Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] di epoca tarda, è nel museo copto del Cairo.
V. tavv. XXXIX-XLVI e tavv. a colori.
Bibl.: Per la pittura nelle catacombe: in Bull. di arch. cristiana, 1865, p. 59 segg.; J. Strzygowski, Die Calenderbilder des Chronografen vom J. 354, Berlino 1888; id ...
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In greco classico il termine ha valore di "inviato, rappresentante"; con lo stesso nome si designò anche il "comandante di una spedizione marittima, l'ammiraglio", l'invio di una flotta, e la flotta medesima, [...] la loro presenza al completo. Circondano la cattedra del Cristo, loro maestro, in una serie di affreschi delle catacombe romane (Wilpert, Pitture delle catacombe, tavv. 126, 148, 152, 155, 177, 193, 225), nei musaici di S. Pudenziana a Roma (sec. IV ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] , New York-Cambridge 2005, pp. 5-15.
50 Per tale ricchezza si veda di recente F. Bisconti, Le pitture delle catacombe romane. Restauri e interpretazioni, Todi 2011.
51 Opinione completamente diversa e contraria in B. Brenk, The Apse, the Image and ...
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CHIESA
G. Arnaldi
Quando Gesù (Mt. 16, 18) disse a Simone figlio di Giona: "Tu es Petrus, et super hanc petram aedificabo Ecclesiam meam, et portae inferi non praevalebunt adversus eam", dichiarò solennemente [...] giudeo-cristiani".Dopo che i cristiani, in seguito all'editto del 313, uscirono (come suol dirsi impropriamente) dalle catacombe, l'esistenza - incerta o, comunque, mal documentata per il periodo precedente, e ora invece sicura, a cominciare dalle ...
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CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] 1877, tra cui un grande dipinto (1887-88), in occasione del giubileo papale, raffigurante lo svolgimento dell'arte cristiana dalle catacombe a S. Pietro. Ma l'opera più famosa in quest'ambito resta la decorazione delle sale del caffè Gambrinus (1890 ...
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DONNINI (Donini), Girolamo
Maria Angela Novelli
Figlio di Ottaviano e di Euleria (o Laura) Capretti, nacque a Correggio (Reggio Emilia) il 6 apr. 1681 (Rinaldi, 1979, p. 16).
Prima e principale fonte [...] in collaborazione col dalsoliano Giacomo Pavia (Rinaldi, 1979, p. 36); spettano al D. S. Filippo in estasi nelle catacombe e S. Filippo guarisce un'ossessa (se ne conservano i bozzetti nella Galleria Fontanesi della stessa città; Pirondini, 1977 ...
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VOLSCO, Antonio
Gian Paolo Castelli
– A lungo confuso con Antonio Costanzi di Fano, nacque invece intorno al 1440 a Piperno, oggi Priverno, nel basso Lazio. ‘Volsco’ è il nome da lui assunto nell’Accademia [...] di varie parti d’Italia (Castelli, 2018, pp. 11 s.). Nello stesso periodo lasciò il suo nome sulle pareti delle catacombe dei Ss. Marcellino e Pietro sulla via Labicana, accanto a quello di Pomponio e di altri accademici. Compare inoltre tra i ...
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GRANDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Roma il 21 apr. 1831. Ebbe come primo mae-stro di pittura L. Venuti; frequentò quindi l'Accademia di S. Luca, dove fu discepolo di T. Minardi. Sempre a Roma, [...] i momenti culminanti della passione del santo titolare: Ilmartirio di s. Lorenzo e il Trasporto del corpo del santo nelle catacombe (1869-70). I dipinti, insieme con gli altri realizzati per l'occasione dai più noti pittori attivi a Roma in ...
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CARRONE (Carron), Felice, marchese di San Tommaso
Carla Bernardi Varvello
Figlio di Alessandro, marchese di San Tommaso, allora intendente del Tesoro in Toscana (morto nel 1816), e di Enrichetta Guasco [...] della filosofia dai tempi di Talete sino al principio del secolo XIX, Torino 1837); articoli di viaggi e di colore locale (Le catacombe ne' conventi de' cappuccini in Roma e in Palermo; Le feste di S. Rosalia in Palermo; La grotta azzurra nell'isola ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Napoli
Paul Arthur
Napoli
Una delle poche città dell’Italia meridionale oggetto di un’attività di scavo archeologico [...] organizzato, all’interno del vetusto macellum.
Appena fuori città, sul fianco della collina di Capodimonte, insistono le catacombe di S. Gennaro. Esse presentano una ricca serie di sepolture riferibili a tutto il periodo altomedievale, nonché una ...
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catacomba
catacómba s. f. [lat. tardo catacumbae, prob. adattam. della locuz. gr. κατά κύμβας «presso le grotte», usata a Roma fin dal 4° sec. per indicare una località della via Appia nella quale sorge oggi la basilica di S. Sebastiano]....
fossore
fossóre s. m. [dal lat. fossor -oris, der. di fodĕre «scavare», part. pass. fossus]. – 1. Persona addetta a scavare le fosse sepolcrali; è sinon. di necroforo, becchino, ma soltanto come termine archeologico. 2. Operaio addetto agli...