Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] e rivolte appaiono in buona misura motivare l'ordine perentorio, impartito da Capua nel 1220, con cui imponeva che "omnia castra, munitiones, muri et fossata, que ab obitu regis Guillelmi usque ad hec tempora de novo sunt facta in illis terris ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] di rendere giustizia sine fraude, ma non meno importanti le assise VII (divieto ai castellani di fare alcunché extra castra, intromettersi de aliquo terre negotio e operare senza mandato regio), VIII (eliminazione di ogni platea, dogana, passaggio ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] anche laici, fra cui personaggi imparentati con il papa. Sotto l'aspetto militare questo sistema di governo poggiava sui "castra specialia", con cui si potevano controllare sia il territorio che le principali vie di comunicazione. Anche Roma, dato ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] del dux Valerius Romulus e quindi stabilisce per quel giorno sacrifici annuali alla divinità da parte delle truppe dei castra Salsoviensia.
59 Diocesi delle Mesie: Th. Grünewald, Constantinus Maximus Augustus, cit., nn. 387-400 (miliari: nn. 388-400 ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] ribelli, inflitte sub hereticorum pretextu. Vi sono poi specifiche denunzie di abusi, in particolare contro nobili spogliati dei loro castra e dei loro beni (ibid., nr. 700, p. 596). Il papa ritornerà ancora sulla questione in una lettera dell ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] le città di Ratiaria (oggi Arčar, Bulgaria: sede metropolitana), Aquae Ripensis (oggi Praovo, Serbia), Bononia (oggi Vidin), Castra Martis (oggi Kula, Bulgaria), Germania (oggi Separeva Banja, Bulgaria), Oescus (oggi Gigen, Bulgaria); 4) nella Dacia ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] dell’incendio del tempio della Fortuna a Porta Collina, intorno al 308 (Zos., II 13) e della distruzione dei Castra Praetoria da parte di Costantino nel 312 o poco oltre (Zos., II 17,2). Alla Costantinopoli precostantiniana e costantiniana ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] flavia-inizi 2° secolo d.C.); si constata inoltre la massiccia presenza di insediamenti civili (canabae e vici) presso i castra e i castella limitanei (come per es. a Weissenburg e Osterburken), con edifici civili, impianti termali e templi dedicati ...
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castrare
v. tr. [lat. castrare]. – 1. a. Togliere a un animale, maschio o femmina, gli organi della riproduzione, o determinarne in altro modo l’atrofia, per renderlo più mansueto o più adatto all’ingrassamento: c. un cane, un gatto, un maiale,...
castrato
agg. e s. m. [part. pass. di castrare]. – 1. agg. Privato degli organi della riproduzione: un gatto c.; galline c.; Gridava il vecchio, che parea c. (Berni). 2. s. m. Maschio della pecora castrato, spec. quando è macellato: coscio...