FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] , Federico di Pettorano sembra essersi lasciato coinvolgere in trame contro l'imperatore. Fuggi quindi alla corte di Federico III di Castiglia (che aveva sposato una figlia del re Filippo di Svevia), dove si perdono le sue tracce.
Tra il 1236 e ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] , anche a parte: Arbori delle famiglie reali di Spagna... cioè re antichi di Spagna, di Legione e di Castiglia, re di Sobrarbe e di Navarra, conti di Castiglia, conti di Barcellona, re d'Aragona, re di Portogallo, dove per via d'elogio si discorre di ...
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CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] ancora una volta la sua abilità politica e diplomatica. Egli infatti stipulò a Cordova un accordo con Alfonso VII di Castiglia e pose le basi di quell'alleanza genovese-castigliana che portò l'anno successivo alla conquista di Almeria e Tortosa ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Compare per la prima volta, in qualità di diacono, al seguito di papa Pasquale II, in Benevento, ai primi di gennaio del 1113 (Jaffé-Löwenfeld, nn. 6336, 6337). Non sappiamo in [...] legazione, sottolineato dall'Anonimo di Sahagún (pp. 345 s.), consisteva in un'opera di mediazione fra la regina Urraca di Castiglia e il suo sposo Alfonso el Batallador di Aragona, il cui matrimonio era stato dichiarato nullo, e che si trovavano da ...
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LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] defunto Ludovico da Narni.
Nell'ottobre 1470 gli fu conferito l'ufficio di collettore delle decime per i Regni di León e Castiglia, incarico che il L. conservò anche dopo l'elezione di Sisto IV (1471).
Tuttavia il L. poté partire per la Spagna solo ...
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PALLAVICINO, Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova nel 1599 da Giovanni Andrea di Tobia e da Dorotea Negrone di Bendinelli.
I Pallavicino o Pallavicini, che sono [...] dell’ambasceria a Genova, sia con il successore, don Juan Alfonso Enríquez de Cabrera, conte di Modica e almirante di Castiglia, giunto a Palermo nel 1641 con la fama di grande condottiero militare, grazie alla vittoria ottenuta contro i francesi a ...
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MALABRANCA, Angelo
Marco Vendittelli
Nacque probabilmente tra il 1200 e il 1210; incerto è il posto da lui occupato nella genealogia dell'importante casato romano dei Malabranca, poiché non si conosce [...] del partito guelfo romano, cadde vittima di un tranello teso loro dal senatore Enrico di Castiglia, fratello del re Alfonso di Castiglia, che, invitatili in Campidoglio, li fece imprigionare. Il pontefice Clemente IV sollevò indignate proteste per ...
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ELENA di Epiro, regina di Sicilia
Carmela Maria Rugolo
Figlia primogenita del despota di Epiro Michele II degli Angeli e di Teodora dei Pietralife, nacque, ignoriamo dove, nel 1242. La prima notizia [...] Carlo I d'Angiò dal 6 di ag. 1252 al 30di decembre 1270, Napoli 1874, pp. 14, 24, 57; G. Del Giudice, Don Arrigo infante di Castiglia, Napoli 1875, pp. 10-17, e docc. I e II, pp. 89 s.; C. Minieri Riccio, Il regno di Carlo I d'Angiò negli anni 1271e ...
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LAMBERTAZZI, Azzo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1240 da Tommasino di Bonifacio di Guido. Non si conosce il nome della madre. Dei numerosi fratelli resta memoria di Fabruzzo, di Pietro Riccio [...] il re lo inviò presso il papa Martino IV, come suo rappresentante. Si ignora se il L. abbia quindi fatto ritorno in Castiglia, ma è comunque ipotizzabile che poco dopo abbia ripreso dimora in Pistoia. Fu infatti un notaio di Pistoia a redigerne il ...
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DESPUIG (De Podio), Ausias
Salvatore Fodale
Nacque nel 1423 a Xativa, nel Regno di Valenza, dal ramo, che si era insediato a Xativa ed aveva ottenuto la signoria d'Alcantera, da una famiglia di antica [...] del pontefice Paolo II per il matrimonio concluso tra Ferdinando e la regina Isabella di Castiglia. Degli affari aragonesi e dei diritti di successione al trono castigliano il D. si occupava ancora nel gennaio del 1473 presso il nuovo papa Sisto IV ...
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castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...