BADOER, Stefano
Giorgio Cracco
Quanto è noto di questo nobile veneziano si riferisce alla sua attività di politico, di reggitore e di giurista svolta negli anni 1227-1242. Venne chiamato nel 1228 alla [...] reconciliatione" da parte dei doge di Venezia, dovette muover guerra contro Ezzelino che aveva rotto la tregua occupando "Castrum Fontis" e facendone prigioniero il difensore Guglielmo di Camposampiero. Lasciata la carica per il 1229, la riprese l ...
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CAPULA, Giovanni
Renata Serra
Primo fra gli autori delle fortificazioni di Cagliari ad uscire dall'anonimato, viene celebrato "Architector optimus" nell'epigrafe su lastra di calcare (1305), murata [...] dal C. a difesa di altrettante porte che si aprivano nella cinta muraria, innalzata per munire la rocca alta del "Castrum Karalis", quando i Pisani, all'inizio del sec. XIV, vollero portare a termine le opere fortificatorie della città in previsione ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Primogenito di Marsilio, figlio di Giacomo, nacque a Padova intorno al 1264; apparteneva a una potente famiglia di parte guelfa, che per le ingenti [...] era situata intorno alla villa di Carrara, che aveva al centro un importante castrum di cui troviamo menzione nei documenti fin dagli inizi dell'XI secolo. Il "castrum Carrarie", dal quale continuarono, per secoli ad essere denominati i signori che ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] cugino Guido di Egidio Pio. Nel 1332 la moglie Flandina gli cedette i diritti su Carpi, e Manfredo iniziò a fortificare il castrum con nuove mura (completate nel 1342).
Ma fu nel 1336 che si concretizzò una svolta decisiva nella storia dei Pio e di ...
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GRASSO, Guglielmo
Enrico Basso
Le prime notizie di cui disponiamo su questo personaggio, nato probabilmente intorno alla metà del XII secolo, risalgono - stando alle affermazioni del Desimoni - a un [...] della moglie del G., Romana, e del fratello di lei, Guglielmo Campanario, quanto l'ubicazione nell'area del castrum di alcune sue proprietà immobiliari in Genova. Tale identificazione, tuttavia, suscita non poche perplessità e potrebbe derivare da ...
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GREGORIO
Carla Vetere
Quarto di questo nome, primogenito di Sergio (II), duca di Napoli morto nell'878, successe intorno al mese di aprile dell'898 allo zio paterno Atanasio (II), il quale aveva a lungo [...] e per non fornire ai Saraceni una pericolosa postazione, G., in accordo col vescovo Stefano, stabilì la distruzione del castrum Lucullanum, prossimo alla città, con la rocca e i monasteri che in esso erano posti; per analoghi motivi di sicurezza ...
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CACCIACONTI, Tacco
Paolo Bertolini
Figlio di Ugolino signore di Torrita e della Fratta, e, con ogni probabilità, di una Tolomei di cui le fonti non tramandano il nome, il C. nacque intorno alla metà [...] della popolazione locale - i funzionari e la stessa guarnigione senese, distribuendo con oculatezza posti di blocco e presidi "circa castrum de Torrita" e tagliando in tal modo le comunicazioni con Siena.
La situazione, all'inizio dell'estate, si era ...
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DELLA GHERARDESCA, Guelfo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio primogenito del celebre Ugolino conte di Donoratico, compare nella documentazione a noi nota a partire dal 1270, quando al calendimaggio, [...] regno di Sardegna e sul giudicato di Torres, sulla Lunigiana, sulla Garfagnana, sulla Versilia, nel territorio di Arezzo e sul castrum Trebianum nel distretto di Genova, i propri nipoti, nati appunto dal matrimonio del D. con Elena. Per solo due di ...
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PELLEGRINO da Falerone, beato
Luca Marcelli
PELLEGRINO da Falerone, beato. – Nacque probabilmente sul finire del XII secolo, ma nessun documento permette di circostanziare anno e luogo di nascita.
La [...] sarebbe insomma appartenuto alla famiglia che ha il suo capostipite in Ruggero, morto prima del 1193 e detto Falerone dal castrum in cui questo ramo della progenie del comes Gibertus si era insediato (Pacini, 2005, pp. 155-158).
Nonostante lo scarto ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] 'estate dell'881, Pandonolfo di Capua compì il suo colpo di mano, E. era ormai adulto, aveva la sua residenza nel castrum Pilanum e non era ancora entrato in religione. Possedeva infatti, non sappiamo a quale titolo, beni, di cui ignoriamo la natura ...
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quartiere
quartière (ant. quartièro) s. m. [der. di quarto, sul modello del fr. quartier]. – 1. La quarta parte di determinati oggetti, elementi o strutture: a. In araldica, sinon. di quarto, nel sign. 3 a, come divisione dello scudo gentilizio...
alcazar
alcázar ‹alkàtħar› s. m., spagn. [dall’arabo al-qaṣr «palazzo, fortezza», che risale, attrav. il gr. biz., al lat. castrum] (pl. alcázares ‹alkàtħares›). – Nome, in Spagna, di molte fortezze o cittadelle di età musulmana, e anche di...