DE FALCO, Carlo
Rosanna Cioffi
Figlio di Filippo, mediocre scultore, nacque a Napoli il 26 nov. 1798; apprese i primi elementi di disegno presso la bottega del padre che aveva tentato di adeguare ai [...] nella seconda metà dell'Ottocento.
Nel 1836 il D. dipinse due quadri di soggetto religioso: S. Ferdinando, re di Castiglia e S. Cristina confortata dagliangeli (firmati e datati), oggi conservati nei depositi del Museo di Capodimonte. Collegati nei ...
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CASTAGNA, Nicolò
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, avvenuta con ogni probabilità a Messina dove esercitava la mercatura già nel giugno 1392. In un documento dell'aprile 1394 (edito da [...] doc. LXXIV p. 88, doc. LXXV p. 89, doc. LXXVIII p. 92; V. Orlando, Ricerche sulla storia di Sicilia sotto Ferdinando di Castiglia, Palermo 1922, p. 198; F. San Martino de Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobil. di Sicilia dalla loro origine ...
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ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] a Napoli la notizia della morte di due sorelle di re Alfonso: Eleonora, regina del Portogallo, e Maria, sovrana di Castiglia. I festeggiamenti nuziali furono rinviati e Alfonso stabilì anche di celebrare le esequie del fratello Pietro, morto nel 1438 ...
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RUSTICHELLO da Pisa
Fabrizio Cigni
RUSTICHELLO da Pisa. – Ne sono ignoti sia la data sia il luogo di nascita, e vi sono incertezze sullo stesso nome.
Per quanto riguarda il nome, Rusticiaus (de Pise), [...] Mastre Richart appose a una traduzione in francese del De re militari di Vegezio effettuata ad Acri. Anche la moglie Eleonora di Castiglia fu coinvolta in committenze e dediche letterarie: la più nota è quella dell’Escanor di Girart d’Amiens (1280 ca ...
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MARSI, Paolo
Paolo Pontari
– Nacque a Pescina, in Abruzzo, nel 1440, data che si ricava dall’età dichiarata dal M. nell’ottavo carme delle Bembicae peregrinae, composte nel 1468: «Iam mihi bisdenis [...] perché B. Bembo, nel frattempo incaricato di un’ambasceria per conto del Senato veneto presso il re Enrico IV di Castiglia, aveva proposto al M. di accompagnarlo insieme con il poeta Antonio Vinciguerra.
L’ambasceria, che il M., benché sconvolto per ...
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CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] dediche del Patrocinium: ad Alonso Guillén de la Carrera, reggente del Consiglio d'Italia e già reggente del Consiglio di Castiglia, ideologo e propagandista politico del conte-duca, egli offriva l'edizione di Madrid del 1633; al genero di Olivares ...
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GATTILUSIO, Giuliano
Enrico Basso
Figlio di Battista "quondam Iuliani", membro di un ramo cadetto dei Gattilusio signori di Mitilene, e di sua moglie Bianchina, nacque intorno al 1435 nell'isola greca [...] catturata comportava altri gravi problemi e avrebbe potuto avere pesanti ripercussioni sulle relazioni fra Genova e la Castiglia, e soprattutto sulla situazione della comunità dei mercanti genovesi residenti nel Regno iberico; perciò, mentre Tommaso ...
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BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] buon grado anche la richiesta di Clemente VI di far partecipare navi genovesi a una crociata contro i Turchi. Al re di Castiglia, Alfonso XI, in guerra con il sultano del Marocco Abū l-Ḥasan, nel 1341 inviò venti galee al comando del fratello Egidio ...
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PLATONE da Tivoli
Rosa Comes
PLATONE da Tivoli (Plato Tiburtinus). – Originario probabilmente di Tivoli (non si sa nulla dei suoi genitori e circa la sua origine dalla cittadina laziale l’unico indizio [...] della Theoria planetarum, da Alberto Magno, e nelle tavole alfonsine realizzate per impulso di Alfonso X di Castiglia. Nel Rinascimento, Peuerbach citò il De motu stellarum nelle Theoricae planetarum, edite da Regiomontano, che corredò ampiamente ...
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CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] la medesima politica accentratrice, oppressiva e fiscale che caratterizzava il governo delle province italiane; inoltre, come in Castiglia e Aragona, tendeva a conquistare il controllo delle nomine alle sedi vescovili e, per questa via, della ...
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castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...