CASTELNUOVO, Enrico
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1839, da famiglia ebraica. Aveva appena un anno e mezzo, quando suo padre abbandonò la famiglia per andare a vivere in Egitto; la madre [...] allora si stabilì a Venezia, dove le ristrettezze economiche furono in parte alleviate dall'aiuto dei parenti; a Venezia il C. rimase poi per tutta la vita. Non sembra che abbia ricevuto da bambino una ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Firenze 1839 - Venezia 1915); fu prof. e direttore a Venezia della Scuola superiore di commercio. In quasi tutti i suoi romanzi e racconti (Il professor Romualdo, 1878; Nella lotta, 1880; Reminiscenze e fantasie, 1885; Il fallo di una donna onesta, 1897; I Moncalvo, 1908; ecc.) affronta risolutamente gravi problemi sociali ...
Leggi Tutto
Ebraista e bibliografo (Castelnuovo d'Ivrea 1742 - Parma 1831). Professore di lingue orientali nell'università di Parma, fu soprattutto gran conoscitore della letteratura giudaica medievale (una sua raccolta [...] di manoscritti e stampe, oggi nella Biblioteca Palatina di Parma, è una delle più vaste e pregevoli collezioni di scritti ebraici esistenti). Oltre al catalogo di questa sua collezione, il De R. si occupò ...
Leggi Tutto
Uomo politico e scrittore (Castelnuovo Calcea 1802 - Locarno 1866). Ancora studente tentò il teatro con successo (Eudossia, 1825). A Torino, coinvolto nella congiura dei Cavalieri della libertà, venne [...] arrestato il 2 apr. 1831, e riebbe la libertà solo in seguito a rivelazioni fatte a prezzo dell'impunità. Nel 1835 iniziò la collaborazione al Messaggiere del commercio (poi, dal 1837, Messaggiere torinese), ...
Leggi Tutto
Novelliere (Castelnuovo Scrivia 1485 - Agen 1561), la cui fama è legata alle sue Novelle (le tre prime parti furono pubblicate nel 1554, la quarta nel 1573). A ogni novella, incentrata su fatti reali o [...] leggende storiche, è premessa una dedica a personaggi del tempo. Apprezzate più oltralpe che in Italia, diedero la trama a molti drammi di Lope de Vega e al Romeo e Giulietta di W. Shakespeare.
Vita
Domenicano, ...
Leggi Tutto
Patriota e scrittore italiano (Roma 1919 - Castelnuovo al Volturno 1943), nipote di Fortunato e fratello di Luigi. Attivo antifascista e antinazista, il 10 sett. 1943 partecipò alla difesa di Roma a Porta [...] S. Paolo; raggiunto il Mezzogiorno, lavorò con altri giovani alla formazione di un corpo di Volontari della libertà. Fallita questa impresa, nel tentativo di ripassare le linee per recarsi nel Lazio a ...
Leggi Tutto
DINI, Olinto
Enzo Frustaci
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 25 genn. 1873 da Emiliano e da Adele dei conti Carli. La famiglia Dini, di nobile origine fiorentina, economicamente salda, cosi [...] della morte, Arezzo 1933, pp. 109-116.
Fonti e Bibl.: M. Gastaldi, Tra poeti e umoristi, Milano 1929; U. Monti, La poesia di O. D., Castelnuovo di Garfagnana 1931; A. Zamboni, L'anima e l'arte di O. D., Torino 1935; C. Weidlich, La poesia di O. D ...
Leggi Tutto
CARASI, Carlo
Ferdinando Arisi
Nato a Castelnuovo Val Tidone (Piacenza) il 14 nov. 1734, primogenito del conte Raffaele e di Barbara Dal Pozzo Farnese, dopo aver compiuto, sotto la guida di precettori [...] cremonesi dello Zaist, e la Guida... delle pitture della città di Parma del Ruta.
Fonti e Bibl.: Piacenza, parrocchia di Castelnuovo Val Tidone, Registro dei nati, 14 nov. 1734; Ibid., parrocchia di S. Maria in Gariverto, Registro dei morti, 16 apr ...
Leggi Tutto
Giornalista, scrittrice e conduttrice televisiva italiana (Milano 1924 - Castelnuovo Scrivia, Alessandria, 2019). Femminista attiva, ha studiato all'Università Cattolica di Milano e alla Sorbona di Parigi, [...] dove è stata allieva, tra gli altri, di J.-P. Sartre, prima di entrare nel 1952 nell’allora televisione pubblica e diventare la prima presentatrice televisiva. Da allora ha condotto diversi programmi sperimentali, ...
Leggi Tutto
BISSARI, Pietro Paolo
Gianni Ballistreri
Primogenito di Sforza, conte di Costafabbrica (oggi Costabissara) e Castelnuovo, e di Giulia Trento, nacque a Vicenza nel 1595. Si addottorò in legge prima del [...] 1620, ma non esercitò la professione, limitandosi ad amministrare il cospicuo patrimonio che il padre, morto nel 1616, aveva lasciato alla famiglia. I suoi legami con una donna sposata, Isabella Largari, ...
Leggi Tutto
etnomusic
(etno-music, etno music), s. f. inv. Musica etnica. ◆ Paul Simon è stato anche un antesignano della etnomusic, con anni di anticipo rispetto a Peter Gabriel e a Sting: risale al 1985, infatti, la sua lunga trasferta in Sudafrica...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...