MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] , il comando dell'esercito piemontese preferì utilizzare gli uomini del M. nelle operazioni contro Peschiera: essi ebbero così a Castelnuovo (10-11 apr. 1848) il primo vero scontro con gli Austriaci, che si risolse, dopo un promettente inizio, in ...
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CANTELMO, Cesare
Remy Scheurer
Secondogenito di Antonio e di Margherita Pandone, figlia di Camillo barone di Cerco, il C. ebbe due fratelli poco noti, Onofrio e Camillo, ed una sorella, Giovanna, andata [...] attendeva già il 3 settembre il suo arrivo. Ma egli giunse solo il 18 ott. nella città veneta, dove la caduta di Castelnuovo (agosto 1539) aveva posto l'alternativa di rafforzare l'alleanza con l'imperatore ed il papa o chiedere al Turco una tregua ...
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BELLARMATI, Marco Antonio
Piero Craveri
Nacque a Siena intorno al 1500, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. Poco sappiamo della sua giovinezza: si avviò certamente agli studi giuridici, sotto il [...] messe in rotta a Porta della Camollia: respinto l'attacco le genti della Repubblica senese inseguirono i fuorusciti fuggiaschi e a Castelnuovo di Berardenga fecero prigioniero, con altri, il B. e Francesco Bardi. Fu per quest'ultimo, a cui il governo ...
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ACI (Iaci, Yaci), Stefano principe di
Roberto Zapperi
Nacque, con ogni probabilità, tra il primo e il secondo decennio del sec. XVIII, da Luigi Reggio e Branciforte, principe di Campofiorito e grande [...] Consiglio di reggenza, schierandosi subito dalla parte del Tanucci.
Colonnello delle Reali guardie italiane, governatore di Castelnuovo e capitano generale del Regno, nel Consiglio di reggenza era il maggiore esperto e responsabile delle questioni ...
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ANGIÒ, Carlo d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Filippo, principe di Taranto e di Ithamar Comnena, nipote quindi di Roberto d'Angiò, nacque a Napoli intorno al 1297, come si ricava dal sermone di Remigio [...] Remigio Girolami fiorentino, Roma 1901, p. 41).
Bibl.: G. De Blasiis, Le case dei principi angioini nella Piazza di Castelnuovo, in Racconti di storia napoletana, Nalpoli 1908, pp. 151-153; R. Davidsohn, Geschichte von Florenz, III, Berlin 1912. pp ...
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PAZZI, Ranieri
Federico Canaccini
PAZZI, Ranieri (o Rinieri). – Detto Ranieri Pazzo, del Valdarno, vissuto a cavallo della metà del XIII secolo, fu uno dei capi della fazione ghibellina attiva nell’area [...] di Firenze.
All’indomani della vittoria ghibellina di Montaperti (1260), Pazzi e i suoi figli costrinsero gli abitanti di Castelnuovo d’Avane a sottomettersi a un arbitrato del cittadino di Firenze, Durazzo di Guidalotto de’ Vecchietti. Essi però si ...
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COLONNA, Stefano
Peter Partner
Appartenente al ramo di Palestrina della potente famiglia dei feudatari romani, nacque con ogni probabilità sullo scorcio del sec. XIV da Niccolò di Stefano e da Clarissa [...] maggio Eugenio IV estese la sua protezione sui territori di Palestrina, Zagarolo, Gallicano, Lariano, Colonna, Passerano, Civita Lavinia e Castelnuovo di Porto, che il C. aveva avuto in comune con il fratello Iacopo. Il 14 maggio il papa aveva anche ...
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LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] de Meulhon (all'epoca capitano generale della Riviera di Levante) egli ottenne la dedizione delle terre di Falcinello, Castelnuovo, Santo Stefano di Magra e Sarzana e, ai primi di settembre, ricevette in consegna dal Boucicaut - previo esborso ...
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MANTHONÉ, Gabriele
Piero Crociani
Nacque a Pescara il 23 ott. 1764 da Cesare e da Maria Teresa Fernández d'Espinosa.
Il padre, savoiardo, aveva cambiato il cognome originario, Delhorme, in Manthoné, [...] era di nuovo in linea e faceva bombardare Boscotrecase. Entrati i sanfedisti a Napoli, il M. si asserragliò con i patrioti a Castelnuovo. L'assedio si prolungò fino al 21, quando, contro il parere del M., che proponeva di resistere a oltranza, venne ...
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ARDIZZONE, Michelangelo
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli, da Marco Antonio, conservatore dei grani. Della vita dell'A. prima del 1647 non sappiamo molto: si addottorò in diritto civile, avrebbe avuto [...] di Masaniello l'A. ed i suoi complici cominciarono a temere il risentimento popolare e si rifugiarono in Castelnuovo. Ma poiché il popolo protestava vivacemente per la ospitalità concessa agli uccisori di Masaniello il viceré dispose che si ...
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etnomusic
(etno-music, etno music), s. f. inv. Musica etnica. ◆ Paul Simon è stato anche un antesignano della etnomusic, con anni di anticipo rispetto a Peter Gabriel e a Sting: risale al 1985, infatti, la sua lunga trasferta in Sudafrica...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...