BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] sonetto al conte Ercole Rangoni (pubbl. dopo la trad. dei Salmi Penitenziali dei Rangoni, Modena 1560) e vari Carmina rimasti inediti.
Dopo che il Castelvetro ebbe preso definitivamente, nel 1561, la via dell'esilio, il B. si volse più intensamente ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] del dissenso religioso italiano, come Ludovico Castelvetro e Lattanzio Ragnoni (entrambi esuli religionis of Renaissance culture: A bibliography of the secondary literature (ca 1750-1997), Modena 2000, nn. 2489-2576; G. D’Onofrio - A. Gabriele, A ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] 'interesse, all'arbitrio dei giudici.
V'era a Modena, tra Cinque e Seicento, tutta una fiorente tradizione letteraria, che vantava i nomi di Carlo Sigonio, di Francesco Maria Molza, di Lodovico Castelvetro, di Alessandro Tassoni; v'era una corte, che ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] di Laura. Lingua e poesia lirica nella tradizione del Classicismo (Modena, Panini, 1991).
Antologie di antologie dunque, in un' è documentata qui anche la polemica con il modenese Ludovico Castelvetro, tanto più dotto e attrezzato di lui, ma chiuso ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] prefazioni a scrittori di provata fede controriformista, dall'altra, nel 1562, in una lettera al vescovo di Modena Egidio Foscarari difese Ludovico Castelvetro sospetto d'eresia.
Nel 1563 il G. si trasferì con la famiglia a Mondovì, chiamato dal duca ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] figlia del conte Orazio, e vedova di Francesco Castelvetro: è verosimilmente questa la donna che ispira, con perdita di prestigio a corte o per motivi di salute, il G. lasciò Modena e tornò, in agosto, a Pergola. Qui morì di un colpo apoplettico, l ...
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LAURO, Pietro
Gabriele Dini
I dati biografici sul L. sono scarsi e incerti. Nacque a Modena, o nel territorio, intorno al 1510; la formazione resta sconosciuta. Probabilmente compì studi universitari [...] Tiraboschi ricorda la cattiva opinione che del L. ebbe L. Castelvetro - che ne derise la pretesa di tradurre classici latini nonostante 1552, pp. 314 s.; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, III, Modena 1783, pp. 76-81; I. Affò, Memorie di tre celebri ...
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GALLI (Gallo), Antonio
Elena Del Gallo
Nacque a Urbino nel 1510 da Girolamo (o dal conte Federico, secondo lo Zaccagnini) e da Leonora Cupana, baronessa del Poggio di Santa Maria, in una nobile famiglia [...] a giustificarlo (lettera del 17 nov. 1553).
Per avere lodato l'Apologia degli accademici di Banchi di Roma contra m. Ludovico Castelvetro da Modena (Parma 1558), opera composta dal Caro in difesa di una sua canzone giudicata negativamente dal ...
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FERRARI MORENI, Giorgio
Carla Ronzitti
Nacque a Modena il 24 apr. 1833, quattordicesimo dei venti figli del conte Giovanni Francesco, ultimo dei nati dalla prima moghe, la nobildonna Marianna Toschi [...] G. Ferrari Moreni e catalogo de' suoi scritti, Modena 1885), nello stesso anno pubblicò negli Opuscoli religiosi, letterari e morali la biografia del discusso avvocato e letterato di Castelvetro, Pietro Brighenti, amico di Giacomo Leopardi e di G ...
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CAVALLERINI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Modena da famiglia di antica tradizione cittadina che aveva dato nel corso dei secoli amministratori e diplomatici al Comune: il padre Giacomo aveva ricoperto [...] studi. Nel corso di una sua residenza a Modena (che è soltanto probabile) avrà in qualche modo partecipato alla cultura patrocinata dall'insegnamento di illustri maestri, quali il Sigonio e il Castelvetro. Fatto sta che nella produzione del C. si ...
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lambrusco
s. m. [lat. labrŭscum, il frutto della labrusca «vite selvatica»] (pl. -chi, poco com.). – Nome di un gruppo di vitigni diffusi spec. in Emilia, che producono un’uva nera di sapore acidulo e di maturazione tardiva, con la quale si...