VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
*
Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] Murviedro a dichiararsi suoi tributarî. Poi, alla sua morte, invano tentò conservarne il possesso la moglie D. Jimena: Alfonso VI di Castiglia corse in suo aiuto (1101), ma ben presto la lontananza della città dal centro del suo stato e la sempre più ...
Leggi Tutto
. Alla morte di Don Jaime di Borbone (1931), che aveva qualche tempo prima rinunciato ai suoi diritti alla corona spagnola in favore di re Alfonso XIII, non essendo rimasti altri eredi diretti, un ottantenne [...] e marito di Maria di Savoia, e poi quello di Carlo d'Asburgo, figlio di Leopoldo Salvatore e di Bianca di Castiglia, sorella di Carlo VII, che in quel tempo era ufficiale del genio aeronautico tedesco. Saverio di Borbone ha ormai rinunciato; Carlo ...
Leggi Tutto
ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] al governo della Spagna sino al suo arrivo, seguito di lì a poco; il 3 marzo 1518 lo nominò inquisitore anche di Castiglia e di León e nel maggio 1520, al momento del suo ritorno nei Paesi Bassi, suo luogotenente generale. A., però, restava sempre ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Granada. Nel 1448 il pontefice aveva appoggiato con promesse d'aiuto e di protezione spirituale i tentativi del re di Castiglia Giovanni II; l'anno successivo aveva stabilito indulgenze per chi finanziasse l'impresa; nel 1451 aiutava ancora il re di ...
Leggi Tutto
LUIGI IX, RE DI FRANCIA, SANTO
BBenoît Grévin
La personalità fuori del comune del re di Francia L. (1214-1270), contemporaneo della seconda parte del regno di Federico II e spettatore della caduta della [...] 1226 al 1234 il giovane re si batté per affermare il suo potere nel Regno sotto la reggenza della madre Bianca di Castiglia; tra il 1234 e il 1244 arrivò a imporsi su Enrico III Plantageneto (vittoria di Taillebourg nel 1242) e confermò la supremazia ...
Leggi Tutto
BÉLA IV, RE D'UNGHERIA
Incoronato re d'Ungheria nel 1235 quando il padre, Andrea II, era ancora vivo, sostenne una politica differente da quella paterna. Era sua intenzione ripristinare il sistema economico [...] dei sudditi" (M.G.H., Constitutiones, II, nr. 206, pp. 277 ss.). B. nel 1238 inviò, insieme al re di Castiglia, un contingente militare in Italia, così che nel 1241, sotto la minaccia incombente dell'invasione mongola, poté chiedere aiuto a Federico ...
Leggi Tutto
(sp. Cádiz) Città della Spagna meridionale (128.554 ab. nel 2007), capoluogo della provincia omonima. Sorge sulla costa atlantica, all’estremità inferiore della Penisola Iberica, sulla piatta estremità [...] musulmana (711), fu contesa fra varie popolazioni arabe africane fino alla riconquista cristiana di Alfonso il Saggio, re di Castiglia (1262). Per la sua natura di città-piazzaforte, fu anche più volte esposta alle rappresaglie inglesi. La guerra di ...
Leggi Tutto
BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
**
Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] francese dell'esparre fu costretto dopo la sconfitta subita il 29 giugno ad opera dell'armata del connestabile di Castiglia. Nel luglio successivo egli era già impegnato sull'altro fronte della guerra, quello padano, al comando di mille fanti ...
Leggi Tutto
PIGNATARI, Lanfranco
Enrico Basso
PIGNATARI, Lanfranco. – Membro di un’antica famiglia dell’aristocrazia mercantile cittadina, nacque a Genova presumibilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Fu [...] un’aperta rottura con il pontefice ignorando le offerte di alleanza avanzate dal re dei Romani, Alfonso X di Castiglia, per il tramite del marchese Guglielmo VII di Monferrato e dei ghibellini lombardi, ma la situazione era chiaramente instabile ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Iacopo
Geo Pistarino
Era figlio di un Manfredo di Iacopo, notaio, di stirpe nobile, il quale giunse sui primi del Trecento da Chiavari a Genova, dove ricoprì la carica di cancelliere della [...] nel 1384 fece nuovamente parte del Consiglio deglì Anziani; nel 1384 venne inviato come ambasciatore al re Giovanni I di Castiglia, in guerra con Giovanni I di Portogallo per la corona portoghese. In quel medesimo anno fu ambasciatore a Milano presso ...
Leggi Tutto
castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...