BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] Machiavelli e del Guicciardini all'idealismo aristocratico del Castiglione), ma sempre senza un preciso impegno letterario o dal Flora. Distrutto nell'incendio del 1904 il manoscritto torinese delle Rime,la diligente stampa del Costa ha acquistato ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] cfr. p. 364): il Graf che il 23 ott. 1892, nella chiesa torinese del Corpus Domini, era stato testimone delle nozze del C. con Maria Sappa Flandinet unitario"). Felicemente riprese fra mano il suo Castiglione, preparando la monografia e l'edizione " ...
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GAROSCI, Aldo
Daniele Pipitone
Nacque a Meana di Susa (Torino) il 13 agosto 1907, terzogenito di Antonio (1861-1941), commerciante e imprenditore agroalimentare, e di Alessandra Sampò (1879-1938).
La [...] , dedicati alla rilettura di autori rinascimentali (Baldassarre Castiglione, Matteo Bandello): pezzi dal gusto erudito e con i temi caratterizzanti il pensiero del giovane editore torinese: la concezione attivistica del liberalismo, visto come ...
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ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] tornare in patria. Si iscrisse all'ateneo torinese trasferito provvisoriamente a Mondovì, frequentando i Casimiri, Cantantibus organis, Roma 1924, pp. 185-190; C. Lovera di Castiglione, Il misterioso avvelenatore del b. G. A. chi fu?, in Bollett. d ...
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VACCHERO, Giulio Cesare
Alessia Ceccarelli
VACCHERO (Vachero), Giulio Cesare. – Nacque a Genova, verosimilmente nell’ultimo decennio del XVI secolo, da Bartolomeo, di umilissima famiglia, originario [...] del 1628, a preparativi ultimati, la corte torinese fece però mancare il segnale concordato, forse perché Genova, 1, 11, Spagna, 3, 6; Storia della Real Casa, 14: V. Castiglione, Della vita del Duca di Savoia, XXV, cc. 214r- 218v; Biblioteca Reale, E ...
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TABACCHI, Odoardo
Marco Cavenago
Nacque il 19 dicembre 1831 a Ganna, nel comune sparso di Valganna (Varese). Il padre Bernardo, originario della vicina Ardena, era attivo in ambito locale come falegname, [...] senza successo da Tabacchi, sempre nel 1861, nel concorso torinese per il Monumento a Cavour, per il quale gli fu almeno dagli anni Ottanta in poi: tombe Benech, Verasis di Castiglione, Rey, Baudi di Selve, Gattinara, Mazzonis, Spantigati, Janetti ...
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SIRI, Vittorio (Francesco)
Alessia Ceccarelli
– Nacque a Parma il 2 novembre 1608 da Ottavio, uomo d’arme al servizio della Repubblica di Venezia, e da Maria Caterina. Fu battezzato con il nome di Francesco [...] 1615). D’altra parte, scrivendo all’abate Valeriano Castiglione, storiografo della corte sabauda (giugno 1643), lo stesso contrapponeva Siri all’ambiente intellettuale più vicino alla corte torinese; la pubblicazione delle Memorie recondite, anzi, la ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] la Grafica), suggestionata dai modi di Giovanni Benedetto Castiglione, il Grechetto: nel tragitto d’apprendimento intrapreso , che entrò a far parte della ‘casa’. Dalla corte torinese, nel 1674, venne emesso un pagamento «al pittore Domenico Genovese ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] cortigiano, quasi prototipo ideale di quella tratteggiata dal Castiglione - colto, e poeta ma anche abile più autorevole testimone della sua produzione poetica dopo la perdita del codice torinese (N. VI. 9), appartenuto, secondo il Renier che lo ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] Alberti o nella lettera di Raffaello a Baldassarre Castiglione), antico e moderno, arte e natura venivano del 1710, e la Madonna col Bambino e santi della chiesa torinese di S. Filippo Neri stanno a rappresentare quelle estreme imprese pubbliche ...
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