Antica città della Toscana (prov. di Siena) e una delle più note e importanti lucumonie etrusche, posta su un'altura di natura tufacea a 375 m. s. m. e a 120 sul piano dell'adiacente Val di Chiana, di [...] corali miniati provenienti da Monte Oliveto Maggiore. Da ricordare la chiesa di S. Francesco e nei dintorni delle città le catacombe di San Mustiola e di S. Caterina. Dell'antica fortezza rammentata fin dal 1100 rimangono alcuni avanzi e le due torri ...
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NETO (Νεαίτον; Netum)
Guido Libertini
Antica città della Sicilia, il cui nome compare per la prima volta nelle fonti (Diodoro, XXIII, 4) a proposito della sua cessione a Gerone II da parte dei Romani. [...] Fazello o del Littara intorno a templi, circhi e teatri ivi esistenti. Del periodo cristiano abbiamo una dozzina di catacombe, taluna delle quali appartenenti a sette giudaiche; infine, a sud-est della città, un piccolo cimitero bizantino. Tali le ...
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MARTYRION (ματρύριον, memoria)
F. W. Deichmann
I termini martyrion, memoria nell'ambito della chiesa antica, indicarono i luoghi di Terrasanta riferibili a fatti della Bibbia e della vita di Cristo. [...] divenne generale e quasi obbligatorio a partire dal VI secolo. Di conseguenza, alle vecchie basiliche costruite vicino alle catacombe romane se ne sostituirono nuove, costruite così che la mensa potesse collocarsi proprio sulla tomba del martire (per ...
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Il battesimo si amministrativa nei due riti dell'immersione e dell'infusione. In entrambi i casi v'era bisogno di una conca (pelvis) per tener l'acqua, o per raccogliere quella che cadeva sul capo del [...] e anche per i primi tre secoli del Cristianesimo non se ne hanno tracce evidenti. Si sono additati alcuni battisteri nelle catacombe romane, ma di essi l'unico autentico è quello del cemeterio di Ponziano sulla via Portuense. Appartiene però a epoca ...
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. Veste, originaria dalla Dalmazia, come dice il suo nome stesso, ma dal sec. II d. C. entrata nell'uso dei Romani d' ogni parte dell'Impero, soprattutto nell'Oriente e nell'Africa. La sua forma era quella [...] , lino, seta, con ornamenti o senza. Frequente ne è la rappresentazione nei dittici consolari, nelle pitture delle catacombe, specie nella raffigurazione dell'orante, nelle pitture e nei musaici dell'Africa; resti di dalmatiche furono rinvenuti in ...
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ARCA DELL'ALLEANZA
G. Sed-Rajna
Oggetto sacro degli Israeliti, centro del culto divino, costruito in legno d'acacia rivestito di lamine d'oro e destinato a contenere le tavole della Legge.L'evocazione [...] shōfar (corno di montone), lūlav (ramo di palma), etrōg (cedro). Questa composizione compariva sulle pietre tombali (Israele, catacombe di Bēt Shĕ'ārīm, sec. 4°; Roma, catacombe ebraiche di Monteverde, sec. 4°), decorava il fondo degli arcosoli (Roma ...
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DE FRANCESCO, Beniamino
Stefano Marconi
Nato a Barletta intorno al 1815, secondo i cronisti dell'epoca si recò in giovane età a studiare pittura a Napoli. Dai documenti dell'archivio allievi dell'accademia [...] cedere alla suggestione del pittoresco o della celebrazione fine a se stessa. Un'acquaforte che riproduce il dipinto Le catacombe di S. Gennaro è contenuta nel volume Rimembranze storiche e artistiche della città di Napoli, pubblicato a Napoli nel ...
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. È l'odierna Sussa (franc. Sousse), sulla costa orientale della Tunisia, antica colonia di Tiro. S'ignora la forma esatta del nome fenicio, trascritto dai Greci per lo più 'Αδρύμης, che i Romani fecero [...] lui un Commento all'Apocalisse, e se ne attribuisce a lui anche uno sulle Epistole di S. Paolo.
Ad eccezione delle catacombe, Sussa non offre quasi alcuna rovina antica da visitare. Ma vi sono state fatte scoperte preziose, sia sul posto di lussuose ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] sud il cimitero di Callisto; inoltre il cimitero di Pretestato e, nelle vicinanze, quello di Domitilla; a ovest, sulla via Aurelia, la catacomba di Calepodio. Verso la metà del III secolo sorsero poi, sulla via Tiburtina a est di Roma, i cimiteri di ...
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Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] in vista della stella senza il gruppo divino).
La più antica raffigurazione della profezia è in un affresco su una volticina nelle catacombe di Priscilla, circa il 200 d. C. Il campo dell'affresco è quasi tutto occupato da un grande albero in stucco ...
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catacomba
catacómba s. f. [lat. tardo catacumbae, prob. adattam. della locuz. gr. κατά κύμβας «presso le grotte», usata a Roma fin dal 4° sec. per indicare una località della via Appia nella quale sorge oggi la basilica di S. Sebastiano]....
fossore
fossóre s. m. [dal lat. fossor -oris, der. di fodĕre «scavare», part. pass. fossus]. – 1. Persona addetta a scavare le fosse sepolcrali; è sinon. di necroforo, becchino, ma soltanto come termine archeologico. 2. Operaio addetto agli...