PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] , in aggiunta a quello esistente nella parte bassa della stessa. Nel territorio indirizzò le sue mire verso Acquapuzza (castrum speciale della Chiesa, a controllo del passo omonimo che sorvegliava un itinerario importante), ottenendo per i nipoti la ...
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LAURO, Guglielmo di
Berardo Pio
Figlio di Roberto, conte di Caserta, e di Agnese, nacque intorno alla metà del XII secolo. Il L. compare la prima volta nelle fonti come fideiussore insieme con il fratello [...] beni all'abate di S. Pietro di Piedimonte di Caserta. Nel gennaio 1191 il L. e Roberto donarono beni nel castrum di Morrone al priore della chiesa di S. Giacomo di Caserta. La documentazione testimonia altre donazioni in favore dei cisterciensi di ...
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COLONNA, Antonio
Peter Partner
Figlio di Landolfo del ramo di Riofreddo della famiglia, è ricordato per la prima volta nel giugno del 1397, quando si recò alla Curia pontificia per negoziare per conto [...] , risulta che questa, un po' di tempo prima del 20 marzo 1432, aveva acquistato dal C. un terzo del castrum di Monterano (tra Manziana e Tolfa). Gli stessi documenti contengono elementi che fanno pensare che esistesse una stretta relazione di ...
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POLENTA, Guido da
Riccardo Pallotti
POLENTA, Guido da. – Figlio di Bernardino, nacque probabilmente tra la fine degli anni Trenta e l’inizio degli anni Quaranta del Trecento.
Coinvolto nel governo cittadino [...] Ravenna; potestà di alcuni altri luoghi d’Italia, a cura di E. Bottoni, Ravenna 2013, pp. 213-223; L. Mascanzoni, Castrum, pievi, territorio e popolazione nel Medioevo, in Storia di Russi. Dalla villa alla città, a cura di E. Baldini - D. Bolognesi ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] Il progetto della "Città Felice", attribuito al F. per generale consenso della critica, consisteva in una sorta di castrum, "diminuito secondo un sistema mediano d'assi ortogonali", posto nel versante meridionale della città (Compagnucci, 1984, p. 24 ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra)
Mario Marrocchi
Quinto di questo nome, figlio del conte Guido (IV) e di Ermellina (Armellina), figlia di un esponente della famiglia Alberti, nacque intorno agli anni Settanta [...] i partigiani di Matilde: in tal senso si può leggere la conferma della restituzione da parte del G. della curtis e del castrum di Moggiona ai canonici aretini del 1107, nel 1098 devoluta dal padre Guido (IV), con la promessa di non causare più danni ...
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LOSA, Nicolò
Angelo Torre
Nacque intorno al 1564 da Alessandro e forse dalla seconda moglie di questo, Secondina Della Porta di Nicolò, sposata in data imprecisata dopo la morte della prima moglie, [...] del Tractatus, il L. passa a esaminare le diverse specie di universitas, e ne distingue quattro: provincia, civitas, castrum seu villa, simplex collegium, divise secondo la giurisdizione di cui godono. La provincia, per esempio, ha mero e misto ...
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GIOVANNI Galbaio
Andrea Bedina
Di G., doge di Venezia a partire dal 797, non si hanno che poche e incerte notizie, a cominciare dal "cognome" che, per la sua scarsa attendibilità, la storiografia ha [...] e senza alcuna esitazione: lo si fece precipitare, sembra, da una non meglio precisata "altissima turre", sita forse nel castrum ove risiedeva allora il patriarca gradense (Dandolo, p. 126).
La clamorosa azione progettata da G. e posta in essere ...
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DELLA TORRE, Passerino
Marina Spinelli
Non è esattamente collocabile nell'ambito della genealogia torriana compresa tra la fine del sec. XIII e la prima metà del XIV, a causa della completa mancanza, [...] Raimondo di Cardona, subì la dura sconfitta di Vaprio. Nel giugno portò a termine con successo la conquista del "castrum cum turre Tignoso ... in Martexana", ampiamente descritta dal cronista monzese Bonincontro Morigia.
Nei primi mesi del 1325,alla ...
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DE RISO, Nicoloso
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII; fu fratello di Matteo, il più noto esponente della famiglia.
Ben poche notizie ci rimangono su di [...] 1273, prima ancora che giungesse a compimento il suo mandato annuale di giustiziere, il D. veniva designato castellano del castrum di Rometta il più importante centro fortificato dell'entroterra tra Messina e Milazzo noto fin dall'epoca musulmana, e ...
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quartiere
quartière (ant. quartièro) s. m. [der. di quarto, sul modello del fr. quartier]. – 1. La quarta parte di determinati oggetti, elementi o strutture: a. In araldica, sinon. di quarto, nel sign. 3 a, come divisione dello scudo gentilizio...
alcazar
alcázar ‹alkàtħar› s. m., spagn. [dall’arabo al-qaṣr «palazzo, fortezza», che risale, attrav. il gr. biz., al lat. castrum] (pl. alcázares ‹alkàtħares›). – Nome, in Spagna, di molte fortezze o cittadelle di età musulmana, e anche di...