Casciòli
Eugenio Ragni
. Località non identificata delle Marche, il cui toponimo compare nell'incipit della canzone Una fermana scopai da Casciòli, della quale D. (VE I XI 3) cita i primi due versi, [...] indicandola come esempio di canzone recte atque perfecte ligatam che quidam Florentinus nomine Castra compose per ridicolizzare (in improperium) la parlata municipale marchigiana.
L'intera canzone, attribuita a un " Messer Osmano " (ma questo è con ...
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Marengo, Giorgio. - Ecclesiastico italiano (n. Cuneo 1974). Ordinato sacerdote nel 2001, ha conseguito la licenza e il dottorato in Missionologia presso la Pontificia Università Urbaniana. Missionario [...] regionale dell'Asia e superiore dell'ordine per la Mongolia, è stato nominato prefetto Apostolico di Ulaanbaatar e vescovo di Castra Severiana nel 2020. Membro del Dicastero per l'Evangelizzazione, nel 2022 è stato creato cardinale da Papa Francesco. ...
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improperium
Francesco Tateo
1. Il termine è adoperato da D. in VE I XI 3. Dopo àver scartato il volgare dei Romani, quello degli abitanti della Marca d'Ancona e quello degli Spoletani, D. prosegue: [...] il Marigo: " a beffa delle parlate di questi tre popoli furono composte parecchie canzoni: come quella del Castra, ve ne saranno state altre di Fiorentini o toscani, facili motteggiatori delle parlate delle altre regioni d'Italia e particolarmente ...
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Forma di alloggiamento delle truppe in cui gli uomini stazionano per lo più sotto apposite tende.
Tutti gli eserciti antichi ebbero a. ordinati variamente secondo l’organizzazione e le loro necessità. [...] della via praetoria, oltre il pretorio e il foro, verso la porta decumana, si chiamava via decumana. Tuttavia i vari castra di cui si può con certezza ricostruire la pianta non sono facilmente riducibili a un unico schema. La tecnica dell’a ...
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NORBA Cesarina
Francesco Pellati
Città romana di Lusitania, sulla sinistra del Tago. Essa fu fondata nel sec. I a. C. con la deduzione di una colonia di veterani presso un più antico castro romano, [...] Alace, Rechila e Richiaria.
Bibl.: E. Hübner, Cáceres en tiempo de los Romanos, in Rev. de Estremadura, I (1899); F. Fita, El castro Romano de Càceres el Viejo, in Bol. de la acad. de la Hist., LIX (1911); J. Sanguino, ibid., LXII (1913); A. Schulten ...
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VARANO, Rodolfo III da. – Nacque in data imprecisata, probabilmente negli anni ’50 del secolo XIV, da Gentile III da Varano e da Teodora di Niccolò Salimbeni, di illustre famiglia senese. Ebbe almeno [...] con i figli (il governo di Camerino, le infeudazioni di Tolentino e S. Ginesio, i vicariati su dieci terrae et castra). Si trattò comunque di un periodo assai tribolato: a Camerino, ci furono rivolte cittadine che coinvolsero i figli di Rodolfo ...
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Città della Prussia posta sulla riva sinistra del Reno tra Colonia e Coblenza, nell'ultimo lembo della pianura di Colonia (a 47 m. s. m.) ai piedi del gruppo collinoso di Ville e dell'Eifel.
L'insediamento [...] romano (castra Bonnensia) che la precedette era posto più a nord, presso l'odierno villaggio di Wichelshof; centro della Bonn medievale era l'attuale Marktplatz: la città acquistò importanza solo dopo che nel 1243 vi venne e vi pose la sua sede il ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area slava. La Polonia
Stanislaw Tabaczynski
La polonia
Polska è il nome del Paese dei Polani, poi della Grande Polonia [...] polacchi: grodztwo (“castellania”) e gród (prestazione imposta ai rustici di costruire e riparare i terrapieni e fossati dei castra). Intorno ai castra, tra la metà del X e la fine dell’XI secolo, si formarono alcuni villaggi di servizio abitati da ...
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JIDAVA o JIDOVA
D. Tudor
− Importante castrum romano costruito in pietra in Romania, presso Cîmpulung-Muscel, che faceva parte del Limes Transalutanus, segnalato per la prima volta dal Marsigli, che [...] ne ha dato anche una pianta.
L'unica campagna di scavo fatta dal Tocilescu nel 1901 ha potuto stabilire l'esistenza di due castra, uno di terra, di m 80 × 80 con una sola porta, e uno di pietra di m 132,35 × 98,65 con quattro porte e, all'interno, un ...
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Vedi AQUINCUM dell'anno: 1958 - 1973
AQUINCUM (v. vol. i, p. 520)
F. Parise Badoni
Un primo studio esauriente è stato fatto in questi ultimi anni per il praetorium della città. È situato nell'odierno [...] cantiere navale e si tratta della costruzione più grandiosa di A., paragonabile a quello di Vetera Castra, Dura Europos, Colonia.
Esso non si inserisce tipologicamente nella serie di ville pannoniche con torri d'angolo, porticato e grande sala ...
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castrare
v. tr. [lat. castrare]. – 1. a. Togliere a un animale, maschio o femmina, gli organi della riproduzione, o determinarne in altro modo l’atrofia, per renderlo più mansueto o più adatto all’ingrassamento: c. un cane, un gatto, un maiale,...
castrato
agg. e s. m. [part. pass. di castrare]. – 1. agg. Privato degli organi della riproduzione: un gatto c.; galline c.; Gridava il vecchio, che parea c. (Berni). 2. s. m. Maschio della pecora castrato, spec. quando è macellato: coscio...