STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] una missione americana a Parigi gettarono luce non bella sulla slealtà e corruttibilità negli ambienti del Direttorio francese un incidente col Chile fino a farne quasi un casusbelli; altro incidente con l'Inghilterra per la pesca delle ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] inviato il navarca Gilippo in soccorso di Siracusa la pace si poteva considerare come rotta, a quel modo che non fu un casusbelli l'alleanza degli Ateniesi con l'Elide, Mantinea e Argo nel 420. Ma quando gli Spartani irruppero nell'estate del 414 ...
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Nazioni Unite
Mario Del Pero
L'ultimo decennio del 20° sec. ha lasciato un retaggio ambivalente per quanto riguarda la funzione e l'influenza dell'Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU).
Con la fine [...] degli arsenali in costruzione e la collaborazione con gli ispettori delle Nazioni Unite.
Quest'ultima motivazione forniva il casusbelli per l'intervento e permise che la gestione della crisi irachena fosse brevemente delegata all'ONU. Nel novembre ...
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Enti bilaterali [dir. lav.]
Pasquale Passalacqua
Abstract
Gli enti bilaterali vengono esaminati nella loro genesi, struttura e forma giuridica. L’analisi tocca poi i diversi ambiti in cui negli ultimi [...] , L, Istituzioni bilaterali e contrattazione collettiva: il settore edile, Milano, 1989, spec. 161 ss.; Carinci, F., Il casusbelli degli Enti bilaterali, in Lav. dir., 2003, 199 ss.; Carinci, F., E tu lavorerai come apprendista (L’apprendistato ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] turca venivano al pettine.
La Serenissima Signoria conosceva bene il Turco, e sentiva che il contrattacco era nell'aria. Il casusbelli i Turchi lo troveranno a sud della Dalmazia, in Montenegro, il fronte che sembrava esser rimasto un po' in ombra ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] persona ecclesiastica o secolare, ma sia sottoposta direttamente soltanto a noi": è questa la Const. I, 79. Nasce un nuovo casusbelli, con il papa che lamenta: "Ai vescovi non viene permesso di fare i pubblici notai, così com'era consuetudine" (M ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] vita, zeppur con intenti del tutto diversi, entrambi avevano sostenuto esser inutilmente rischioso, in quel momento, far degenerare a casusbelli un episodio modesto come quello. Il C. si era difeso con vigore, ma aveva chiesto di essere rimpatriato ...
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Roberto Bin
Abstract
Come la Costituzione italiana disciplini i modi di composizione giudiziale delle controversie insorte tra i poteri dello Stato e come lo strumento si sia evoluto nella prassi.
Conflitti [...] comporta una collaborazione necessaria dei due organi, costituendo perciò anche il possibile punto di attrito tra di essi. Il casusbelli è stato l’esercizio del potere di grazia. Il primo episodio si è registrato nel 1991 quando il Presidente ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] . Roma s'era opposta dichiarando non sussistere il casus foederis, ma, pur di fronte a una così in modo che non noceva a cosa alcuna del palazzo; e fu tenuta cosa bella, come ancora è manifesto; in modo che chiunque si è discostato da detto ordine ...
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casus belli
‹kà∫us ...› locuz. lat. («caso di guerra»), usata in ital. come s. m. – Evento o circostanza che provoca, o può offrire il pretesto per provocare, la guerra fra due stati; per estens., litigio, contrasto tra singole persone o gruppi...
caso
caṡo s. m. [dal lat. casus -us, propr. «caduta», der. di cadĕre «cadere»; nel sign. 7, il lat. casus è un calco del gr. πτῶσις (che significava anch’esso propr. «caduta»)]. – 1. Avvenimento fortuito, accidentale e imprevisto: è stato...