CLERMONT-FERRAND
A. Courtillé
(lat. Augustonemetum, Civitas Arvernorum; Clairmont nei docc. medievali)
Città della Francia centrale, capoluogo della regione dell'Alvernia e del dip. Puy-de-Dôme, situata [...] di Clermont e il conte d'Alvernia, il cui castello sorgeva a N-E dell'antica cinta; nel 1122 il conte s'impadronì del castrum, provocando l'intervento del re Luigi VII, che riconsegnò le torri al clero e la città al vescovo, mentre i conti emigrarono ...
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GRONE (Groni), Giovanni Battista
Valentina Ciancio
Nato a Venezia nel 1682, fu pittore e decoratore di teatro, iscritto alla fraglia dei pittori nel 1711 (Favaro).
La sua formazione non è stata ancora [...] non contraddicono l'attribuzione al pittore veneziano.
Nel 1733, per le esequie di Augusto il Forte, il G. eresse il castrum doloris del sovrano nella cappella di corte cattolica. L'allestimento effimero, in cui compariva al centro dell'aula il ...
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Domus, archiettura
MMaria Stella Calò Mariani
Nello Statutum de reparatione castrorum (v.) federiciano, oltre i castra sono elencate le domus (v.). Il termine designa sia residenze urbane, sia costruzioni [...] Federico II, imperatore romano, re di Sicilia e di Gerusalemme, hoc opus pecunia sua Horta construi fecit. Citato come castrum-domus-palacium, l'edificio fu ampliato da Manfredi e restaurato da Carlo I. Nel Seicento i Gesuiti edificarono nella stessa ...
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BILLI, Salvatore
Michele Luzzati
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Antonio, gualcheraio, nella seconda metà del sec. XV. Le prime notizie risalgono al 1478, quando vendeva alla fiera di Salerno, per [...] Billi ottenevano dal conte, il 28 ott. 1521, 322 ducati annui sulla gabella dei panni di Nola e sui diritti del castrum di Ottaviano, e cedevano il credito così garantito ad Alfonso Strozzi a saldo dei debiti del banco di Salvatore Billi. La mancata ...
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PORRO, Stefano
Fabrizio Pagnoni
PORRO, Stefano. – Nacque nella prima metà del XIV secolo, figlio di Beltramo, abitante a Milano in Porta Romana nella parrocchia di San Michele «ad murum ruptum». Sposò [...] del titolo comitale, commissionò nella località briantea un oratorio dedicato a Santo Stefano, collocato in corrispondenza del castrum dei Porro (Pertot, 2007, p. 55).
La struttura, ispirata al modello archittettonico costituito da S. Gottardo in ...
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GREGORIO de Galgano (de Gualgano)
Gisela Drossbach
Non possediamo notizie certe sulla sua origine e sugli inizi della sua carriera.
In una lettera di Onorio III del 1° febbr. 1219 troviamo menzionato [...] un conflitto tra l'arcivescovo di Messina e i templari. Fu poi a Bari quando Frangalis di Bitritto consegnò il dominio sul castrum di Bitritto all'arcivescovo di Bari; di lì fece quindi ritorno a Catania, da Federico II. Non è datata la conferma di ...
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CASSINO (Casīnum)
G. Carettoni
Il municipio romano sorgeva circa 1 km a S della città moderna, sulle pendici diMonte Cassino. Sono poco note le sue vicende; i resti di mura poligonali che lo raccordavano [...] la villa di Varrone.
Sulle rovine dell'antica colonia, devastata da Longobardi e Saraceni, visse per alcuni secoli un borgo (Castrum S. Petri) alle dipendenze dell'abbazia di Montecassino, ma nel corso del sec. VIII ad opera degli abati sorsero ...
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Urbisaglia (Orbisaglia)
Gino Franceschini
Città della Marca d'Ancona, ai limiti fra i territori di Macerata e Fermo, ricordata da D. perché al suo tempo in completa decadenza. Cacciaguida infatti nell'illustrare [...] del 27 novembre 1297, col quale Fidesmido di Pietro, signore del luogo, impegna per settecento fiorini d'oro " castrum Urbesalias, cum burgo, ierone, turribus palatiis et omnibus aliis iuribus, fortellitiis... quae habet in dicto castro, girone et ...
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Vedi FREJUS dell'anno: 1960 - 1994
FRÉJUS (Colonia Octavanorum Pacensis Classica Forum Iulii)
F. Benoît
Antica città portuale della Garna Narbonense, che non sembra essere stata utilizzata dalla Marsiglia [...] palestra. Si vedono ancora rovine notevoli dell'acquedotto che alimentava il castello d'acqua. Nell'epoca barbarica le dimensioni del castrum si ridussero (villa di Riculfo) al riparo della cinta del porto.
La città fu sede di un vescovato che pare ...
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Città della Lombardia, posta al limite meridionale delle colline che costituiscono le ultime propaggini delle Prealpi bergamasche, dove queste lambiscono l'alta pianura lombarda. Giace a 45°43′ N. e 9°46′ [...] , la città mantenne ancora il vecchio perimetro romano delle mura e la disposizione topografica a forma di castrum, ossia delle due strade principali intersecantisi perpendicolarmente, disposizione che più o meno conserva ancora oggi e che ...
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quartiere
quartière (ant. quartièro) s. m. [der. di quarto, sul modello del fr. quartier]. – 1. La quarta parte di determinati oggetti, elementi o strutture: a. In araldica, sinon. di quarto, nel sign. 3 a, come divisione dello scudo gentilizio...
alcazar
alcázar ‹alkàtħar› s. m., spagn. [dall’arabo al-qaṣr «palazzo, fortezza», che risale, attrav. il gr. biz., al lat. castrum] (pl. alcázares ‹alkàtħares›). – Nome, in Spagna, di molte fortezze o cittadelle di età musulmana, e anche di...