LOCA SOLACIORUM
MMaria Stella Calò Mariani
"Beato colui che ora può cacciare con il falcone sui campi di Puglia! […] / alcuni vanno alle fonti, gli altri cavalcano guardando il paesaggio ‒ questa gioia [...] Guardialto. All'eleganza di una dimora regale concepita in aperta relazione con il paesaggio, l'edificio fondeva i caratteri del castrum, dal quale derivava alcuni dispositivi di difesa (lungo il lato rivolto alla città sono visibili le basi di tre ...
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ROMA - Iconografia
S. Maddalo
Un'iconografia della città di R. - intesa come immagine che si proponga, attraverso morfologie figurative di matrice diversa, di significare la città - nacque in età tardoantica [...] De rerum natura di Isidoro di Siviglia (Roma, BAV, Vat. lat. 6018, cc. 63v64r; sec. 8°), dove una sorta di castrum, un rettangolo in proiezione orizzontale, evoca R. e l'Italia; un ideogramma di estrema essenzialità, ma più articolato - con una cinta ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] testimonianza degli Annales Romani, tra gli uomini politici più influenti e più in vista della sua città. Padrone del "castrum Sancti Angeli" (o "turris Crescentii"), sulla riva destra del Tevere, controllava, grazie ad una torre che aveva eretto "in ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, SISTEMA DEI
HHubert Houben
Federico II, dopo l'incoronazione imperiale celebrata a Roma il 22 novembre 1220, procedette a imporre con energia il suo dominio sul Regno facendosi [...] infatti, il frate Salimbene de Adam: "In qualibet civitate, in qua dominium habuit, voluit habere imperator palatium aut castrum" (1966, p. 647). Per gli abitanti delle città il castello "rappresentava il simbolo della repressione monarchica" (Bocchi ...
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ORSINI, Napoleone
Giulia Barone
ORSINI, Napoleone. – Figlio di Rinaldo e di Ocilenda – secondo alcuni figlia di Stefano II Conti o, più probabilmente, di un Boveschi – nipote di Giangaetano Orsini (Niccolò [...] .
Non avendo abbandonato la carica al momento stabilito, Napoleone e il fratello Orso furono cacciati con la violenza dal castrum, che però si rivolse nuovamente al cardinale nel 1307. Dopo una decina d’anni, contrassegnati da nuovi tentativi di ...
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ENRICO di Malta (Enrico Pescatore)
Hubert Houben
Sull'anno della sua nascita e sulla sua gioventù nulla si sa, ma, secondo il Desimoni, E. discendeva da una influente famiglia nobile genovese, chiamata [...] lo scarso zelo con il quale E. avrebbe combattuto i saraceni siciliani ribelli. Secondo la testimonianza di questa fonte il castrum Malte non fu più restituito a E. quando egli, dopo non molto tempo, riacquistò il favore imperiale.
Sin dall'aprile ...
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GHINI, Giovanni di Lapo (Giovanni di Lapo)
Maria Grazia Ercolino
Non si hanno notizie precise sulla data di nascita di questo architetto attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo.
Sull'identità [...] controllo, ma includeva probabilmente la responsabilità dell'intera pianificazione della rete viaria e delle opere di difesa del castrum (Friedman, p. 156).
In qualità di esperto partecipò, nel corso del 1357, a numerose riunioni del consiglio dell ...
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CONTI, Giovanni
Alfred A. Strnad
Discendente da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, nacque nel 1414, probabilmente a Roma, figlio di Grato di Ildebrandino; si ignora il nome della madre [...] , nel corso di tre mesi.
Nel 1462lo troviamo implicato in una causa contro il capitolo di Anagni per il possesso del Castrum Villamagna, sempre ad Anagni. Il 27 sett. 1464, insieme con il fratello Andrea, concluse un accordo con Deifobo e Francesco ...
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RANGONI, Giacomino
Giancarlo Andenna
– Figlio di Guglielmo e di una Guiglia, della quale non è noto il casato, Rangoni nacque nei primi anni del XIII secolo ed è documentato per la prima volta il [...] sue milizie, ormai guelfe, il castello di Savignano, che i Bolognesi gli concessero in signoria; dopo la presa del castrum di Nonantola, infine, la classe dirigente di Bologna gli affidò di nuovo la difesa di quella fortezza.
Dopo aver sconfitto ...
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RINALDO D'AQUINO
CCorrado Calenda
Rinaldo (o Rainaldo, come viene sistematicamente designato in P) d'Aquino è quasi certamente il poeta della prima generazione siciliana che ha stimolato l'interesse [...] ai frati del suo Ordine "impositoque in equo, violenta manu cum bona comitiva ipsum in Campaniam misit ad quoddam Castrum ipsorum vocatum Sancti Joannis": insomma, prima tra i maggiorenti della Magna Curia, poi caduto in disgrazia presso l'imperatore ...
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quartiere
quartière (ant. quartièro) s. m. [der. di quarto, sul modello del fr. quartier]. – 1. La quarta parte di determinati oggetti, elementi o strutture: a. In araldica, sinon. di quarto, nel sign. 3 a, come divisione dello scudo gentilizio...
alcazar
alcázar ‹alkàtħar› s. m., spagn. [dall’arabo al-qaṣr «palazzo, fortezza», che risale, attrav. il gr. biz., al lat. castrum] (pl. alcázares ‹alkàtħares›). – Nome, in Spagna, di molte fortezze o cittadelle di età musulmana, e anche di...