GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] . Il G. si recò a Roma ed entrò in conclave alla fine del novembre 1549: la carica di protettore dei regni di Castiglia e León (dal 1545), poi di Spagna (1546), con cospicue pensioni su vescovati di quei regni (Badajoz, Siviglia, Sigüenza, Burgos) ne ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] a esaltare il regno delle Due Sicilie e la dinastia borbonica. Sappiamo che il celebre coro da Ernani, "Si ridesti il leon di Castiglia", era divenuto da alcuni anni, insieme con l'ancor più celebre "Va pensiero" da Nabucco e con il coro dai Lombardi ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Henri Hugonnard-Roche
L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Prima [...] realizzata per conto di Alfonso X di Castiglia a partire da una redazione in castigliano risalente agli anni tra il 1252 e 28, 1997, pp. 235-258.
Gauthier 1909: Gauthier, Léon, Une réforme du système astronomique de Ptolémée tentée par les philosophes ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] maggiore di S. Marco a Venezia.Per quanto riguarda la penisola iberica, il tema ebbe ampio sviluppo nei regni di Castiglia e di León e nella Corona di Aragona. Nella meseta i cicli dei m. - malgrado la 'rusticità', dovuta al carattere rurale delle ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] 351 s. n. 234, 359 s. n. 246; Cortes de los antiguos reinos de León y de Castilla, I, Madrid 1861, nn. 21-25, 27-30, pp. 130 178, 181 s., 184 ss., 276 s.; P. S. Leicht, Arrigo di Castiglia senatore di Roma, in Studi romani, I (1953), pp. 376-394; D. ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] metà del sec. 12°, esso si presenta in Castiglia in una serie di varianti, spesso decorate con 'Histoire; Etude technologique, 1987), in forma di campana rovesciata su quattro leoni (il resto della struttura è di restauro); il f. del duomo ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] più affidabile tra gli aspiranti alla corona (Alfonso X di Castiglia, Federico di Meissen, Ottocaro II di Boemia e Filippo Sánchez, Documentos de Gregorio X (1272-1276) referentes a España, León 1997; P.A. Linehan, A papal constitution in the making: ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] . 58). Fu probabilmente qui che, non senza influenza dell'amico Leon Battista, si applicò a una disciplina più metodica di studio (in di Alfonso d'Aragona, al sovrani di Aragona, Castiglia e Portogallo per condolenza della prigionia del re dopo la ...
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ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] .A partire dal secondo quarto del sec. 13°, l'O. di Calatrava prese parte anche alle campagne militari andaluse dei re di Castiglia e León Ferdinando III il Santo (1230-1252) e Sancio IV (1282-1295), entrando in possesso, alla fine del sec. 15°, di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] trattati (sulla sfera celeste e sui nuovi astrolabi da lui ideati) in seguito tradotti in castigliano a Toledo, alla corte di Alfonso X detto il Saggio, re di Castiglia e di León dal 1252 al 1284.
La transizione a quel 12° sec. che vedrà il fiorire ...
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alcalde
(raro o ant. alcade) s. m. [dallo spagn. alcalde, ant. alcade, che è dall’arabo al-qāḍī «giudice»]. – Capo del municipio e insieme rappresentante del governo nei municipî in Spagna e nell’America spagnola; anticam. l’alcalde (istituzione...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...