BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] Machiavelli e del Guicciardini all'idealismo aristocratico del Castiglione), ma sempre senza un preciso impegno letterario o dal Flora. Distrutto nell'incendio del 1904 il manoscritto torinese delle Rime,la diligente stampa del Costa ha acquistato ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] cfr. p. 364): il Graf che il 23 ott. 1892, nella chiesa torinese del Corpus Domini, era stato testimone delle nozze del C. con Maria Sappa Flandinet unitario"). Felicemente riprese fra mano il suo Castiglione, preparando la monografia e l'edizione " ...
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ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] tornare in patria. Si iscrisse all'ateneo torinese trasferito provvisoriamente a Mondovì, frequentando i Casimiri, Cantantibus organis, Roma 1924, pp. 185-190; C. Lovera di Castiglione, Il misterioso avvelenatore del b. G. A. chi fu?, in Bollett. d ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] modo analogo, per esempio, al sopra richiamato foglio torinese con testa di fanciulla. Esso rappresenta il momento lo accompagnerà non sarà priva di qualche chiaroscuro, se già Castiglione, nel Cortegiano (1528, ma i dialoghi si immaginano svolti ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] la Grafica), suggestionata dai modi di Giovanni Benedetto Castiglione, il Grechetto: nel tragitto d’apprendimento intrapreso , che entrò a far parte della ‘casa’. Dalla corte torinese, nel 1674, venne emesso un pagamento «al pittore Domenico Genovese ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] cortigiano, quasi prototipo ideale di quella tratteggiata dal Castiglione - colto, e poeta ma anche abile più autorevole testimone della sua produzione poetica dopo la perdita del codice torinese (N. VI. 9), appartenuto, secondo il Renier che lo ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] Alberti o nella lettera di Raffaello a Baldassarre Castiglione), antico e moderno, arte e natura venivano del 1710, e la Madonna col Bambino e santi della chiesa torinese di S. Filippo Neri stanno a rappresentare quelle estreme imprese pubbliche ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] del Varesotto: il padre di Abbiate Guazzone; la madre di Castiglione Olona; da ciò il nome del L., Branda, diffuso 2000, pp. 283-298; L. Guerci, Maggio 1799: il "Diario torinese" e la fine del periodo repubblicano in Piemonte, in Dal mondo antico ...
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DE FELICE, Francesco Placido Bartolomeo (in religione Fortunato Bartolomeo)
Giulietta Pejrone
Nacque a Roma il 24 ag. 1723, maggiore dei sei figli di Gennaro e di Caterina Rossetti, napoletani, chiamati [...] Seur e, in particolare, strinse amicizia con il fisico torinese G. B. Beccaria e con un altro studioso, J. Proust, L'Encyclopédie, Paris 1965, pp. 190, 193 s.; T. R. Castiglione, F. B. D.. tra Voltaire e Rousseau, in Studi di letter. storia e ...
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GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] raccolta del Guazzo (di cui il G. curò l'edizione torinese del 1591; cfr. Ferrero, p. 359), e documentano Borromeo, Indice delle lettere a lui dirette conservateall'Ambrosiana, a cura di C. Castiglioni, Milano 1960, p. 190 (24 lettere del G. e 11 dei ...
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