Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] che i sovrani che si dedicarono alla cura della religione, come Costantino, Carlo Magno, Carlo Martello, Alfonso X di Castiglia e León e Rodolfo I d’Asburgo mantennero e ampliarono il loro dominio, trasmettendolo ai loro posteri80. La cura della ...
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Contadini
S. Harvey Franklin
Introduzione
"Fin dalle origini il genere umano si è suddiviso in tre categorie: i sacerdoti, gli agricoltori e i guerrieri". "Le tre categorie sono legate tra loro e non [...] di sviluppo occidentale. I monasteri svolsero un ruolo importante nella ricolonizzazione delle regioni di frontiera scarsamente popolate - León, Castiglia e Aragona - estendendo l'area coltivata a vigne e a cereali. Per attrarre coloni, le terre ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] coinvolti in quelle contese, e poi una legazione affidata ad Antonio de Veneriis, vescovo di León, per sostenere i diritti di Enrico IV di Castiglia contro il fratello Alfonso che tentava di sottrargli il trono. P. favorì inoltre il matrimonio ...
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ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] , 1931; Karge, 1989).Il ruolo guida che nel sec. 13° era stato assunto nella penisola iberica dal regno di Castiglia e León, passò nel sec. 14° al regno d'Aragona, cui appartenevano anche la Catalogna, Maiorca e parte della Francia sudoccidentale ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] e di protezione spirituale i tentativi del re di Castiglia Giovanni II; l'anno successivo aveva stabilito indulgenze per Storia d'Italia, 5), pp. 45-59; G. Mancini, Leon Battista Alberti, De Porcaria coniuratione, in Leonis Baptistae Alberti Opera ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] astronomiche alfonsine ‒ vale a dire le tavole riunite alla fine del XIII sec. sotto l'egida di Alfonso X di León e Castiglia ‒ fu eseguita da studiosi ebrei. Un ruolo tutt'altro che trascurabile nel processo d'introduzione della scienza andalusa in ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] catastrofe per gli ebrei spagnoli, allorché Isabella di Castiglia e Ferdinando d'Aragona decretarono nel 1492 la loro tra il 1280 e il 1286 da Mōsheh ben Shēm Tōb de León), che costituisce una sintesi tra la qabbalāh di orientamento mistico di Gerona ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] non ottennero niente: così nelle città del regno di Castiglia e persino nelle città laniere di Segovia o di Noire, Paris 1972 (tr. it.: Storia dell'Africa Nera, Torino 1977).
Léon, P. (a cura di), Histoire économique et sociale du monde, 6 voll ...
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INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] invece per le cattedrali di Colonia in Germania o di León in Spagna, fino al momento in cui, negli anni novanta funebre di re Enrico III e della regina Eleonora di Castiglia nell'abbazia di Westminster, furono quasi certamente copiate dal monumento ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] prìncipi eruditi ‒ tra i quali, per esempio, l'imperatore Federico II e Alfonso X il Saggio, re di Castiglia e di León ‒ operarono nelle regioni mediterranee. Federico II, uomo dotato di un notevole ingegno, chiamato anche stupor mundi, era stato ...
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alcalde
(raro o ant. alcade) s. m. [dallo spagn. alcalde, ant. alcade, che è dall’arabo al-qāḍī «giudice»]. – Capo del municipio e insieme rappresentante del governo nei municipî in Spagna e nell’America spagnola; anticam. l’alcalde (istituzione...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...