(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] di Mosca per opera di Ivan III.
1479: unione delle corone di Aragona e Castiglia attraverso il matrimonio di Ferdinando d’Aragona e Isabella di Castiglia.
1488: il portoghese B. Dias raggiunge il Capo di Buona Speranza.
1480: istituzione in ...
Leggi Tutto
Città e porto dell’Inghilterra nord-occidentale (45.952 ab. nel 2001), presso la costa del Mare di Irlanda, sull’estuario del fiume Lune, nella contea di Lancashire, della quale fu capoluogo. Durante il [...] dove, in seguito, sostenne la campagna di Riccardo II (1385). Nel 1386 conquistò la Galizia, ma non riuscì a invadere la Castiglia. Creato duca di Aquitania da Riccardo (1390), condusse i negoziati con la Francia (1392-94) e soffocò la ribellione nel ...
Leggi Tutto
La dinastia dei H., così chiamata dal castello da loro costruito (1070) al centro del Württemberg, nel Giura svevo, a 864 m. s. m., ebbe come capostipite il cavaliere svevo Federico di Büren (m. prima [...] , per il matrimonio di Costanza, figlia di Manfredi, con Pietro III d'Aragona; di Castiglia, per Beatrice, figlia di Filippo, sposa di Ferdinando III di Castiglia; di Baviera, per Agnese, figlia di Agnese nipote dell'imperatore Federico I, sposa di ...
Leggi Tutto
ORDINI CAVALLERESCHI
Luigi RANGONI MACHIAVELLI
Giovanni SABINI
. Con tale appellativo si designavano, nel Medioevo, le associazioni religiose e militari i cui membri, stretti da voti religiosi, attendevano [...] Spada, del quale il primo gran maestro fu nominato nel 1175; di Calatrava fondato nel 1158 da Don Sancio III, re di Castiglia; d'Alcántara nel 1178; della Mercede nel 1218 con lo scopo speciale di riscattare e liberare i cristiani caduti schiavi degl ...
Leggi Tutto
GEROLAMINI
Pio Paschini
. Tra il sec. XIV e il XV sorsero in Italia e in Spagna comunità di frati che, dal nome di S. Girolamo (v.) che aveva praticato vita monastica presso Betlemme, si chiamarono [...] : Eremiti spagnoli. Alcuni discepoli di Tommasuccio di Siena istituirono anche in Spagna, durante il regno di Alfonso XI di Castiglia (1312-1350), alcuni eremi sotto la regola del terz'ordine francescano. Col tempo uomini illustri si misero con loro ...
Leggi Tutto
Figlio maggiore di Edoardo III, nato a Woodstock il 15 giugno 1330. Divenne conte di Chester nel 1333, duca di Cornovaglia nel 1337 e principe di Galles nel 1343. Accompagnò suo padre in Francia nel 1346, [...] Enrico di Trastamare di rimetterlo sul trono: Pietro avrebbe pagato il costo della guerra. Nel marzo 1367 E. invase la Castiglia, sconfisse i mercenarî francesi a Nájera (3 aprile) e ristabilì Pietro; ma Pietro si rifiutò di pagare i suoi debiti ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’inizio del Cinquecento si aprono nuovi spazi alle relazioni economiche e politiche [...] anche la Provenza e l’Anjou sotto la corona dei re di Francia, e una serie di matrimoni vi aggiungerà la Bretagna. Nello stesso arco di anni il Regno di Castiglia e quello di Aragona si uniscono in seguito alle nozze fra i loro sovrani – Isabella di ...
Leggi Tutto
CARROZ D'ARBOREA, Nicolò
PPutzulu
Nacque in località non nota, nel 1426, da Francesco, signore della baronia di Terranova e da Beatrice de Mur-Cervellon, sorella dell'arcivescovo di Saragozza. Rimasto [...] susseguitisi di generazione in generazione in questo ramo, vincoli matrimoniali con le case reali d'Aragona e di Castiglia, importanti servizi resi alla Corona gli avevano assicurato prestigio, potenza ed un patrimonio terriero che copriva quasi un ...
Leggi Tutto
MALETTA, Nicola
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque nella prima metà del XIII secolo. Palumbo ipotizza che discendesse da un ramo secondario di area otrantina, e fosse figlio del Riccardo [...] Sicilia a sostegno di Federico Lancia e di altri ribelli vicini a Corradino.
Inizialmente il M., Federico, figlio del re di Castiglia, e Corrado Capece si recarono in Africa settentrionale e ottennero aiuti dal re di Tunisi. Il Capece e il M. fecero ...
Leggi Tutto
Giacomo II (Iacomo) re d'Aragona
Pietro Palumbo
Secondogenito di Pietro III e di Costanza figlia di Manfredi, nacque verso il 1264 e alla morte del padre divenne re di Sicilia (1286), mentre il fratello [...] assegnò definitivamente a Federico la Sicilia. G. intervenne con vigore nella lotta contro gli Arabi, negli affari di Castiglia e nell'Oriente mediterraneo. Morì a Barcellona nel 1327.
Il sovrano aragonese, soprannominato il Giusto, lasciò buona fama ...
Leggi Tutto
castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...