UGO di Provenza, re d'Italia
Giacomo Vignodelli
UGO di Provenza, re d’Italia. – Nacque intorno all’880-881 da Berta (figlia di re Lotario II di Lotaringia e di Waldrada) e da Tebaldo, aristocratico [...] X, portò allo scontro aperto: il papa, cui fu precluso l’accesso a Roma, si asserragliò insieme con il fratello nel castrum di Orte, chiamando in soccorso contingenti di mercenari ungari (secondo Il “Chronicon” di Benedetto monaco di S. Andrea del ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] antiche è ancora visibile in molte parti a poca profondità dall'attuale livello e ci documenta la primitiva disposizione a castrum della città ed il successivo regolare disporsi delle insulae intorno al nucleo originario.
Sul cardo maximus si apre la ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] . La suddivisione territoriale continua ad essere per gastaldati (gastaldatus) per contee (comitatus) legate ad una civiltà ad un castrum; ed il comes, i cui compiti erano analoghi a quelli del gastaldus, rimane, nonostante l'influenza franca, un ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Taddeo
Maddalena Spagnolo
Primogenito del pittore Ottaviano e di Antonia Nari, nacque a Sant’Angelo in Vado, nel ducato di Urbino, il 1° settembre 1529: la data [...] si dimise temporaneamente dalla carica di console della Compagnia di S. Luca (ottenuta nell’ottobre 1561) per recarsi «ad castrum Caprarola pro servitiis […] cardinalis de Farnesio» (Leproux, 1991a, p. 328, doc. 31). La sala delle Gesta Farnese al ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] che apparentemente potrebbe sembrare più bizzarro in un trattato generale come questo, è invece significativo proprio perché il "magnum castrum" era in quegli anni schierato in guerra con Siena contro Firenze e contro di esso fu in effetti mobilitato ...
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Benedetto X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] -S. Loewenfeld-F. Kaltenbrunner-P. Ewald, I-II, Lipsiae 1885-88: II, nr. 4389); aveva concesso (1058) il "castrum Montis S. Petri in Auximano comitatu" a certi nobili, dietro il pagamento agli "actionariis Romanae ecclesiae" di dodici denari pavesi ...
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Origini - Eta Ducale: NOTA PRELIMINARE
Giorgio Cracco
NOTA PRELIMINARE
Presentare il primo volume "cronologico" della Storia di Venezia comporta riflessioni che investono i fondamenti stessi della [...] Cessi, che distinse tra la fondazione di castelli conseguente all'invasione longobarda ("ogni isola fu sede di un castrum") e la comparsa della prima città - Civitas Nova Eracliana - che anche nel nome denunciava la sua appartenenza politica ...
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MATTEO d’Acquasparta
Giulia Barone
Nacque intorno al 1240 ad Acquasparta, in Umbria. Ancor giovanissimo – ma in data ignota – si fece francescano, prendendo l’abito probabilmente nel convento di Todi.
Le [...] il periodo di vacanza papale M. ebbe dal Collegio cardinalizio l’incarico di organizzare la difesa di Stroncone, un piccolo castrum attaccato da Narni, e portò a felice compimento l’impresa costringendo Narni a giurare la pace nelle sue mani (Terni ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] il pallio a Stigando arcivescovo di Canterbury (Jaffé-Löwenfeld, Reg. pontif. Roman., n. 4389); aveva concesso (1058) il "castrum Montis S. Petri in Auximano comitatu" a certi nobili, dietro il pagamento agli "actionariis Romanae ecclesiae" di dodici ...
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VENETO
M. Merotto Ghedini
(lat. Venetus)
Regione dell'Italia nordorientale, parte centrale dell'area già abitata dagli antichi Veneti, dai quali avrebbe preso voce la Venetia romana e, più oltre nel [...] appunti per una storia delle difese murarie, ivi, pp. 65-71; D. Gallo, Per la storia di Monselice nel Medioevo: dal 'castrum' alla 'terra murata', ivi, pp. 79-102; S. Collodo, Il 'castello' di Montagnana: genesi e sviluppo di un capoluogo del contado ...
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quartiere
quartière (ant. quartièro) s. m. [der. di quarto, sul modello del fr. quartier]. – 1. La quarta parte di determinati oggetti, elementi o strutture: a. In araldica, sinon. di quarto, nel sign. 3 a, come divisione dello scudo gentilizio...
alcazar
alcázar ‹alkàtħar› s. m., spagn. [dall’arabo al-qaṣr «palazzo, fortezza», che risale, attrav. il gr. biz., al lat. castrum] (pl. alcázares ‹alkàtħares›). – Nome, in Spagna, di molte fortezze o cittadelle di età musulmana, e anche di...