ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] "), perché provvedesse a reintegrare i due monasteri nei loro possessi. Il nuovo abate, da parte sua, "edificavit castrum ex utraque partes monasterii, et construxit tres turres ab introitus huius monasterii" (p. 168), meritandosi la gratitudine ...
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SPOLETO, DUCATO DI
HHannelore Zug Tucci
Il ducato di Spoleto dell'epoca degli Hohenstaufen, sorto in misura ridotta su quello longobardo che "a fonte Tiberis usque ad laevam Anienis ripam extendebatur", [...] , in Le forme della propaganda politica nel Due e nel Trecento, Roma 1994, pp. 45-64; M. Sensi, Un 'palatium imperiale' a Foligno e un 'castrum imperiale' aSpello in età federiciana, "Bollettino Storico della Città di Foligno", 20-21, 1996-1997. ...
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GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] , La genesi e le prime fabbriche del duomo di Conversano, in Apulia, IV (1913), pp. 172-179; C.A. Garufi, Da Genusia romana al Castrum Genusium dei secc. XI-XIII, in Arch. stor. per la Calabria e la Lucania, III (1933), App., p. 30 n. 8; G. Bolognini ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] ai vecchi già esistenti e irrobustiti dalle nuove correnti. Grado, plebs di Aquileia, fu elevata alla funzione di castrum. Chioggia, beneficiando del suo fortunato isolamento, poté sfuggire alle conseguenze di questi movimenti, conservando intatta la ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] 8937:
Virtute domini Constantini Maximi / Pii Felicissimi Invicti Augusti / suppressis domitisque Francis / in eorum terris castrum Divitensium / sub praesentia principis sui / devoti numini maiestatique / duoetvicensimani vota fecerunt // X / XX.
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] di bronzo del 305 fu rinvenuta immorsata nella muratura, mentre bolli laterizi trovano confronto con quelli in opera nel Castrum Divitia, una fortificazione sul Reno posta dinanzi a Colonia e datata, assieme al ponte antistante, da un’iscrizione al ...
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quartiere
quartière (ant. quartièro) s. m. [der. di quarto, sul modello del fr. quartier]. – 1. La quarta parte di determinati oggetti, elementi o strutture: a. In araldica, sinon. di quarto, nel sign. 3 a, come divisione dello scudo gentilizio...
alcazar
alcázar ‹alkàtħar› s. m., spagn. [dall’arabo al-qaṣr «palazzo, fortezza», che risale, attrav. il gr. biz., al lat. castrum] (pl. alcázares ‹alkàtħares›). – Nome, in Spagna, di molte fortezze o cittadelle di età musulmana, e anche di...