FERRARI MORENI, Giorgio
Carla Ronzitti
Nacque a Modena il 24 apr. 1833, quattordicesimo dei venti figli del conte Giovanni Francesco, ultimo dei nati dalla prima moghe, la nobildonna Marianna Toschi [...] G. Ferrari Moreni e catalogo de' suoi scritti, Modena 1885), nello stesso anno pubblicò negli Opuscoli religiosi, letterari e morali la biografia del discusso avvocato e letterato di Castelvetro, Pietro Brighenti, amico di Giacomo Leopardi e di G ...
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BARTOLOMEO della Pergola
Antonio Rotondò
S'ignora l'anno di nascita di questo francescano minore conventuale dell'antico e illustre convento di Pergola. Predicatore stimato, godeva il favore del cardinale [...] quell'accademia (tra gli altri Ludovico Castelvetro, Filippo Valentini, Giovanni Bertari, Girolamo VIII, Parma 1871, pp. LXXVII s., LXXXIV S.; A. Tassoni, Cronaca, Modena 1888, p. 385; C. Corvisieri, Compendio dei processi del Sant' Uffizio di Roma ...
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BEGARELLI, Lodovico
Silla Zamboni
Nacque a Modena tra il 1515 e il 1524 da Giacomo Alberto, fratello di Antonio Begarelli. La data approssimativa della nascita si ricava da un rogito del 15 ott. 1539 [...] Barsanti (Roma) e un busto di Giovanni di Castelvetro nella coll. Lazzaroni (Roma). L'intervento critico Pietro.
Fonti e Bibl.: L. Vedriani, Raccata de' pittori scultori... modonesi, Modena 1662, pp. 51, 52, 53; P. A. Orlandi, Abcedario pittorico, ...
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MONTICOLI, Giovanni
Luca Gianni
MONTICOLI, Giovanni. – Nacque probabilmente a Verona all’inizio del XIV secolo dal nobile Crescimbene di Tebaldo Monticoli.
Nella prima metà del XIV secolo il cognome [...] in Friuli. Nella diocesi di Concordia erano presenti il preposito Antonio Monticoli – in precedenza preposito di Castelvetro nella diocesi di Modena, stretto collaboratore del vescovo Guido Guizzi nei primi anni del suo governo – e il notaio Nicolò ...
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BIANCOLINI, Pietro Giovanni
Antonio Rotondò
Non si conosce l'anno della nascita di questo eretico modenese del sec. XVI. Nei molti processi dell'Inquisizione nei quali ricorre il suo nome e si danno [...] trova traccia nei documenti finora noti.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Modena,Inquisizione, b. 3: Processi 1550-1565; b. 4: Processi 1566-1568; T. Sandonnini,L. Castelvetro e la sua famiglia, Bologna 1882, p. 277; J. Tedeschi-J. Henneberg,Contra ...
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BERGOMOZZI, Giovanni
Antonio Rotondò
Membro di una cospicua famiglia di Conselice, nel contado di Rovigo, trasferitasi a Modena agli inizi del sec. XVI, è detto "maior annis viginti" in un atto notarile [...] ") che, dal 1543 al 1567, svolse a Modena opera consistente di diffusione di dottrine eterodosse e intensa attività Paolo e il Beneficio di Cristo nella villa "Verdeda" dei Castelvetro; mentre un folto gruppo di mercanti si riuniva sistematicamente, ...
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CARANDINI, Paolo
Tiziano Ascari
Nato a Modena nel 1535 da Elia, dottore e sindaco generale del Comune, e da Bianca Castelvetro, fu dottore di leggi e funzionario estense. Nel 1564 fu nominato dal duca [...] 12 ott. 1576) il C. seguì a Praga Rodolfo II, che lo fece nobile del Sacro Romano Impero. Tornato a Modena nel febbraio 1577 fu nominato governatore della Garfagnana, provincia assai difficile da governare per le continue lotte delle fazioni e sempre ...
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DE GIACOMI, Eugenio
Graziella Martinelli
Figlio di Giacomo, avvocato e segretario generale del comune di Modena, e di Clementina Ruffini, nacque a Modena il 30 dic. 1852.
Studiò presso la locale accademia [...] della provincia modenese - Maranello, Castelnuovo, Castelvetro e Levizzano - (1910), destinate a 1971, III, p. 262; Pittori modenesi dell'800 (catal.), a cura di A. Mezzetti, Modena 1974, pp. 12, 36, fig. 12; S. Poletti, I pittori dell'800 in ...
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CAVALLERINI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Modena da famiglia di antica tradizione cittadina che aveva dato nel corso dei secoli amministratori e diplomatici al Comune: il padre Giacomo aveva ricoperto [...] studi. Nel corso di una sua residenza a Modena (che è soltanto probabile) avrà in qualche modo partecipato alla cultura patrocinata dall'insegnamento di illustri maestri, quali il Sigonio e il Castelvetro. Fatto sta che nella produzione del C. si ...
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CATELANI, Vincenzo
Claudio Mutini
Da famiglia di disagiate condizioni economiche, nacque a Reggio Emilia il 13 ott. 1742. Compì gli studi presso il locale seminario, ove fu accolto per intercessione [...] Filippo Neri, ove fu nominato preposto, mentre tanto il vescovo Castelvetro quanto il suo successore monsignor d'Este si servivano della sua l'opuscolo intitolato Discorso sopra l'influsso delle stelle (Modena 1778), in cui il C. confutava le più ...
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lambrusco
s. m. [lat. labrŭscum, il frutto della labrusca «vite selvatica»] (pl. -chi, poco com.). – Nome di un gruppo di vitigni diffusi spec. in Emilia, che producono un’uva nera di sapore acidulo e di maturazione tardiva, con la quale si...