Rusticus
Emanuele Conte
A prima vista il termine rusticus sembra usato nelle fonti del Duecento in senso assai ampio, a intendere ogni lavoratore della terra. Nella legislazione di Federico II, dalla [...] vie des campagnes dans l'Occident médiéval, I-II, Paris 1962.
Id., Guerriers et paysans, ivi 1973.
L. Feller, Casaux et castra dans les Abruzzes: San Salvatore a Maiella et San Clemente a Casauria (XIe-XIIIe siècle), "Mélanges de l'École Française de ...
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AURISINA
F. Maselli Scotti
Comune in provincia di Trieste comprendente il centro di Duino, con un territorio ricco di acque e di cave di calcare frequentato con continuità fin dalla preistoria.
I resti [...] di Studi Aquileiesi, Aquileia 1985 (Antichità Altoadriatiche, XXIX), Udine 1987, pp. 427-444; ead., La ceramica nelle fortificazioni di età romana in Friuli, in I sette castra di Paolo Diacono ed altri studi castellologici, s.l., 1988, pp. 261-294. ...
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È lo stabilimento di lavoro per la costruzione e riparazione di naviglio da guerra e in genere di tutte le armi, macchine e strumenti impiegati da detto naviglio e per la fabbricazione e la custodia di [...] volta da Cicerone, Pro Rab., 20, per il tempo di Mario; sotto l'impero, un grande armamentarium era in Roma nei castra praetoria (v. Tacito, Hist., I, 38, 80 e Corp. Inscr. Lat., VI, 999, 2725), amministrato da armamentarii, riuniti in decuria. Nelle ...
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VIMINALE (Viminalis collis)
Giuseppe Marchetti Longhi
Il Viminale ha sempre costituito, almeno in parte, un'accessione del Quirinale pur essendone distinto; esso si può considerare, rispetto a questo, [...] ; M. Marchetti, Un manoscritto inedito riguardante la topografia di Roma, in Boll. comm. arch. com., 1914; G. Marchetti Longhi, Castra Praetoria, in Capitolium, 1934; R. Paribeni, Le terme di Diocleziano e il Museo Naz. Rom., 2ª ed., Roma 1933. - Per ...
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MELFI
P.F. Pistilli
(Melfia, Melphia nei docc. medievali)
Cittadina della Basilicata (prov. Potenza), M. sorge sulle propaggini settentrionali del massiccio vulcanico del Vulture, in posizione dominante [...] invece le sorti della stessa fabbrica in età federiciana, quando il castello di M. risultava nell'elenco dei castra exempta (1239) per il cui mantenimento provvedeva la curia imperiale; infatti nessuna emergenza monumentale è riconducibile con ...
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POLONIA
A. Grzybkowski
(polacco Polska)
Stato dell'Europa centroorientale che si affaccia sul mar Baltico. Nel corso dei dieci secoli della sua esistenza la P. (sia che si intenda con questo termine [...] tributarie delle tradizioni bizantine trasmesse dalle civiltà slave più antiche, come quelle della Grande Moravia.Le cinte fortificate dei castra e dei suburbia, a pianta circolare od ovale, erano realizzate in tecnica mista, con l'impiego di cassoni ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] del diretto dominio o comunque del controllo di una serie di castelli e altri centri fortificati (i cosiddetti castra specialia Ecclesiae Romanae); infine la costituzione, nella parte meridionale del Lazio dove più antica e consistente era la ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] durante il breve pontificato di Severino, Maurizio, dopo aver convocato in città le milizie adibite alla difesa dei "castra" dell'intero Ducato romano, le riunì in assemblea unitamente ai reparti acquartierati in città, accusando l'esarca ravennate ...
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CASTEL DEL MONTE
HHubert Houben
È senz'altro il più affascinante dei castelli costruiti da Federico II. Sulla sua costruzione e sulla sua funzione le opinioni degli studiosi sono contrastanti. Il fascino [...] anche il fatto, addotto recentemente da Leistikow (Castel del Monte, 2001, p. 209), che Castel del Monte non è menzionato tra i castra exempta di Terra di Bari, elencati in un documento del 5 ottobre 1239 (Sthamer, 1914, p. 129; Il Registro, 2002, p ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] la difesa militare della capitale del Principato, che poté attuare grazie alla cessione, da parte di Alfano, di alcuni castra di pertinenza dell'arcivescovado posti tutt'intorno alla città, tra i quali una rocca sul monte S. Liberatore dominante la ...
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castrare
v. tr. [lat. castrare]. – 1. a. Togliere a un animale, maschio o femmina, gli organi della riproduzione, o determinarne in altro modo l’atrofia, per renderlo più mansueto o più adatto all’ingrassamento: c. un cane, un gatto, un maiale,...
castrato
agg. e s. m. [part. pass. di castrare]. – 1. agg. Privato degli organi della riproduzione: un gatto c.; galline c.; Gridava il vecchio, che parea c. (Berni). 2. s. m. Maschio della pecora castrato, spec. quando è macellato: coscio...