ARGENTI, Felice
Mario Barsali
Nato a Viggiù (Varese) il 2 marzo 1802 da Davide e Marianna Ganna, compì i primi studi a Milano, entrando poi come praticante nella ragioneria della Mensa arcivescovile.
Non [...] il 29 febbr. 1836, il 10 agosto fu deportato per gli Stati Uniti sul brigantino "Ussaro", con P. Borsieri, l'Albinola, G. Castiglia, F. Foresti e altri, arrivando il 16 ottobre a New York. Qui l'A. si stabilì, impiegandosi presso una importante casa ...
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SANSEVERINO, Roberto
Michèle Benaiteau
– Nacque a Salerno il 1° maggio 1485 da Antonello, secondo principe di Salerno, e da Costanza da Montefeltro, figlia di Federico da Montefeltro duca d’Urbino.Fu [...] , Giovan Francesco Sanseverino. Fu ben visto dal genero del re Cattolico, Filippo di Asburgo, allora reggente di Castiglia. In Spagna, Sanseverino sposò Marina d’Aragona, figlia di Alfonso duca di Villahermosa, fratello naturale del re Ferdinando ...
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CATERINA d'Asburgo, duchessa di Savoia
Luisa Bertoni
Nacque a Madrid il 10 ott. 1567, secondogenita di Filippo II di Spagna e di Isabella di Francia. Fu piuttosto bella, colta e intelligente, ben conscia [...] . Bisognava temporeggiare. Promise agli inviati 1.500 fanti; ma li inviò presso il governatore di Milano, il connestabile di Castiglia, a chiedere "l'aggiunto di duemila fanti et di 300 cavalli di più et di qualche denaro". E intanto, finché ...
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FOJANESI, Giselda
Riccardo D'Anna
Nacque il 28 ag. 1851 presso Foiano della Chiana (Arezzo), da Pietro, patriota, piccolo proprietario terriero, e da Teresa Fossi. Nel 1861, al fine di avviare le figlie [...] , pp. 49-51, 60; V. Amone, G. F. Rapisardi l'Esclusa di Pirandello, in Il Giornale di Sicilia, 15 marzo 1992; P. Castiglia, Una vita di donna tra storia e passione, in Il Popolo, 6 maggio 1992; A. Degradi, Tra letteratura e passione, in Il Cittadino ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] clienti l'una dell'altra" (ibid., p. 22).
Lasciava così la Edison per lo stabilimento della Gadda in via Castiglia, oltre porta Garibaldi, senza però perder di vista l'altro obiettivo, destinato a coinvolgerlo più direttamente. Continuava pertanto a ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] 16 genn. 1498 gli fu affidata l'orazione funebre per l'infante Giovanni, figlio di Ferdinando d'Aragona e Isabella di Castiglia, nella solenne messa di suffragio in S. Giacomo degli Spagnuoli alla presenza del papa Alessandro VI e di undici cardinali ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] di s. Luigi re di Francia e Giuliano l'Apostata trafitto da s. Mercurio.
Nella Vergine che appare a Ferdinando di Castiglia e nella Battaglia di Lepanto il C.eseguì con certezza le figure, mentre le scene di battaglia si devono al fratello. L ...
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URBANO IV, papa
Simonetta Cerrini
URBANO IV, papa. – Jacques, figlio di Pantaléon de Courpalay (toponimo secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri) e di Lancenne (ma il nome della madre è incerto), [...] re titolare di Sicilia e di Gerusalemme) ai due candidati in campo (Riccardo d’Inghilterra, morto nel 1272 e Alfonso X re di Castiglia, morto nel 1284) dopo la morte nel 1256 di Guglielmo II d’Olanda a favore del quale egli si era speso.
La strategia ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] , le procurationes e le annualità dei prelati francesi, la metà del censo biennale e delle rendite apostoliche dei Regni di Castiglia e Aragona. In primavera Clemente VII si dichiarò disposto a eliminare il divieto di unire il Regno di Adria al Regno ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] (ritenuti più correlati con la materia messa a concorso), in cui figuravano R. Treves, A. Passerin d'Entrèves e T. A. Castiglia (dichiarato maturo a maggioranza) sulla base di uno scontro tra il maestro padovano Ravà e il Del Vecchio.
In effetti già ...
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castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...