Nacque nel castello di Sietamo, contea dell'antichissima sua casata, presso Huesca in Aragona, il 1° agosto 1719; sposò, nel 1749, Anna figliuola del duca di Hijar; morì a Epila il 9 gennaio 1798. L'orgoglio [...] y sombreros negli ultimi giorni del marzo 1766), Carlo III chiamò a Madrid l'A., e lo nominò presidente del consiglio di Castiglia, al posto dello Squillace, contro il quale si era accanita l'ira popolare. L'A. da allora, al 1773, fu il ministro ...
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MILÁ y FONTANALS, Manuel
Mario Casella
Filologo e letterato catalano, nato il 4 maggio 1818 a Villafranca del Panadés (Barcellona), dove moiì il 16 luglio 1884. Studiò leggi all'università di Cervera [...] sul Manzoni e su Dante. Il romanticismo d'impronta scottiana che venò la sua prima produzione lirica in lingua di Castiglia orientandola verso forme regionali, lo trasse decisamente a cooperare alla rinascita del parlare materno e a spaziare con la ...
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Nata verso il 1122, suo padre Guglielmo X duca d'Aquitania e conte di Poitou, prima di morire, l'aveva fidanzata all'erede al trono di Francia Luigi, il futuro Luigi VII, lasciandole in eredità tutti i [...] e lo riconciliò col fratello Giovanni. A 80 anni si recò in Spagna a presenziare al matrimonio tra sua nipote Bianca di Castiglia e il futuro Luigi VIII di Francia. Morì nel castello di Fontevrault il 1° aprile 1204. Coltivò le lettere e protesse ...
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INES (Ignez) de Castro
Angelo RIBEIRO
Dama castigliana del sec. XIV, figlia naturale del gentiluomo Pedro Fernández de Castro. Andò in Portogallo come dama d'onore di D. Costanza, moglie del principe [...] padre. Salito al trono, nel 1357, Pietro condannò alla prigionia i consiglieri di suo padre, i quali si rifugiarono in Castiglia, e ottenne l'estradizione di due di essi, Pietro Coelho e Alvaro Conçalves, facendoli giustiziare in sua presenza. Fece ...
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SANCIO I re di Navarra
Nino CORTESE
Salì sul trono di Navarra nel 905, succedendo a Fortún Garcés, che alcuni considerano come suo fratello e altri, con maggiore verosimiglianza, come appartenente a [...] impedendo a S. una seria difesa - entrò in Pamplona, che distrusse in gran parte. Ma forse, con gli aiuti di León e di Castiglia, a S. arrise la vittoria poco prima della sua morte, che è da porsi nel 925, se è esatto quanto ci riferisce un cronista ...
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SANCIO II re di Portogallo
Angelo Ribeiro
nacque nel 1209. Salito al trono all'età di 13 anni (1223) cercò subito di sanare il conflitto col clero, che suo padre Alfonso II aveva lasciato aperto, e [...] distretti settentrionali si conservavano fedeli a S. La guerra civile durò due anni: S., che aveva chiesto l'aiuto della Castiglia, fu battuto e dovette rifugiarsi a Toledo, dove morì abbandonato da tutti nel gennaio 1248. Pochi anni prima di essere ...
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MARINO (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto Almagià
Cittadina del Lazio, sui Colli Albani, adagiata sul pendio settentrionale esterno della cinta craterica che racchiude il Lago di Albano, a 355 m. di altezza, [...] inoltre sono due fontane barocche: quella di Michele Tripisciana e la cosiddetta "fontana dei Quattro Mori" di Pompeo Castiglia da Marino (1642), probabilmente eretta a ricordo della vittoria di Lepanto.
Bibl.: G. L. Cerchiari, Marino e Ciampino ...
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URBANO VI, papa
Ivana Ait
URBANO VI, papa. – Figlio di Nicolò Prignano, probabilmente proveniente da Pisa ed emigrato a Napoli per motivi politici – era forse un mercante –, e di Margherita Brancaccio [...] soglio pontificio, che il papa aveva il potere di deporre re e imperatori, si mosse contro Enrico II, re di Castiglia, ormai schierato a favore di Clemente VII.
Nonostante il primo infelice approccio, l’imperatore Carlo IV di Lussemburgo divenne il ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] alfonsine ‒ vale a dire le tavole riunite alla fine del XIII sec. sotto l'egida di Alfonso X di León e Castiglia ‒ fu eseguita da studiosi ebrei. Un ruolo tutt'altro che trascurabile nel processo d'introduzione della scienza andalusa in Europa lo ...
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GUIDI, Simone
Marco Bicchierai
Figlio del conte Guido (VIII, o Guido Guerra IV, detto il Vecchio) e di Giovanna Pallavicini, nacque probabilmente a poca distanza dal fratello maggiore Guido Novello, [...] e assassinio del vescovo Roberto García di Silves, che andava a Roma in missione diplomatica per conto del re Alfonso di Castiglia, compiuto nel dicembre 1267 da Ranieri dei Pazzi di Valdarno e Squarcialupo di Sofena con loro uomini.
In realtà, anche ...
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castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...