DE ANGELIS (d'Angelo, di Angelo), Girolamo
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) nell'anno 1567 o nel 1568, come si può desumere, in mancanza dell'atto di battesimo. dalla dichiarazione [...] condannati. Il suo cranio, non distrutto dalle fiamme, venne raccolto e trasportato prima a Macao, quindi nel 1659 a Castrogiovanni, dove attualmente si trova nella chiesa di S. Marco, attigua al convento delle carmelitane scalze. Insieme con altre ...
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FACIO, Anselmo di (di Fazio, Fatius Anselmus, Fasio)
Pacifica Artuso
Scarse e lacunose le notizie biografiche relative a questo poeta e compositore, nato a Castrogiovanni (l'odierna Enna) e vissuto tra [...] la seconda metà del XVI secolo e la prima metà del XVII secolo; anche sulla sua attività, svolta per lo più in Sicilia, si possiedono pochi dati rilevanti; le uniche date che possono essere assunte per ...
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ALTAVILLA, Serlone (Sarlone) d'
Raoul Manselli
Fu figlio di Serlone, recatosi a cercar fortuna in Inghilterra. Venuto in Italia, si pose al seguito di suo zio Ruggero, conte di Sicilia, resistendo valorosamente, [...] Arabi. Iniziò audacemente l'offensiva, ma, poco dopo, caduto in un agguato per il tradimento di Ibrahim, potente musulmano di Castrogiovanni, fu ucciso, dopo accanita resistenza su una roccia che da lui prese il nome di Pietra di Serlone. La testa ...
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GIARRIZZO, Michelangelo
Maria Viveros
Nacque il 21 maggio 1842 a Piazza Armerina da Francesco e da Angela Ognibene. Il padre era un modesto pittore, discendente da una nobile famiglia originaria di [...] ; e il G., avendo dimostrato una spiccata inclinazione per il disegno, venne mandato a tredici anni a Castrogiovanni (l'odierna Enna) come allievo del pittore S. Marchese. Quindi - ricorda De Gubernatis - "per volontarie contribuzioni dei ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] capeggiato dagli aristocratici siciliani che avrebbe portato alla costituzione del 1812. Nel gennaio del 1819 sposava Carmela Rivolone, da Castrogiovanni (oggi Enna), dalla quale ebbe nel 1820 e nel 1821 due figli, Fortunato e Irene. Nel 1820 si ...
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FIMETTA (Fimeth, Fimetti), Ruggero
Gastone Breccia
Figlio di Simone, apparteneva a una nobile famiglia siciliana di origine normanna che si era insediata a Lentini.
Già nel 1172 un Goffredo Fimetti [...] , che occupò verso la metà di maggio. Poco dopo si arresero anche le ultime roccaforti dei ribelli, Piazza, Aidone e Castrogiovanni.
Il F. dovette prendere nuovamente la via dell'esilio. Il 13 dic. 1257 lo troviamo alla corte pontificia a Viterbo ...
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BENEDETTI, Cristoforo
Ingeborg Walter
Nacque a Palermo nella prima metà del sec. XV da Mariano e, addottoratosi in diritto, esercitò la professione forense nella sua città natale. Tracce di questa attività [...] . Tuttavia è noto che uno dei principali artefici del rovesciamento della politica autonomistica definita dal Parlamento di Castrogiovanni fu l'arcivescovo di Palermo, che nella sua duplice veste di rappresentante del Regno e della capitale patrocinò ...
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MONCADA, Guglielmo Raimondo
Elvira Vittozzi
– Nacque presumibilmente nel secondo quarto del sec. XIV, primogenito di Matteo; fu sua matrigna Allegranza di Arrigo Abbate e di Alvira d’Arbes, di famiglia [...] Sicilia ma, escluso dalla responsabilità vicariale, si sentiva minacciato dallo strapotere dei quattro vicari i quali, accordatisi a Castrogiovanni (14 ott. 1362), si erano garantiti il possesso di terre e città occupate e, di fatto, amministravano l ...
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ABBATE (Abate), Antonino
Carmelina Naselli
Nato a Catania il 14 ag. 1825 da Nicola, fu insegnante di scuola privata. Repubblicano di tendenza mazziniana, affiliato a società segrete, nel 1848 espose [...] in sei canti Il Venerdì santo del 1849 in Catania (Catania 1863) - fu ferito a Porta Aci. Riparò a Castrogiovanni e Palermo, poi ritornò a Catania, dove riprese l'insegnamento, sorvegliato dalla polizia, che lo riteneva il principale ispiratore dei ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] , e questi non volle rinnovare la borsa di studio. Ottenne quindi incarichi di insegnamento negli istituti secondari di Castrogiovanni (1893-95), Mazara del Vallo (1896-97)., Cefalù (1898), Lucca (1899), Ventimiglia (1900) e Palermo dal 1901 al ...
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