AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] (frantoi) reclamato dal principe di Torremuzza, l'esempio trascinò le popolazioni di Susa, Naro, Ficarra, Pettineo, Castelnuovo, che rivendicarono nei confronti dei rispettivi baroni il riscatto dello stesso e di altri diritti proibitivi. Sul piano ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] famiglia nemica possedeva numerosi castelli. Fu il D. a guidare la fulminea campagna militare: nel settembre pose l'assedio a Castelnuovo, costringendo i nemici a rifugiarsi nella rocca di Godano. Caduto anche questo centro, dopo soli tre giorni il D ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] da Milano impegnati fino allora, cioè fino alla morte di Alfonso d'Aragona (1458), nei lavori dell'arco di Castelnuovo a Napoli.Nel quadro di questi rapporti anche il viaggio del D. acquista una motivazione credibile, mentre ne risultano meglio ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] del fratello Borso, di approfittarne per ampliare lo Stato con brandelli del dominio visconteo, in rapida dissoluzione. Prese Castelnuovo Scrivia, che il duca aveva già dal 1442 infeudato a Borso, e Copiano, presso Tortona, ricevendo altresì offerte ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] turcheschi", agevolati dall'interessata connivenza dei "ministri", sfacciatamente partecipi della "preda", di Morea, Durazzo, Valona, Castelnuovo; ottenga il rilascio del nobile Matteo Querini catturato presso Valona da un "legno" algerino. E i ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] scuola di equitazione, favorì gli studi di storia militare, ma soprattutto si adoperò per la risoluzione dei problemi dell'artiglieria. A Castelnuovo sorse una sala di modelli di armi e nel 1845 fu pubblicato a Napoli l'Atlante del nuovo sistema di ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] dalla diocesi riminese il titolo di visconte di Montiano e al proprio condottiero Gottifredo Isei diede il feudo di Castelnuovo.
Il tentativo di uccisione del M., organizzato nel marzo 1453 in ambiente riminese, progetto al quale non sembra estraneo ...
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FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] per la chiesa dei Ss. Bernardo e Margherita a Fonseca (D'Orsi, 1938, p. 340), attualmente conservata nel Museo di Castelnuovo (Civiltà..., 1984, p. 273; Spinosa, 1984, tav. 348). L'Annunciazione che si trovava in S. Francesco delle Monache (D'Orsi ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] (nel 1153 Rocca Canavese e Rivara, nel 1163 Leinì e Brandizzo, nel 1165 Mombercelli, Malamorte e Vigliano d'Asti, nel 1175 Castelnuovo, oggi Don Bosco), ora ottenendo in feudo nel 1155 dal vescovo di Vercelli il cospicuo borgo di Trino e il castello ...
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CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] , morto il 23 apr. 1307, confermò al C. i feudi già riconosciutigli dai suoi predecessori, comprendendo in essi anche Castelnuovo, Castelcorno e Dosso Maggiore, che il C. aveva acquistato dopo la scomparsa del Quirini. L'anno successivo lo creò ...
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etnomusic
(etno-music, etno music), s. f. inv. Musica etnica. ◆ Paul Simon è stato anche un antesignano della etnomusic, con anni di anticipo rispetto a Peter Gabriel e a Sting: risale al 1985, infatti, la sua lunga trasferta in Sudafrica...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...