzione, e il tributo conseguente a tale divisione.
P. di Andorra Convenzione arbitrale [...] (1278) fra il conte di Foix e il vescovo di Urgel: pronunciata da arbitri, ratificata dalle parti interessate, garantita da re Pietro d’Aragona e poi approvata dal pontefice, riconfermò la sovranità feudale ...
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Autonomista catalano (Tarrós 1873 - Barcellona 1940), fondò in contrasto con la Federazione anarchica il partito Esquerra Catalana. Proclamata la repubblica in Spagna, fu eletto nel genn. 1934 presidente [...] della Generalitat di Catalogna; durante il moto del 1934, proclamò la regione stato sovrano entro la repubblica federale spagnola (6 ott.); ma, sconfitto dalle truppe del governo centrale, fu incarcerato ...
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Scrittore catalano (Figueres, Gerona, 1843 - Madrid 1902). Partecipò al movimento di rinascita della sua regione, di cui le sue Poesies (1906) sono una delle espressioni più notevoli dei primi decennî [...] del sec. 20º. Trasferitosi (1878) a Madrid, si dedicò agli studî di lessicografia e di stilistica della lingua castigliana, collaborando al Diccionario Enciclopédico Hispano-Americano (1878-98) e pubblicando ...
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Poeta catalano (Gandia 1397 circa - Valenza 1459). In contrasto con l'accademismo dei "giochi floreali", instaura un concetto di poesia pura e il culto della bellezza, rinnovando, in Cants d'amor, l'esperienza [...] della concezione amorosa provenzale, espressa però in forme spesso oscure e concettose. Il suo canzoniere contiene anche i Cants de mort, poesie di dolore che trovano spunto nella morte delle donne, e ...
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catalano
agg. e s. m. (f. -a) [dallo spagn. catalán]. – Della Catalogna, regione autonoma della Spagna nord-orientale: lingua c. (o il catalano s. m.), letteratura, arte c.; abitante o nativo della Catalogna; i C., le donne catalane. In metallurgia,...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...