UOMO, Origine dell'
Gioacchino SERA
Charles BOYER
Storia della questione. - Limitandoci al periodo più propriamente naturalistico e prescindendo dalle guardinghe e un po' vaghe anticipazioni di G.-L.L. [...] , sia la prima ragione determinante la trasformazione. Così Manouirier pensava che un diboscamento improvviso, determinato da qualche cataclisma tellurico o anche da un incendio, abbia costretto un gruppo di antenati a scendere sul terreno. Per il ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] della classicità hanno il sopravvento sulla frivolezza del Rococò, il periodo in cui sembra che la Francia, preparandosi all'immane cataclisma che incombe, si ammanti di una veste più seria e crei scenarî più degni della figura di Voltaire.
In questo ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] politiche […] l’una di queste ripudia dalla partecipazione di ogni politica che non sia la politica del cataclisma e della insurrezione, compiacendosi di un verbalismo antiquato, confidando in un rimescolamento che debba avvenire non per opera ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] leggere questa lettera – se crede – a Mons. Montini»42. La stessa preoccupazione di «presenza» della Chiesa «in questo universale cataclisma che ha messo il mondo nel lutto e nella rovina» ispirava la sua riflessione nelle colonne di «Ecclesia». «La ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] i primi due anni; poi, la notte del 29 maggio 1508, un terremoto sconvolse gran parte della regione. Fu un cataclisma su cui scrissero in molti e anche il D. inviò un'epistola a Pietro Contarini di Valsanzibio ("Eusebianus"), narrando, non ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] avrebbe definitivamente sopite. Lo storico non crede che il fenomeno naturale dell'eclissi di sole del 1228 preannunciasse un cataclisma universale, né i travagli della Chiesa a opera di Federico, pur ritenendo senza alcun dubbio che "non solo alla ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] alla probabilità di sconvolgimenti imminenti dagli avvenimenti storici: la Rivoluzione francese era stata percepita come un vero cataclisma preannunciatore di scosse ancora più grandi. È inoltre vero, come hanno sottolineato parecchi autori che hanno ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] battuti in guerra. Si arriva a un armistizio. Sull'isola di Atlantide viene convocato un congresso generale. Un cataclisma fa però sprofondare l'isola. Gli animali che riusciranno a salvarsi perderanno le loro preistoriche "virtù". La caustica ...
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TROIA (Τροία, om. Τροίη, dor. Τροΐα, Τρωΐα, Τρῴα, "Ιλιος, "Ιλιον; Troia, Ilium)
L. Vlad Borrelli
La più famosa città della protostoria mediterranea, riconosciuta da H. Schilemann (v.) sulla piatta collina [...] all'interno e all'esterno con una larga croce dipinta. Le rovine di questo stanziamento non rivelano tracce di fuoco o di altro cataclisma che ne spieghino la fine. Con la fine della quinta città (secondo Blegen verso il 1800 a. C.) si chiude a T. la ...
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terra
Eugenio Ragni
Giovanni Buti - Renzo Bertagni
Nelle sue molteplici accezioni, è vocabolo di larga frequenza in tutta l'opera dantesca, segnatamente nel Convivio e nella Commedia; presente nel [...] l'eguaglianza di volume del Monte e del Cavo " (p. 157). Comunque si pensi in proposito (v. ANTIPODI), è certo che il cataclisma terrestre di If XXXIV 121-126 sta alla base di tutta la cosmografia dantesca, in quanto spiega come l'orbe terracqueo si ...
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cataclisma
(ant. cataclismo) s. m. [dal lat. cataclysmos, cataclysmus, gr. κατακλυσμός, propr. «inondazione», der. di κατακλύζω «inondare, sommergere»] (pl. -i). – 1. Grave e improvvisa catastrofe dovuta a cause naturali come eruzioni vulcaniche,...
catastrofale
agg. [der. di catastrofe]. – Nel linguaggio delle assicurazioni, relativo o conseguente a una catastrofe, o più precisamente a un cataclisma (per es., inondazioni, alluvioni, terremoti, ecc.): rischi c., danni catastrofali.