Poeta italiano (Verona 1840 - Castelrotto 1910), figlio di Cesare che, prima di uccidersi, lo raccomandò con una calda lettera ad Aleardo Aleardi. Mentre si laureava in legge a Pisa (1862), scriveva il [...] Canzoniere dei vent'anni (1861-62), poi stampato nel volume In primavera. La sua poesia (L'ombra dello sposo, 1866; In primavera, 1869; Nuovi versi, 1880, con prefaz. di G. Carducci; Crisantemi. Ultimi ...
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LAMOLA, Giovanni
Guido Arbizzoni
Nacque a Bologna o nel contado bolognese presumibilmente intorno al 1405. Fantuzzi ipotizza che fosse figlio di un Bernardo, lettore di decretali nello Studio bolognese, [...] il L. seguì il maestro a Valpolicella (in una più tarda lettera Guarino dice che il L. conosceva la villa Castelrotto in Valpolicella: ibid., I, p. 547) e quindi tornò alla sua scuola, forse dopo un intervallo bolognese. Quando, nel 1424 ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] Cendrata, figlia di Niccolò e di Fiordimilia Spada, ricevendo in dote case a Verona e terreni in Valpolicella, in località Castelrotto. Qui il G. si ritirò spesso, soprattutto in caso di pestilenze a Verona e per le ferie autunnali, dedicandosi allo ...
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