(sp. Cádiz) Città della Spagna meridionale (128.554 ab. nel 2007), capoluogo della provincia omonima. Sorge sulla costa atlantica, all’estremità inferiore della Penisola Iberica, sulla piatta estremità [...] musulmana (711), fu contesa fra varie popolazioni arabe africane fino alla riconquista cristiana di Alfonso il Saggio, re di Castiglia (1262). Per la sua natura di città-piazzaforte, fu anche più volte esposta alle rappresaglie inglesi. La guerra di ...
Leggi Tutto
Città dell’Inghilterra nord-orientale (191.800 ab. nel 2006), distretto unitario nella contea non metropolitana del North Yorkshire, una tra le più famose e belle delle antiche città britanniche. Si trova [...] Diresse spedizioni in Bretagna (1375 e 1378) e in aiuto di Ferdinando I di Portogallo contro Giovanni I di Castiglia (1380). Creato duca di Y. (1385), fu tre volte reggente d’Inghilterra per Riccardo II, ma quando nel 1399 Enrico (Henry) Bolingbroke ...
Leggi Tutto
SAN TOMMASO (São Tomé; A. T., 118-1191)
Attilio MORI
Angelo RIBEIRO
Isola del Golfo di Guinea, posta 240 km. a NE. di Capo Lopez alla posizione geografica media di 0° 20′ lat. N. e 6°40′ long. E. [...] re di Portogallo, appena ne ebbe notizia, inviò contro di esse una sua flotta. Un nuovo tentativo da parte della Castiglia ebbe luogo nel 1479, e il principe Giovanni, che governava il Portogallo, spedì ancora una flotta che batté i Castigliani. Nel ...
Leggi Tutto
Poeta spagnolo, nato presso Almendralejo (Badajoz) il 25 marzo 1808 e morto a Madrid il 23 maggio 1842. Insofferente di ogni disciplina, lasciò la scuola di artiglieria di Segovia (1821), iniziando a Madrid [...] ribellione alla società e si rifugiava in un vago umanitarismo senza patria. Confinato per le sue idee nella vecchia Castiglia, scrisse, a imitazione dello Scott, un romanzo storico Sancho Saldaña ó el Castellano de Cuéllar. Liberato, partecipò a ...
Leggi Tutto
TRALICCIO
Bruno Maria Apollonj
. Architettura. - Per quanto si riferisce all'architettura s'intende per traliccio un insieme di canne, di liste o di tondini di legno incrociati e fissati in maniera [...] Hans Memling, dove il traliccio sia a definire il breve spazio dell'hortus conclusus. Così nel libro d'ore di Giovanna di Castiglia, illustrato da Gerardo David di Bruges, verso la fine del sec. XV, si ha la rappresentazione di un traliccio a maglie ...
Leggi Tutto
Primogenito di Pietro III (II) ne ereditò gli stati nella penisola iberica (1283); ma ritenne anche il regno di Maiorca, togliendo a pretesto l'aiuto dato ai Francesi da Giacomo II, all'epoca dell'invasione [...] di politica A. fu costretto dalla situazione difficile in cui si trovava, per l'ostilità dei re di Navarra e di Castiglia e di Giacomo di Maiorca, il quale aveva tuttora il possesso della contea del Rossiglione. Nell'interno, poi, la Unión dei ...
Leggi Tutto
ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] capitale che era il chiedere l'elemosina" (Fantuzzi), intraprese a piedi il lungo e periglioso viaggio. Per la Navarra, la Castiglia, la Galizia, raggiunse S. Maria detta di Finis terrae, perché si credeva fosse ai confini della terra. Lo stesso A ...
Leggi Tutto
SAVOIA CARIGNANO, Tommaso Francesco
Paola Bianchi
SAVOIA CARIGNANO, Tommaso Francesco. – Nacque a Torino il 21 dicembre 1596 dal duca Carlo Emanuele I di Savoia e dall’infanta Caterina d’Asburgo, quinto [...] , perché Maurizio (v. la voce in questo Dizionario) era stato avviato alla carriera ecclesiastica ed Emanuele Filiberto, priore di Castiglia, aveva giurato fedeltà al re di Spagna.
Insieme al fratello Maurizio, ebbe, fra gli altri, un precettore d ...
Leggi Tutto
COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] per quanto riguardava Mantova; e confermava l'impegno a recarsi a Genova. E proseguiva: "E vengo alla questione più grave. Il re di Castiglia mi ha scritto come un figlio al padre in merito ad una questione per ia quale gli fu inviato fra' Pietro [il ...
Leggi Tutto
BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
**
Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] francese dell'esparre fu costretto dopo la sconfitta subita il 29 giugno ad opera dell'armata del connestabile di Castiglia. Nel luglio successivo egli era già impegnato sull'altro fronte della guerra, quello padano, al comando di mille fanti ...
Leggi Tutto
castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...