ALAGNO, Lucrezia
Michele Manfredi
Figlia di Cola e di Covella Toraldo, nacque probabilmente nel 1430. A diciott'anni innamorò perdutamente di sé il cinquantaquattrenne Alfonso d'Aragona, re di Napoli, [...] , ogni sorta di favori. Non poté invece realizzare il disegno di diventare regina, perché la sterile moglie di Alfonso, Maria di Castiglia, di cui si attendeva da un momento all'altro la fine, gli sopravvisse. Né il suo tentativo di far annullare il ...
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CARROZ D'ARBOREA, Nicolò
PPutzulu
Nacque in località non nota, nel 1426, da Francesco, signore della baronia di Terranova e da Beatrice de Mur-Cervellon, sorella dell'arcivescovo di Saragozza. Rimasto [...] susseguitisi di generazione in generazione in questo ramo, vincoli matrimoniali con le case reali d'Aragona e di Castiglia, importanti servizi resi alla Corona gli avevano assicurato prestigio, potenza ed un patrimonio terriero che copriva quasi un ...
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MALETTA, Nicola
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque nella prima metà del XIII secolo. Palumbo ipotizza che discendesse da un ramo secondario di area otrantina, e fosse figlio del Riccardo [...] Sicilia a sostegno di Federico Lancia e di altri ribelli vicini a Corradino.
Inizialmente il M., Federico, figlio del re di Castiglia, e Corrado Capece si recarono in Africa settentrionale e ottennero aiuti dal re di Tunisi. Il Capece e il M. fecero ...
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MIRABELLA, Rosario
|(Saro)
Davide Lacagnina
– Nacque a Catania, il 24 ag. 1914, da Paolo e da Gaetana Toscano. Dopo i primi rudimenti del mestiere appresi nell’atelier del pittore catanese Saro Spina [...] , Le radici del realismo nella pittura di S. M., tesi di diploma, a.a. 1983-84, senza collocazione; Roderigo di Castiglia [P. Togliatti], Segnalazioni, in Rinascita, V (1948), p. 424; P. Consagra et al., Per una nostra «Segnalazione», ibid., pp. 469 ...
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FARA, Francesco di (della)
Angela Lanconelli
Nacque presumibilmente prima della metà del XIV secolo ed esercitò l'attività di medico dapprima a Rieti e successivamente a Roma presso papa Bonifacio IX [...] cura di alcuni cardinali dei S. Collegio. A darcene notizia sono gli atti dell'inchiesta voluta nel 1380 dal re di Castiglia nell'intento di ricomporre il grande scisma iniziato all'indomani della morte del pontefice Gregorio XI, il 27 marzo 1378.
Il ...
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CARAFA, Lelio
Carla Russo
Figlio terzogenito di Marzio Domenico, duca di Maddaloni, e di Emilia Carafa dei duchi d'Andria. Allo scoppio della guerra di successione spagnola, i Maddaloni si erano schierati [...] Villaviciosa. In considerazione dei suoi meriti il re gli intestò il maggiorascato che i duchi di Maddaloni possedevano in Castiglia, togliendolo al fratello Carlo, che ne era il titolare. Secondo un documento dell'Archivio della famiglia Caraffa di ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] dall'Italia. La prima notizia della sua presenza in Spagna, riportata da Antonio, riguarda la partecipazione del G. alla guerra tra Castiglia e Portogallo, già nel 1475. In un secondo tempo, forse anche per via del successo di Antonio a corte, il G ...
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PARISIO, Cataldo
Giuseppe Marcocci
– Nacque in Sicilia, forse a Sciacca, nel 1455, ma le circostanze dei suoi natali e dei suoi primi anni di vita restano poco chiare. Allievo dell’umanista bizantino [...] ), ma che non portò a termine. Tra i suoi nuovi allievi figuravano allora Jorge de Bragança, figlio del conestabile Álvaro, esule in Castiglia, Dinis, figlio di una sorella del re, e i figli del marchese di Vila Real, Pedro de Meneses e la sorella ...
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COSTANZA d'Aragona, regina di Cipro e di Gerusalemme, poi regina d'Armenia
Salvatore Fodale
Nacque nel 1304, figlia primogenita del re di Sicilia Federico II (o III) d'Aragona e della regina Eleonora [...] , Bartolomeo di Antiochia, all'insaputa forse di re Federico, furono proposte le nozze di C. con un fratello del re di Castiglia, Filippo. L'andamento delle trattative era seguito dal re d'Aragona, lo zio Giacomo II, che ne veniva informato dall ...
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LASCARIS (Lascaris di Castellar), Giovanni Paolo
Luigi Cajani
Nacque nel 1560 a Castellar, nella contea di Nizza, figlio secondogenito di Giannetto e di Franceschetta di Agostino Lascaris. Apparteneva [...] militari. Nel 1632 fu inviato come ambasciatore presso il re di Spagna per trattare una controversia relativa al priorato di Castiglia e di León, che risolse con successo. Nel 1636 era conservatore dell'Ordine. Fu anche investito delle dignità di ...
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castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...