Nobile toscana (Firenze 1837 - Parigi 1899); moglie (1854) del conte Francesco Verasis di C., addetto alla casa di Vittorio Emanuele II, brillò per bellezza, fascino ed eleganza nella società torinese. [...] Cavour nel 1856 l'inviò a Parigi perché agisse col suo fascino presso Napoleone III, alla cui corte imperiale la C. tenne alta posizione fino al 1860, quando cadde in disgrazia. Imperatrice senza impero, ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] Reale; e, a stare ad un lungo elenco di "personaggi Castiglione benemeriti di casa Savoia" allegato ad una lettera del C. a destinarlo ad una sorta di blandissimo domicilio coatto presso il convento torinese di S. Domenico, ove, di fatto, godeva d'una ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ‘virtù’ di N. Machiavelli, la cortigiania di B. Castiglione, la costumatezza di G. Della Casa.
Dalla morte di . In campo pittorico e decorativo lavorarono alla corte sabauda, oltre al torinese C.F. Beaumont, G. Crosato, i Cignaroli, C. Giaquinto, ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] . XII, con la loro politica di riconquista della marca torinese, e con le aspirazioni a prevalere sulle varie dinastie aleramiche : ma l'esercito svizzero fu clamorosamente sconfitto a Castiglione Olona.
Col costituirsi del ducato sforzesco, tutte le ...
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. Uomini che cercano ventura per il mondo, ogni tempo ne ha prodotti: ma il secolo classico degli avventurieri è il Settecento; e ne abbiamo un riflesso anche nella nostra letteratura di quel secolo: da [...] carica di ministro dei teatri.
Giovanni Francesco Salvemini, detto Castiglione, dal castello ov'era nato nel 1709, fuggito dall' miseria nel '92.
Era suo fratello Giuseppe Antonio Cerutti, torinese (1738-1792), gesuita, che, professore a Lione, ...
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. Famiglia patrizia originaria di Cuneo. Alcuni dei suoi membri si sono segnalati nelle ricerche storiche e letterarie. Carlo, nato a Cuneo il 23 luglio 1809, morto a Torino il 4 marzo 1877, fu dotto paleografo [...] , rimasta interrotta, del Codice Teodosiano da un cod. torinese (Torino 1839), curò l'edizione delle leggi longobarde XIV, 1871). Curò anche un'edizione del Cortegiano di B. Castiglione (Firenze 1854), e quella dei quattro primi libri della III deca ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] sua terra diventa zona di guerra. Mamma Angela è sfollata a Castiglione con i tre bimbi più piccoli, tra cui Ercole. Papà Romeo i gregari Franco Balmamion, 22 anni. Il primo è un torinese metropolitano, il secondo viene da una famiglia di calderai di ...
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Equitazione
Caterina Vagnozzi
La storia
Testimonianze sulle origini di allenamento e addestramento
Nel 1834 il giovane archeologo francese Charles Texier scoprì presso Boõazköy, sull'altopiano dell'Anatolia [...] . Il comitato organizzatore fu la Società ippica torinese, presieduta dal tenente colonnello Adriano Lanza, che medaglia d'oro individuale ai Campionati Europei open del 2001 (Castiglione del Lago, Perugia); medaglia d'argento a squadre e medaglia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] edizione lo vede subire le pressioni della corte torinese perché modificasse le pagine dedicate a Cristina di (p. 45) si aggiungevano le Annotationi dell’abbate don Valeriano Castiglione benedettino, istorico della Real casa di Savoia. L’opera si ...
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Francia
Simonetta Saffiotti Bernardi
Remo Ceserani
(Franza). – La presenza della F. nell'opera e nel mondo di D. è molto frequente, sia direttamente, con citazioni specifiche, sia attraverso i riferimenti [...] meno che non sia stato preceduto dall'anonimo traduttore dell'Inferno torinese) usò, nel 1503, il metro della Commedia (e dei del nuovo gusto, Petrarca, Boccaccio, Ariosto, Bembo, Castiglione e non pochi petrarchisti minori. E tuttavia, in via ...
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