, Don Carlos, principe delle Asturie, nacque a Valladolid l'8 luglio 1545 e morì a Madrid il 24 luglio 1568. D. Carlos deve la sua larga notorietà all'arte, che intorno al capo di lui formò un'aureola, [...] , divenne più strano e violento di prima. Minacciò di morte il duca d'Alba, fece una violenta scenata alle Cortes di Castiglia, si comportò da dissennato nel Consiglio reale (1564). Architettò poi un suo impossibile progetto di fuga in Italia o in ...
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Città del Portogallo, con 7400 abitanti, a 207 m. s. m., collegata con ferrovia a Lisbona (27 km.). Sorge in magnifica posizione, sul versante nord della breve catena vulcanica della Serra de Cintra, si [...] moresca rimasto quasi intatto nel Portogallo, anteriore quindi al 1093, anno in cui la rocca fu conquistata da Alfonso VI di Castiglia. Nell'interno della cinta, una cappella del sec. XII, forse sopra una precedente moschea, ha vòlte a botte e bei ...
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Nato di ricca famiglia di ebrei romani convertiti al cristianesimo, egli fece i suoi studî a Parigi, e indossò l'abito a Cluny. Fu creato verso il 1116 cardinale diacono dei Santi Cosma e Damiano e nel [...] due volte a fuggire da Roma, nel 1130 e nel 1133, fu invece riconosciuto dalla Germania, dalla Francia, dall'Inghilterra, dalla Castiglia, dall'Aragona, da Genova e da Pisa; in ultimo, sia per l'aiuto di Lotario, sia soprattutto per la fervida ...
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LASCARIS (Lascaris di Castellar), Giovanni Paolo
Luigi Cajani
Nacque nel 1560 a Castellar, nella contea di Nizza, figlio secondogenito di Giannetto e di Franceschetta di Agostino Lascaris. Apparteneva [...] militari. Nel 1632 fu inviato come ambasciatore presso il re di Spagna per trattare una controversia relativa al priorato di Castiglia e di León, che risolse con successo. Nel 1636 era conservatore dell'Ordine. Fu anche investito delle dignità di ...
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PICCAMIGLIO
Enrico Basso
– La famiglia Piccamiglio fece parte del gruppo più antico dell’aristocrazia consolare genovese, quello dei ceppi vicecomitali, e pur non giocando un ruolo di primissimo piano [...] spagnola. Pur coronata da un successo che garantì ampie concessioni da parte tanto del conte quanto del re di Castiglia, tale spedizione non produsse il ritorno atteso in termini economici, conducendo anzi le finanze comunali sull’orlo del tracollo ...
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Olivares, Gaspar de Guzman conte-duca di
Olivares, Gaspar de Guzmán conte-duca di
Politico spagnolo (Roma 1587-Toro, Zamora, 1645). Figlio dell’ambasciatore spagnolo presso la Santa Sede, fu nominato [...] per cui lo sforzo militare dei sovrani asburgici era rimasto sino ad allora a carico per lo più della sola Castiglia, che però controllava tutte le cariche interstatuali iberiche e quelle di comando in Italia e in America dove peraltro monopolizzava ...
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ANGELO da Spoleto
Riccardo Pratesi
Nato in Umbria, forse a Cascia in diocesi di Spoleto, nella prima metà del XIV secolo, si fece frate minore e studiò a Parigi, dove ottenne il magistero in teologia. [...] in Francia ben presto, forse sino dal 1379. Accanito avversario di Urbano VI, il 29 maggio 1380 scrisse a Giacomo re di Castiglia una lettera in cui mosse gravi accuse contro il papa romano. Nel 1381 fu inviato da Clemente VII in Fiandra e nell ...
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È il più fecondo e ispirato dei poeti del Cancionero detto de Stúñiga. Quasi nulla sappiamo di lui: ignoriamo perfino il suo nome, né sappiamo quando venne in Italia, dove certamente soggiornò a lungo: [...] hanno i due romances di lui, perché sono i più antichi di autore conosciuto: uno è lo sfogo della regina Maria di Castiglia, per l'abbandono del marito; secondo il Menéndez y Pelayo è del 1442; secondo il Rajna è del 1445.
Bibl.: Cancionero de ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] Granada.
Nel 1448 il pontefice aveva appoggiato con promesse d’aiuto e di protezione spirituale i tentativi del re di Castiglia Giovanni II; l’anno successivo aveva stabilito indulgenze per chi finanziasse l’impresa; nel 1451 favorì ancora il re di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento si apre su uno scenario ancora segnato dalla contrazione demografica [...] Paesi iberici ad avere acquisito una configurazione territoriale stabile a seguito della vittoria di Las Navas di Tolosa, chiuso fra la Castiglia a nord-est e il mare a sud-ovest, si dedica durante tutto il secolo a una navigazione sistematica lungo ...
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castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...