CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] conferenze sulla storia della Chiesa; alla Pontificia Accademia di archeologia trattò Sul dialetto greco di Sicilia (1887), su Le catacombe di S. Giovanni (1890) e Sul codice epigrafico di fra' Giocondo (1894). Partecipò, dopo la morte di M. Amari ...
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MARAINI, Antonio
Monica Grasso
Nacque a Roma il 5 apr. 1886 da Enrico, imprenditore originario di Lugano, e da Luisa Arnaldi, ligure. Manifestò precocemente il suo talento artistico e durante il liceo [...] , abate di S. Paolo e illustre figura di studioso, poi arcivescovo di Milano. Sul battente sinistro: Pietro battezza nelle catacombe, la Fondazione della Chiesa romana, la Consegna delle chiavi, il Domine quo vadis, la Crocifissione di Pietro; sul ...
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GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] del potere regio nel Papato altomedievale (secc. VI-VIII), Spoleto 1997, pp. 11, 35-38, 42, 59 s., 64; P. Pergola, Le catacombe romane. Storia e topografia, Roma 1998, pp. 215, 220; L.C. Davis, Storia e cronaca dei sette concili che definirono la ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] , riproposta dall'archeologo G. G. Bottari l'anno successivo e resa possibile dalle fortunate campagne di scavi condotte nelle catacombe romane tra il 1749-52.
Una riforma dell'università di Roma sarà effettuata su proposta dell'Argenvilliers, che ne ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] nel 1838, 1839 e 1844 furono aperti i musei Gregoriano etrusco, Gregoriano egizio, Gregoriano profano). Non mancavano scavi e scoperte nelle catacombe. G.B. De Rossi, avviato per la sua strada dal maestro, il gesuita G. Marchi, faceva i primi passi e ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] penitenziale e i sensi di fuga dal mondo che ormai lo pervadevano. Nel febbraio 1611 erano state disseppellite a Roma, nelle catacombe di S. Callisto, le reliquie di s. Antero papa; l'abate V. Claretta, che era presente, ottenne di trasportarle al ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] -antiquario (il B. vi si dimostra archeologo da tavolino e non fornisce alcun contributo nuovo alla conoscenza delle catacombe romane, che pure aveva visitate e che parzialmente doveva conoscere), ma arricchita di un'introduzione al III volume ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] scioglimento della Sinistra cristiana, ibid, p. 345; I. U. Camerini, Il Partito popol. ital. dall'Aventino alla discesa nelle catacombe, Roma 1975, pp. 100, 118, 123; Per una storia della sinistra cristiana. Documenti 1937-1945, a cura di M. Cocchi ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] attribuisca a Luca Giordano il merito di aver riscoperto e valorizzato le "pitture antichissime" ancora oggi esistenti nelle catacombe di S. Gennaro ("volle con tutti i suoi discepoli portarsi in quelle grotte per osservarle, siccome fece più ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] gioielli paleocristiani, medievali o rinascimentali, facilmente riconoscibili tra quelli conservati a Villa Giulia: motivi in oro e mosaico derivati dalle catacombe di Roma (la colomba o l'agnello); l'angelo di S. Matteo o il Cristo dalla chiesa di S ...
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catacomba
catacómba s. f. [lat. tardo catacumbae, prob. adattam. della locuz. gr. κατά κύμβας «presso le grotte», usata a Roma fin dal 4° sec. per indicare una località della via Appia nella quale sorge oggi la basilica di S. Sebastiano]....
fossore
fossóre s. m. [dal lat. fossor -oris, der. di fodĕre «scavare», part. pass. fossus]. – 1. Persona addetta a scavare le fosse sepolcrali; è sinon. di necroforo, becchino, ma soltanto come termine archeologico. 2. Operaio addetto agli...