TAGLIAZUCCHI, Girolamo
William Spaggiari
– Nacque a Modena il 12 novembre 1674, figlio di Carlo.
Avviato dal padre agli studi giuridici, ottenne la laurea, ma rinunciò alla professione forense, e vestì [...] della guerra di successione spagnola, e dopo che i francesi avevano occupato Modena, si trasferì con la corte a Bologna, per fare ritorno in l’apprendimento dei primi elementi della lingua), Castiglione, Castelvetro, poi «i due Tassi» e Galilei. ...
Leggi Tutto
RANGONI, Fulvio
Matteo Al Kalak
RANGONI (Rangone), Fulvio. – Secondo le indicazioni reperibili nelle cronache modenesi, nacque intorno al 1535 dal conte Claudio e dalla contessa Lucrezia Pico.
Rimasto [...] . 247-332; F. Panini, Cronaca della città di Modona, a cura di R. Bussi - R. Montagnani, Modena 1978, pp. 144, 160; L. Castelvetro, Cronaca di Modena, in Id., Lettere Rime Carmina, a cura di E. Garavelli, Roma 2015, p. 361.
G. Tiraboschi, Biblioteca ...
Leggi Tutto
SUSIO, Giovan Battista
Pietro Giulio Riga
– Nacque a Mirandola nell’autunno del 1519 da Camilla de Ruola e da Giampietro Baraldi.
Il padre, originario di Carpi, nel 1516 si era ritirato a Mirandola [...] dell’opera (Venezia 1555), alla lettura di Ludovico Castelvetro, di Gabriele Cesano e di Bartolomeo Cavalcanti.
Negli degli scrittori natii degli Stati del Serenissimo Signor Duca di Modena, V, Modena 1784, pp. 146-155; F. Erspamer, La biblioteca ...
Leggi Tutto
COMI, Girolamo
Gabriella Guandalini
Nacque probabilmente nel 1507: nel Libro dei morti dell'Archivio storico comunale di Modena (c. 92rv) il C., di anni settantaquattro, risulta infatti sepolto il 14 [...] si raccoglie nell'accademia dei Grillenzoni e di Ludovico Castelvetro (Biondi, 1978, pp. 49 ss.) il quale è risultato essere l'ispiratore del menzionato argomento per il palazzo comunale di Modena dipinto da Nicolò dell'Abate (O. Baracchi, Le vicende ...
Leggi Tutto
BERNARDINO Realino, santo
Silvana Menchi
Nacque a Carpi il 15 febbr. 1530. Il padre, Francesco, era noto e stimato uomo di corte, "maestro di scuderia" di vari principi e comandanti di eserciti (Vespasiano [...] la prima istruzione (latino, greco, elementi di filosofia); verso la fine dei 1546 egli venne inviato a Modena, dove ascoltò Ludovico Castelvetro e frequentò le lezioni di Antonio Bandinelli, umanista e filologo, sotto la guida dei quale intraprese ...
Leggi Tutto
MANZOLI, (Manzuoli) Benedetto
Marco Cavarzese
Nacque a Modena intorno al 1530, figlio di Melchiorre, discendente da una famiglia dell'aristocrazia cittadina che aveva ricevuto diploma di nobiltà dall'imperatore [...] Carlo V.
Fu dapprima allievo a Modena di Ludovico Castelvetro; in seguito, nel 1553, si trasferì presso l'Università di Padova per studiare filosofia. Qui strinse amicizia con il filosofo Francesco Patrizi da Cherso, che nel 1577 lo inserì tra i ...
Leggi Tutto
PORTO, Francesco
Matteo Al Kalak
PORTO, Francesco. – Nacque a Rethymno, nell’isola di Creta, il 22 agosto 1511 da una famiglia di origini probabilmente vicentine.
Non si sa molto circa i suoi primi [...] , Brescia 2005, pp. 55-129, passim; L. Felici, Frammenti di un dialogo. Ludovico Castelvetro e i suoi rapporti con gli accademici di Modena, in Ludovico Castelvetro. Letterati e grammatici nella crisi religiosa del Cinquecento, a cura di M. Firpo - G ...
Leggi Tutto
SADOLETO, Giulio.
Matteo Al Kalak
– Come attestano gli atti inquisitoriali a suo carico, fu figlio del banchiere e notabile modenese Ludovico.
I dati relativi alla sua famiglia si possono ricavare, [...] modenese resta un’eco in un manoscritto di Giacomo Castelvetro, nipote del celebre Ludovico: i Pezzi d’historia,
Fonti e Bibl.: Il processo a Sadoleto è in Archivio di Stato di Modena, Inquisizione, 6, fasc. 12; il processo al figlio Giacomo, ibid., ...
Leggi Tutto
MARRETTI, Fabio
Filippo Ciri
– Nacque a Siena, «ben nato di nobile, et antica famiglia» (dedicatoria di Ovidio, Metamorfosi, Firenze 1570, pp. n.n.), da Lattanzio. L’anno di nascita è dubbio. I documenti [...] lo avvicinano alle posizioni di letterati-umanisti come L. Castelvetro e Alessandro Piccolomini, che guardavano con sospetto a concessioni M. al duca e conservate manoscritte nell’Arch. di Stato di Modena (in Bettini, 1954, pp. 77 s.). L’una, datata ...
Leggi Tutto
SCAMMACCA, Ortensio
Michela Sacco Messineo
– Di famiglia nobiliare, nacque da Antonio e da Isabella d’Arezzo nel 1562 o 1565, in Sicilia, a Lentini.
Dal paese d’origine si allontanò per studiare a Siracusa [...] obbedienza ai canoni aristotelici fissati da Ludovico Castelvetro relativi al rispetto delle tre unità, alla 1755, pp. 289 ss.; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VIII, Modena 1780, p. 330; Diari della città di Palermo dal sec. XVI al ...
Leggi Tutto
lambrusco
s. m. [lat. labrŭscum, il frutto della labrusca «vite selvatica»] (pl. -chi, poco com.). – Nome di un gruppo di vitigni diffusi spec. in Emilia, che producono un’uva nera di sapore acidulo e di maturazione tardiva, con la quale si...