GUELFI e GHIBELLINI
Raffaello Morghen
La tradizione narra che i nomi di guelfo e ghibellino (Hye Welff! Hye Waiblingen!) risuonarono per la prima volta, come gridi di battaglia, sotto le mura di Weinsberg, [...] 'ideale ghibellino, gli Angioini saranno i tradizionali capi del guelfismo italiano, e, scomparsi gli Svevi, gli Aragonesi, Alfonso di Castiglia, Rodolfo d'Asburgo, Enrico VII, Giovanni di Boemia e Ludovico il Bavaro saranno a volta a volta i capi ...
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TAGLIACOZZO (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe MARINI
Città dell'Abruzzo (provincia di Aquila) a breve distanza dal confine del Lazio, pittorescamente situata fra 733 [...] 23 agosto 1268 tra Corradino di Svevia e Carlo d'Angiò.
I seimila ghibellini, seguaci di Corradino, guidati da Arrigo di Castiglia, da Federico duca d'Austria e da Galvano Lancia, l'italiano zio di Manfredi, uscirono da Roma il 18 agosto, passarono ...
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Discendeva per parte di padre, Edmondo Tudor, conte di Richmond, dagli antichi re gallesi, e per parte di madre, Margherita Beaufort, da Giovanni di Gaunt ed Edoardo III; nacque il 28 gennaio 1457. Fu [...] di Ferdinando, la regina vedova di Napoli. Nel 1508 il matrimonio della figlia di E., Maria, con Carlo, figlio di Giovanna di Castiglia e dell'arciduca Filippo il Bello d'Austria, completò i piani di E., benché Maria fosse ancora una bambina e il ...
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, Uomo politico spagnolo, nato in Alesanco (Logroño) il 2 giugno 1702, morto a Medina del Campo il 2 dicembre 1781. Cominciò la sua carriera nel 1720 con l'umile grado di ufficiale soprannumerario nel [...] riparo alla gravissima crisi che travagliava il paese, iniziando importanti opere pubbliche come l'apertura del canale di Castiglia; promovendo la diffusione in Spagna della cultura europea; proteggendo il commercio americano e le industrie nazionali ...
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TIBALDO IV di Champagne, re di Navarra
Salvatore BATTAGLIA
Gastone ROSSI-DORIA
Nacque nel 1201, qualche mese dopo la morte del padre, di cui rimase unico erede; la madre, Bianca di Navarra, che tenne [...] nei rapporti che essa strinse tra l'espressione poetica e la musicale. Il presunto amore di T. per Bianca di Castiglia, piuttosto leggendario, non risulta affatto dal canzoniere, dove tutto è avvolto in un lieve velo di scaltrita ed estetizzante ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] da parte dei Regni iberici (Aragona e Navarra, che era stata annessa da Sancho Ramirez; ma non Alfonso VI di Castiglia) e la lettera di G. VII (trattasi un caso di "dictatus papae": Registrum, IV, n. 28) "Regibus, comitibus ceterisque principibus ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] occidentale spaccava la cristianità in due obbedienze: al pontefice avignonese Clemente VII aderivano Francia, Scozia, Aragona e Castiglia; a B. IX l'Impero insieme con Polonia, Ungheria, Scandinavia, Inghilterra, Portogallo e Italia. Le obbedienze ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] contese, e poi una legazione affidata ad Antonio de Veneriis, vescovo di León, per sostenere i diritti di Enrico IV di Castiglia contro il fratello Alfonso che tentava di sottrargli il trono. P. favorì inoltre il matrimonio tra Ferdinando d'Aragona e ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] , ritornò in Italia con la ferma intenzione di conquistare il Regno di Napoli, e di farsi raggiungere dalla moglie Maria di Castiglia, che però rimarrà in Spagna, F. e le due figlie illegittime Maria e Leonora. In quell'anno, a settembre, il Corella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] furono il monastero di Santa Maria di Ripoll (in Catalogna, al confine con la Francia) e la città di Toledo (in Castiglia).
A quest’epoca risale la presenza in Catalogna del francese Gerberto d’Aurillac (940 ca.-1003), futuro papa con il nome di ...
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castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...