GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] Albini, partecipò alla messa in opera del quartiere INA-Casa di Cesate (1951-56) ancora con Albini, Gianni Albricci, Enrico Castiglioni e i BBPR, nel quale realizzò un comparto di case a schiera e la chiesa con il complesso parrocchiale (1954-63 ...
Leggi Tutto
COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] . Il C., però, non giunse, dal canto suo, a questi estremi, pure sovente rimproveratigli da' suoi critici (per esempio, L. Castiglioni, in Leonardo, II [1926], p. 245; A. Rostagni, Storia della letteratura latina, I, Torino 1964, p. 26). Né parlò d ...
Leggi Tutto
GARGIULO, Alfredo
Domenico Proietti
Nacque a Napoli il 2 maggio 1876 da Antonio e Maria Banchieri, in una famiglia di modeste condizioni. Fu avviato agli studi tecnici, terminati i quali, nel 1895, [...] , furono tratti gli inediti relativi agli studi di estetica (riuniti nel volume Scritti d'estetica, a cura di M. Castiglioni, Firenze 1952) e le pagine autobiografiche di Tempo di ricordi (Brescia 1955, con prefazione di E. Cecchi). Nella seconda ...
Leggi Tutto
GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] di F. Gasparolo, ibid., pp. 107-114; F. Borromeo, Indice delle lettere a lui dirette conservateall'Ambrosiana, a cura di C. Castiglioni, Milano 1960, p. 190 (24 lettere del G. e 11 dei figli a F. Borromeo, gennaio 1588 - dicembre 1623); G. Ghilini ...
Leggi Tutto
LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] di Filippo Maria Visconti e di Eugenio IV. Il 31 luglio 1436, infatti, Filippo Maria Visconti lo incaricò insieme con Franchino Castiglioni di stipulare un'alleanza con Eugenio IV; nel 1437 il pontefice ne sollecitò la presenza a Roma; lo stesso anno ...
Leggi Tutto
PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] I.M. March, Barcelona 1925, pp. 165, 205; Landolfo di San Paolo, Liber historiarum Mediolanensis urbis, a cura di C. Castiglioni, in RIS, V, 3, Bologna 1934, p. 26; Martin de Canal, Les estoires de Venise. Cronaca veneziana in lingua francese dalle ...
Leggi Tutto
CARREL, Jean-Antoine, detto il Bersagliere
Giovanni Bertoglio
Nacque il 17 genn. 1829 nel villaggio di Crétaz (frazione di Valtournanche, Aosta); figlio di Barthélemy, viene considerato per antonomasia [...] G. Bertoglio, ICarrel di Valtournanche, in Scàndere, Annuario della Sezione C.A.I., Torino, Torino 1951, pp. 83-88; E. Castiglioni, Guide ital. nelle Ande, in Club Alpino Ital. - Touring Club Ital., Alpinismo italiano nel mondo, Milano 1953, pp. 319 ...
Leggi Tutto
BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] , 2 (1943), pp. 450-454; A. Pazzini, Il pensiero medico nei secoli, Roma 1946, pp. 236, 247, 249, 258, 273; A. Castiglioni, Storia della medicina, I, Milano 1948, p. 477; M. Praz, Introduzione al Barocco, in Il Sei-Settecento, Firenze 1956, pp. 44 s ...
Leggi Tutto
COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] , insegnante ammiratissimo e incomparabile nel giudizio dei più diversi discepoli (da U. G. Mondolfo al Salvemini e da L. Castiglioni a C. Barbagallo), pronto (per la sua competente conoscenza di tutta la storia) a sostituire il Villari ministro gli ...
Leggi Tutto
PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] Porcellio Pandoni e di un codice marciano che li contiene, in Id., Ricerche umanistiche, Firenze 1955, pp. 179-203; C. Castiglioni, L’umanista Porcellio e il suo codice Ambrosiano, in Studi storici in memoria di Mons. Angelo Mercati, Milano 1956, pp ...
Leggi Tutto
castiglione
castiglióne s. m. [lat. mediev. castellio -onis, der. del lat. castellum «castello»], ant. – Piccolo castello o fortezza; paese cinto di mura, borgo. Sopravvive in molti toponimi: Castiglione Olona, Castiglione della Pescaia, Castiglion...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....