Antico nome della Cina settentrionale, diffuso durante il Medioevo. La sua origine risale, attraverso la forma turca Khitai, al nome del popolo proto-mongolo dei Khitan (in trascrizione cinese Ch’itan), che regnò su una breve fascia della Cina del Nord (907-1125) ...
Leggi Tutto
Francescano (n. Firenze - m. 1359) nel convento di S. Croce in Firenze, poi prof. di teologia a Bologna. Nel 1339 fu inviato in missione da papa Benedetto XII presso il gran khān del Catai, con Niccolò [...] Nolano e Gregorio d'Ungheria. Partito da Avignone per Costantinopoli, Caffa, seguendo la strada dei mercanti genovesi, giunse ad Armolik nel Turchestan; di lì proseguì fino a Khānbālīq (Pechino), attraverso ...
Leggi Tutto
Viaggiatore veneziano (Venezia 1254 - Venezia 1324), figlio di Niccolò. Ancor giovinetto accompagnò il padre e lo zio Matteo nella grande ambasceria presso il gran khan̄ Qūbīlāy, intrapresa per incarico [...] Lop e del Gobi, ecc.), giungendo attraverso le vastissime steppe mongoliche, dopo tre anni e mezzo dalla partenza, ai confini del "Catai" (Cina) e infine a Pechino. Ottenuta la fiducia del sovrano, ebbe nei diciassette anni di soggiorno in quel paese ...
Leggi Tutto
Verrazzano, Giovanni da
Sergio Parmentola
Il viaggiatore che scoprì la baia dove fu fondata New York
Navigatore italiano al servizio della corona di Francia, Giovanni da Verrazzano costeggiò per 1.800 [...] questo punto, rimasto a corto di viveri, decise di rientrare in Francia, passando al largo di Terranova.
Il passaggio per il Catai non era stato trovato, ma la navigazione di 1.800 km lungo la costa atlantica rafforzò la convinzione, già formulata da ...
Leggi Tutto
DAL POZZO TOSCANELLI, Paolo
Marianne Mahn-Lot
Nacque a Firenze nel 1397 da una famiglia di mercanti, il cui interesse precipuo era il commercio delle spezie, allora minacciato dall'avanzata dei Turchi.
Frequentò [...] , stimava che l'Eurasia avesse una forma molto più allungata: egli valutava a 130° la distanza fra Lisbona e la Cina (il Catai). È almeno questo che deduciamo dalla sua lettera del 1474. Da dove traeva i suoi calcoli? Si è detto per lungo tempo che ...
Leggi Tutto
. Famiglia di navigatori portoghesi - o meglio azorensi - dei quali i due membri più noti sono i fratelli Gaspare e Michele. Dopo il trattato di Tordesillas (1494) il Portogallo incoraggiò alcuni tentativi [...] negli stessi paraggi con tre navi, forse col proposito di ricercare un passaggio verso l'Asia, o più esattamente verso il Catai. Raggiunta ancora la Groenlandia, volse ad ovest, traversò il braccio detto oggi Canale di Davis, raggiunse le coste del ...
Leggi Tutto
CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] i carteggi di Sebastiano; l'erudito inglese e Humphrey Gilbert, nel suo discorso sulla scoperta del nuovo passaggio per il Catai, scritto prima del 1566, accennano anche ad una carta tracciata da Sebastiano. Nello stretto della descrizione del Willes ...
Leggi Tutto
Thomas Ruttig
Afghanistan
«Allah akbar!»
Il regime dei talebani
di Thomas Ruttig
10 marzo
I talebani, gli integralisti musulmani che controllano il 90% dell'Afghanistan, annunciano di aver portato a termine [...] tra le vie commerciali più importanti nel Medioevo, percorsa anche da Marco Polo nei suoi viaggi per raggiungere il Catai. Per questa strada avvennero i contatti fra la civiltà dell'estremo Oriente e quella persiana. Il buddismo, invece, risalendo ...
Leggi Tutto
cata-
[dal gr. κατά «giù, in basso, sotto, per, contro, ecc.»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente, col sign. di «giù, in basso, contro» o con altri sign. proprî del gr. κατά, κατα-.
cata
s. f. [lat. scient. Catha, dall’arabo qāt]. – Genere di piante della famiglia celastracee, comprendente una sola specie, il khat (Catha edulis) dell’Arabia e dell’Africa tropicale; è un arbusto con foglie coriacee, lanceolate, contenenti...