CANALE (Canali, de Canalis), Matteo (Mattia)
Tiziano Ascari
Figlio di Pietro, nacque a Ferrara nel luglio del 1443. Parecchi membri della sua famiglia furono funzionari estensi: suo fratello Bartolomeo [...] ma nel 1481 lo troviamo a Napoli al servizio del vescovo di Gerona, Giovanni Moles de Margarit, oratore del re di Castiglia alla corte di Napoli. Di là il C. scriveva spesso al duca Ercole informandolo degli avvenimenti napoletani e delle notizie che ...
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Famiglia genovese, una delle quattro maggiori case di Genova. Guido, il primo ad assumere il soprannome di Spinola, fu più volte console del comune (1102-21); dai suoi figli Ansaldo e Oberto discesero [...] capitano con l'omonimo Doria, con Corrado (1269-99), figlio di Oberto e ammiraglio del re di Sicilia e del re di Castiglia, poi con Opicino (v.). Con la rivoluzione (1339) contro i capitani Raffaele Doria e Galeotto S., finì il periodo nel quale gli ...
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Cotroneo, Girolamo. – Filosofo italiano (Campo Calabro 1934 - Messina 2018). Docente dal 1975 di Storia della filosofia presso l'Università di Messina, i suoi studi si sono concentrati sulla filosofia [...] della giustizia" di John Rawls, 2002) e della cultura filosofica nella Sicilia dell'Ottocento (Trittico siciliano: Scinà, Di Menza, Castiglia, 1985), tra le sue opere più recenti occorre citare: Le idee del tempo: l'etica, la bioetica, i diritti ...
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IBN KHALDŪN
Michelangelo Guidi
. Forma abbreviata del nome del celebre storico arabo ‛Abd ar-Raḥmān ibn Muḥammad ibn Khaldūn (quest'ultimo è nome del lontano capostipite della famiglia, passato dal [...] in diverse regioni di Spagna e d'Africa, onorato da sovrani di quei paesi (fu anche ambasciatore alla corte di Pietro di Castiglia) e talora caduto in disgrazia di qualcuno di essi, anzi imprigionato. Nel 784 (1382 d. C.) si recò in Egitto, ove fu ...
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Poeta francese del sec. XIII, originario del Brabante. Menestrello non randagio, né oscuro, né indotto, ebbe una situazione stabile di poeta di corte presso le case di Brabante e di Fiandra. Protetto dapprima [...] esse il poeta sta, nelle stanze della regina Maria (1285), in atto di ascoltare dalla bocca di Bianca, vedova dell'infante di Castiglia e figlia di S. Luigi, una leggenda spagnola inserita nel poema di Cléomadès, e porta in capo la corona di re dei ...
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QUERINI , Vincenzo
Giuseppe Trebbi
QUERINI (Quirini), Vincenzo (in religione Pietro). – Nacque a Venezia nella seconda metà del 1478 (o forse nel 1479). Era figlio del patrizio veneziano Girolamo (quondam [...] per nove mesi nei Paesi Bassi. Nel gennaio del 1506 si unì al sovrano e al suo seguito nel viaggio verso la Castiglia, ma una rovinosa tempesta disperse le loro navi presso la costa inglese. Querini e una parte del seguito ripararono a Falmouth, in ...
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Caratteristica forma di governo autonomo cittadino apparsa nell'Europa occid. dopo il Mille, che si sviluppò fino a ottenere riconoscimenti giuridico-politici da autorità superiori (re, imperatore) e che [...] verso l'11°-12° sec. soprattutto nelle campagne dell'Italia settentr. e centrale, ma anche di Francia, Catalogna, Castiglia e Inghilterra.
Il comune italiano
In Italia la tappa fondamentale per il riconoscimento dell'autonomia del comune fu la Pace ...
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Antica famiglia anglonormanna, discendente da Dru de Montagu (o Montagud), che, immigrata in Inghilterra al tempo di Guglielmo il Conquistatore, ebbe feudi nel Somerset. Il primo membro che si distinse [...] conte di Salisbury (1337) e maresciallo d'Inghilterra (1338); inviato in missione da Edoardo III in Francia, Scozia, Germania e Castiglia, tolse agli Scozzesi l'isola di Man (1342). William, secondo conte di Salisbury, suo figlio (1328-1397), fu tra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se la tragedia spagnola cinquecentesca tenta, pur nella costante ricerca di innovazione, [...] risoluzione d’un ribaldo! Vedete, Viceré, egli s’è mozzata la lingua coi denti, piuttosto di rivelare quel che noi chiedevamo.
CASTIGLIA: Pure può scrivere.
RE: E se in questo egli non ci accontenta, noi escogiteremo il più atroce modo di morte che ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] e spagnoli e di circa cento arcieri saraceni s'imbarcò sotto il comando del C., di Nicola Maletta e di Federico di Castiglia. La prima tappa fu l'isola di Pantelleria, il cui capitano Palmiero Abate prestò il giuramento di fedeltà e consegnò al C ...
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castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...