CAPECE, Giuseppe
Salvatore Fodale
Nato forse a Napoli in data imprecisabile, pare abbia partecipato nel marzo 1692 con i fratelli ad una azione di vendetta culminata nel ferimento di un cocchiere di [...] C. e i suoi due compagni vennero poi fatti nascondere nelle catacombe di S. Gennaro, in quanto i congiurati napoletani intendevano tenere il C., fatto uscire con gli altri dalle catacombe, partecipò alla tumultuosa riunione dei congiurati a casa del ...
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PROFETA e PROFETISMO
Marcel SIMON
Giuseppe RICCIOTTI
Ornella TOMASSONI
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. Nell'accezione oggidì più comune del termine profeta, l'idea del prevedere e predire il futuro prevale, pur senza eliminarla [...] primi secoli sono accertate soltanto le rappresentazioni di alcuni profeti: Isaia in atto di annunciare la Natività (affresco delle catacombe di Priscilla), Giona liberato dal mostro e Daniele fra i leoni; questi ultimi, ispirati alle preghiere della ...
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KATAEV, Valentin Petrovič
Nicoletta Marcialis
(App. I, p. 772)
Scrittore russo, morto a Mosca il 12 aprile 1986.
Trasferitosi da Odessa a Mosca nel 1922, K. scrisse per il famoso giornale dei ferrovieri, [...] il ruolo del partito, K. riscrisse il romanzo nel 1951, facendone quindi nel 1961 (con il titolo Katakomby, "Le catacombe") la parte conclusiva di una tetralogia (Volny černogo morja, "Le onde del Mar Nero") i cui capitoli intermedi sono Chutorok ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] o a Roma. Cibori come quello si possono trovare anche tra le tombe e le reliquie dei martiri nelle catacombe di Roma (Catacombe di Domitilla)65. Le reliquie dei martiri o alcune iscrizioni in loro onore venivano spesso collocate nei controabsidi ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] determinante. A giudicare dalle diverse fonti testuali e dai monumenti conservati, quali l'edificio cristiano di Dura Europos e le catacombe di Roma, l'i. vera e propria si sviluppò gradualmente in concomitanza con il formarsi della Chiesa. Ciò non ...
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EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] d'Art Chrétien) è raffigurata la Traditio legis ai dodici apostoli fiancheggiati dagli evangelisti. In una pittura murale delle catacombe dei Ss. Marco e Marcelliano a Roma (Wilpert, 1903, tav. 162) gli e. sono identificati da quattro cartigli ai ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Nascita e sviluppo delle nuove forme di devozione
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La genesi delle immagini devozionali [...] e la sua sepoltura è comunque cruciale. Nella seconda metà del IV secolo la tomba della martire Agnese, nelle omonime catacombe romane, è a più riprese risistemata e decorata su iniziativa papale. Risale probabilmente a uno di questi interventi una ...
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CICLADI
M. Acheimastou-Potamianou
(gr. ΚυϰλάδεϚ; lat. Cyclades)
Complesso insulare nell'area centro-occidentale del mare Egeo meridionale, che comprende le isole di Ceo, Citno, Serifo, Sifno, Cimolo, [...] alla rivoluzione ellenica del 1821.Le isole dell'Egeo aderirono presto al cristianesimo. Una testimonianza è offerta dalle catacombe di Trypiti di Melo che, in terra greca, costituiscono un monumento paleocristiano unico nel suo genere, con resti ...
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SETTELE, Giuseppe
Federica Favino
– Nacque a Roma il 30 dicembre 1770, unico figlio sopravvissuto di Xaver e di Therese Hipp. Sia il padre sia la madre appartenevano a famiglie di fornai di origine [...] indicanti le ore ineguali degli antichi sopra gli orologi solari, Roma 1816).
Interessato in particolare allo studio delle catacombe, il 24 aprile 1823 Settele fu nominato membro ordinario dell’Accademia romana di archeologia, che frequentava già dal ...
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MASSI, Francesco
Gerardo Bianco
– Nacque a Roma il 24 luglio 1804, da Tommaso, sovrintendente del Museo Vaticano, e Maria Orlandini. Avviato agli studi letterari sotto la guida del prefetto della Biblioteca [...] (ibid. 1884), dedicate a papa Leone XIII.
Il poema, in diciannove canti, si apre con il ricordo di S. Damaso, custode delle catacombe e si estende a tutte quelle più famose di Roma, con riferimenti anche alle basiliche di S. Pietro e di S. Paolo ...
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catacomba
catacómba s. f. [lat. tardo catacumbae, prob. adattam. della locuz. gr. κατά κύμβας «presso le grotte», usata a Roma fin dal 4° sec. per indicare una località della via Appia nella quale sorge oggi la basilica di S. Sebastiano]....
fossore
fossóre s. m. [dal lat. fossor -oris, der. di fodĕre «scavare», part. pass. fossus]. – 1. Persona addetta a scavare le fosse sepolcrali; è sinon. di necroforo, becchino, ma soltanto come termine archeologico. 2. Operaio addetto agli...