Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Flavi: il primato dell'amministrazione
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In un brano degli Annali di Tacito la parsimonia [...] vita molto breve. I generali Petilio Cereale e Annio Gallo, al comando di otto legioni, lo sconfiggono infatti a Castra Vetera e lo costringono alla resa.
Quanto all’amministrazione dell’impero, l’obiettivo di Vespasiano – nelle parole di Svetonio ...
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Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, Poesia cortese, didattica, popolare e giullaresca, Laude, Dolce StilNovo
Gianfranco Contini
Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, [...] o tale componimento (frequentemente siciliano, per nulla indigeno) dei Memoriali; che se poi ai pezzi finali, quelli del Castra o della Zerbitana, si fossero aggiunte, che poteva essere ben legittimo, le altre parodie linguistiche, quale il contrasto ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] del duca di Parma, che egli accusa di aver riempito "le carte di livore e di errori". Se non precisamente del ducato di Castro, il C. si era già occupato della questione del ducato di Parma e Piacenza, che poco meno di un secolo prima aveva portato ...
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SALIMBENI
Roberta Mucciarelli
– Quando nel maggio 1277 una commissione di sapientes redasse a Siena per la prima volta un elenco dei 53 casati cui, da quel momento, era formalmente vietato l’accesso [...] dei più ricchi proprietari senesi: egli risultava proprietario, oltre che di immobili urbani e possessi fondiari, dei castra di Castiglion Ghinibaldi e Strozzavolpe, Tintinnano, Bagno Vignoni, Chiarentana, la Briccola, Foscola e Geta. Il deciso ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. L'organizzazione ecclesiastica delle campagne
Pier Giorgio Spanu
L’organizzazione ecclesiastica delle campagne
Nonostante [...] condizioni di popolamento rurale consistente, tanto è vero che la nostra documentazione ci attesta l’inserimento di parrocchie in vici, castra, ville, destinate appunto a costituirsi in plebes. Alla metà del IX secolo il termine plebs era ormai d’uso ...
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Scultura
FFrancesco Aceto
La vicenda della scultura federiciana ha inizio nel giugno del 1223 con la fondazione del palatium di Foggia (Haseloff, 1920; Leistikov, 1977). Scelta dei tempi e del luogo, [...] imperiali un fatto nuovo di enorme portata per i futuri sviluppi dell'arte sveva: nel 1224, "ad costruenda sibi castra et domicilia" (Ignoti monachi, 1888, p. 38), Federico aveva deciso di arruolare schiere di conversi cistercensi delle abbazie del ...
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COLONNA, Stefano, il Vecchio
Daniel Waley
Appartenente al ramo di Palestrina dell'antica famiglia romana, nacque - come ci permettono di stabilire la data del suo matrimonio e quelle dei suoi primi [...] corte franco-pontificia a Vienne nel 1312 i Colonna lamentarono di aver subito durante quel conflitto la distruzione di diciannove castra e palazzi, mentre i Caetani avrebbero denunciato che l'azione del C. e del fratello Sciarra era loro costata 940 ...
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FILIPPO II Augusto, Re di Francia
M. Mihályi
F. nacque nel 1165 da Luigi VII, re di Francia (1137-1180), e da Adele di Champagne (m. nel 1206) e successe al padre nel 1180, dopo essere stato incoronato [...] nella Franca Contea, entrambi però di dimensioni assai maggiori (Mesqui, 1991-1993, I). Tale impianto, desunto peraltro dai castra romani, non costituì una innovazione dell'architettura militare di F., che ne rese tuttavia sistematica l'adozione, con ...
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MILONE
François Bougard
– Figlio di Manfredo di Mosezzo (nel Novarese) e fratello di Manfredo, che fu conte di Lomello, M. porta un nome che lascia supporre una parentela (forse in linea materna) con [...] di costui, Egelrico. Era allora titolare di possedimenti in Verona, tra cui una cappella dedicata a S. Pietro, e tre castra ben posizionati (Ronco, San Bonifacio e Begosso). L’istituzione di una rendita annuale sugli introiti del castrum di Ronco per ...
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nome (nomo)
Domenico Consoli
Francesco Del Punta
In tre luoghi ha esplicito riferimento alla parte del discorso detta anche " sostantivo ": E questo ‛ adorna ' è verbo e non nome (Cv IV XXV 11); ‛ Diligite [...] . in Aen. 111 166 Italiam dixisse ducis de nomine gentem, citato in Mn II III 12 (cfr. anche il § 13); quidam Florentinus nomine Castra (Ve I XI 3).
Col n. proprio della persona (come a ciò che varca i limiti cronologici dell'esistenza individuale) è ...
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castrare
v. tr. [lat. castrare]. – 1. a. Togliere a un animale, maschio o femmina, gli organi della riproduzione, o determinarne in altro modo l’atrofia, per renderlo più mansueto o più adatto all’ingrassamento: c. un cane, un gatto, un maiale,...
castrato
agg. e s. m. [part. pass. di castrare]. – 1. agg. Privato degli organi della riproduzione: un gatto c.; galline c.; Gridava il vecchio, che parea c. (Berni). 2. s. m. Maschio della pecora castrato, spec. quando è macellato: coscio...