ROBUSTI, Domenico (Dominico), detto Tintoretto. – Figlio primogenito del pittore Jacopo Robusti e di Faustina Episcopi, nacque a Venezia il 27 novembre 1560, come indicato nel registro dei battesimi della [...] ind.). Anche l’attività di ritrattista subì una notevole impennata: nel 1598 fu chiamato a Ferrara dal connestabile di Castiglia e governatore di Milano Fernando Velasco per dipingere Margherita d’Austria, e nel 1599 fu invitato a Mantova da Vincenzo ...
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SPAGNOLI (Spagnuoli), Battista, detto Battista Mantovano, Battista Carmelita
Andrea Severi
SPAGNOLI (Spagnuoli), Battista, detto Battista Mantovano, Battista Carmelita. – Nacque a Mantova il 17 aprile [...] Reconquista di Granada, prende la forma di un ampio viaggio ultraterreno che ha per protagonista Alfonso principe di Castiglia, morto adolescente nel 1468; il trattatello enciclopedico De patientia, uscito a Brescia nel 1497, frutto di un prolungato ...
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MALABAILA, Giacomo
Renato Bordone
Nacque ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, sorella di Leonardo, capo del clan guelfo che nel primo quarto del Trecento assunse [...] infatti che, specie sotto Clemente VI, i prestiti concessi dai Malabaila a clienti di alto rango, come il re di Castiglia, il duca di Bretagna o il conte di Valentinois, erano di fatto effettuati su fondi della Camera, anche se la compagnia ...
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DELFINI, Egidio
Katherina Walsh
Non ci è nota la data della sua nascita, che deve tuttavia porsi, tenendo conto della sua successiva carriera, in un'epoca anteriore al 1440. Le fonti francescane lo [...] al cardinale Bernardino de Carvajal risulta chiaramente che egli era riuscito a fare qualche progresso in Aragona, ma nessuno in Castiglia a causa dell'influenza dello Ximénez. Perduto, con la morte di Alessandro VI (18 ag. 1503), un sostenitore del ...
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PRIULI, Francesco
Vittorio Mandelli
PRIULI, Francesco. – Nacque a Venezia, da Michele di Francesco e da Lucrezia Contarini di Pietro che fu di Giacomo, il 4 settembre 1570, nel palazzo di famiglia, [...] ’appoggio di padre Francisco Zumel, generale dell’Ordine di Nostra Signora della Mercede. Trovò la collaborazione del conestabile di Castiglia, Juan Fernández de Velasco y Tovar, e del nipote del duca di Lerma, Bernardo de Sandoval y Rojas, cardinale ...
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ORSINI, Franciotto
Nicoletta Bazzano
ORSINI, Franciotto. – Nacque nel 1473 da Orso, detto Organtino, signore di Monterotondo, e da Costanza Savelli.
In virtù del matrimonio della zia Clarice Orsini [...] con i cardinali Pompeo Colonna e Alessandro Cesarini, Orsini fu insignito del titolo di legato con il compito di recarsi in Castiglia, dove risiedeva il nuovo papa, e invitarlo a raggiungere al più presto Roma. Al pontefice i legati avrebbero dovuto ...
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SCAMMACCA, Ortensio
Michela Sacco Messineo
– Di famiglia nobiliare, nacque da Antonio e da Isabella d’Arezzo nel 1562 o 1565, in Sicilia, a Lentini.
Dal paese d’origine si allontanò per studiare a Siracusa [...] C. Donzelli, Catania 1976; La Rosalia, a cura di G. Romagnoli, Palermo 2004; Il Crisanto: tragedia morale, a cura di I. Castiglia, introduzione di M. Sacco Messineo, Pisa 2013; La Rosalia, a cura di D. Bellini, postfazione di M. Sacco Messineo, Pisa ...
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PIGNATELLI, Ferdinando Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Ferdinando Maria. – Nacque a Napoli il 9 giugno 1770 da Giovanni, principe di Monteroduni, e da Lucrezia Mormile, esponenti della più antica aristocrazia [...] 6 gennaio 1851, depositato presso il notaio Angelo Mezzatesta, destinò lasciti a vari enti palermitani (ai collegi di Maria di Castiglia, all’Olivella, al Capo, al Borgo, di Gisino, al seminario arcivescovile, all’ospedale dei sacerdoti e a quello di ...
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DI NEGRO, Ansaldo
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico, nacque nella seconda metà del sec. XII a Genova.
Il padre Enrico, autorevole esponente del Comune negli anni di passaggio dal regime consolare a quello [...] Di Negro, figlio di Guglielmo, che nel 1248 fu inviato, insieme con altri due ambasciatori, al re Ferdinando III di Castiglia, il quale aveva da poco tolto ai Morì Siviglia, città in cui erano attivi mercanti genovesi. La legazione, finanziata da ...
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LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] il regalismo degli Asburgo di Spagna nel secolo XVII. L'autore, considerando le concessioni fatte alla monarchia di Castiglia soprattutto da Alessandro VI e da Giulio II, elabora i fondamenti della teoria del vicariato regio sulle Indie occidentali ...
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castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...