VILLERMÉ, Louis-René
Arturo CASTIGLIONI
Medico, nato a Parigi il 10 maggio 1782, ivi morto il 16 novembre 1863. Entrò nel 1804 al servizio dell'esercito come chirurgo, nel 1814 ebbe la laurea in medicina, [...] si dedicò particolarmente allo studio di problemi di statistica, di igiene e di medicina sociale, coraggiosamente propugnando l'istituzione di una legislazione igienica.
Le sue considerazioni Sur les naissances ...
Leggi Tutto
ZAMBECCARI, Giuseppe
Arturo Castiglioni
Medico, di antica e insigne famiglia pontremolese, nato a Castelfranco di Sotto (Firenze) il 19 marzo 1655, morto a Pisa il 13 settembre 1728. Compì gli studî [...] di medicina a Pisa dove fu allievo di Lorenzo Bellini ed ebbe la laurea nel 1679; si recò poi a Firenze dove fu medico dell'Ospedale di Santa Maria Nuova e conobbe F. Redi dal quale ebbe l'impulso alle ...
Leggi Tutto
VAROLIO, Costanzo
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Bologna nel 1543 morto ivi nel 1575. Compì gli studî medici nella sua città natale ed ebbe la laurea nel 1566 e nel 1569 la cattedra di anatomia e [...] di chirurgia. Papa Gregorio XIII lo chiamò nel 1572 alla cattedra di anatomia della Sapienza dove ben presto si raccolsero intorno a lui allievi da ogni parte d'Italia. Fu archiatra del Pontefice che lo ...
Leggi Tutto
WORM, Ole
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Aarhus il 13 maggio 1588, morto a Copenaghen il 31 agosto 1654. Studiò dapprima all'università di Marburgo, poi teologia a Giessen, quindi medicina a Strasburgo; [...] nel 1609 fu iscritto all'università di Padova, dove fu "consiliario" della nazione alemanna; fu allievo di Fabrizio d'Acquapendente e di Casserio. Frequentò poi le università di Siena, Montpellier e Parigi ...
Leggi Tutto
WEYER, Johann (Wierus)
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Grave in Brabante nel 1515, morto a Tecklenburg il 24 febbraio 1588; studiò medicina dapprima a Bonn, poi a Parigi e a Orléans ed ebbe la laurea [...] nel 1537; nel 1540 prese dimora a Grave, nel 1550 venne nominato medico del duca Guglielmo di Clèves.
Nel libro De praestigiis daemonum et incantationibus ac veneficiis libri V (Basilea 1563) osò combattere ...
Leggi Tutto
VATER, Abraham
Arturo CASTIGLIONI
Medico, nato a Wittenberg il 9 dicembre 1684, morto ivi nel 1751, figlio di Christian V. (1651-1732), fisiologo e igienista, professore in quell'università. Il V. studiò [...] nella sua città natale, ebbe nel 1706 la laurea in filosofia, nel 1710 in medicina, nel 1712 la libera docenza e divenne nel 1719 professore straordinario e nel 1733 ordinario di anatomia.
Fu anatomico ...
Leggi Tutto
ZERBIS, Gabriele de
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Cuorgné presso Verona verso la metà del sec. XV morto nel 1505 per mano di un assassino mentre faceva ritorno da Costantinopoli in patria. Studiò [...] a Padova dove divenne professore di filosofia nel 1466. Fu chiamato nel 1480 alla cattedra di medicina a Roma da papa Innocenzo VIII e vi rimase fino al 1503, quando fu richiamato a insegnare medicina ...
Leggi Tutto
WILLIS, Thomas
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Great Bedwin (Wiltshire) il 27 gennaio 1621, morto a Londra l'11 novembre 1675. Studiò dapprima teologia, poi medicina e divenne nel 1660 professore [...] di filosofia naturale a Oxford dove ebbe nel medesimo anno la laurea in medicina. Nel 1666 si stabilì a Londra dove esercitò la pratica con grande successo ed ebbe presto fama di uno dei medici più illustri ...
Leggi Tutto
VESLING, Johann (Veslingius)
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Minden (Vestfalia) nel 1598, morto a Padova il 3 settembre 1649. Compì gli studî medici a Vienna e si recò poi a Venezia dove divenne nel [...] 1627 insegnante d'anatomia del Collegio medico; in quell'anno stesso intraprese un viaggio di studî in Oriente. Nel 1628, ritornato a Venezia, riprese a tenere lezioni di anatomia e botanica alle quali ...
Leggi Tutto
VIEVSSENS, Raymond de
Arturo CASTIGLIONI
Medico, nato nel 1641 a Vieussens (Rouergue, ora dipartimento dell'Aveyron), morto a Montpellier nel 1716. Compì gli studi medici a Montpellier e si dedicò all'anatomia [...] praticando con somma diligenza e molta cura esattissime dissezioni anatomiche.
Nel 1685 pubblicò il libro Neurographia universalis, h0c est omnium humani corporis nervorum simul ac cerebri medullaeque ...
Leggi Tutto
castiglione
castiglióne s. m. [lat. mediev. castellio -onis, der. del lat. castellum «castello»], ant. – Piccolo castello o fortezza; paese cinto di mura, borgo. Sopravvive in molti toponimi: Castiglione Olona, Castiglione della Pescaia, Castiglion...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....