ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] entrambi i rami d'Aragona; mentre a favore della seconda soluzione pesò l'amicizia tra il Portogallo e la Castiglia tanto utile alla politica continentale del Cerimonioso, che infine scelse Eleonora di Portogallo. Tuttavia, la morte di quest'ultima ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] provvedimenti per limitare l’acquisto di beni immobili da parte degli ecclesiastici. La nomina a fiscal del Consiglio di Castiglia di Pedro Rodríguez de Campomanes (1762) e la costituzione di un gabinetto di governo composto da Leopoldo de Gregorio ...
Leggi Tutto
PETROCCHINI, Gregorio
Andrea Vanni
PETROCCHINI, Gregorio. – Nacque a Montelparo, nella Marca Anconitana, nel febbraio del 1536 (per alcuni biografi nel giugno del 1537), da Bernardino e da Giovanna [...] in Spagna. In particolare, tra il 1588 e il 1589, ebbe modo di visitare la Provincia agostiniana di Castiglia, impedendo la diaspora dei padri delle nascenti congregazioni dell’osservanza e assistendo all’elezione del nuovo provinciale. Nel dicembre ...
Leggi Tutto
CORRADO
Norbert Kamp
Figlio del conte Riccardo di Caserta e di Violante, figlia naturale dell'imperatore Federico II, nacque poco prima del 1250: il nome impostogli è di evidente tradizione sveva. C. [...] . Dopo poco più di otto anni Carlo d'Angiò fece trasferire sia C. sia Enrico di Castiglia a Castel del Monte, rendendo loro meno dura la vita nel carcere. Dovettero passare altri diciassette anni prima che, nel 1294, Carlo II concedesse a C. il ...
Leggi Tutto
PESSAGNO, Emanuele
Enrico Basso
PESSAGNO, Emanuele. – Membro di una delle famiglie di ceppo vicecomitale che costituivano il nucleo più antico dell’aristocrazia mercantile genovese anche se è ignoto [...] dovuto tenere conto.
L’importanza del ruolo di Pessagno è sottolineata anche dal fatto che lo stesso Alfonso XI di Castiglia, che lo aveva catturato nel 1337 nel corso delle ostilità con il Portogallo e tenuto quindi prigioniero nel castello di ...
Leggi Tutto
BEGGIAMO, Pietro
Ingeborg Walter
Appartenente a una delle più antiche famiglie del Piemonte, che per tradizione capeggiava la fazione guelfa di Savigliano, il B. nacque in tale città da Corrado nel [...] della famiglia Beggiamo fino alla sua estinzione verso la fine del sec. XVIII. Di altre ambascerie del B. ai, re di Castiglia e di Aragona, alle quali accenna il suo epitaffio, non si hanno notizie precise.
Dopo la morte del principe Ludovico nel ...
Leggi Tutto
BORGIA (Borja, Borga), Galcerán de
Alfred A. Strnad
Secondo il De Roo dovrebbe essere stato uno zio per parte di padre di Rodrigo, il futuro papa Alessandro VI, e quindi figlio del miles Rodrigo Gil [...] pertractandis atque expediendis negotiis". Il 16 gennaio 1459 il papa lo mandò come ambasciatore a Enrico di Castiglia e di León, "pro nonnullis negociis maxime servicium nostrum et fidei catholice concernentibus...". Doveva trattarsi dunque di ...
Leggi Tutto
GUIDI, Simone
Marco Bicchierai
Figlio del conte Guido (VIII, o Guido Guerra IV, detto il Vecchio) e di Giovanna Pallavicini, nacque probabilmente a poca distanza dal fratello maggiore Guido Novello, [...] e assassinio del vescovo Roberto García di Silves, che andava a Roma in missione diplomatica per conto del re Alfonso di Castiglia, compiuto nel dicembre 1267 da Ranieri dei Pazzi di Valdarno e Squarcialupo di Sofena con loro uomini.
In realtà, anche ...
Leggi Tutto
ARAGONA, Federico d'
**
Figlio naturale di Martino il Giovane re di Sicilia e della dama siciliana Tarsia Rizzari, nacque, come sembra, in Sicilia verso il 1403.
Carissimo al padre, anche perché rimasto [...] di ammiraglio. L'A., irritato allora contro Alfonso, cercò la protezione, per i suoi disegni politici, di Giovanni II di Castiglia, allora in guerra col Magnanimo. Egli fortificò i suoi castelli posti al confine di quel Regno e continuò a tener vivi ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] dei seguaci dell'antipapa. Come il re di Francia, così anche il fratello di questo, Luigi duca d'Angiò, i re di Castiglia, di Aragona e di Navarra - sia pure dopo qualche incertezza - sostennero il pontefice eletto a Fondi; mentre si schierarono per ...
Leggi Tutto
castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...