FRANCESIA, Giovanni Battista
Pietro Stella
Nacque a San Giorgio Canavese il 3 ott. 1838 da Giacomo, contadino di modeste condizioni economiche, e da Domenica Masero. Trasferitasi la famiglia a Torino, [...] de st Jean Bosco, Lyon 1962, ad Indicem; L. Deambrogio, Le passeggiate autunnali di don Bosco per i colli monferrini, Castelnuovo Don Bosco 1975, ad Indicem; E. Valentini, G.B. F. scrittore, in Salesianum, XXXVIII (1976), pp. 127-167; Buone notti ...
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FRANCESCHINI, Vincenzo
Francesca Bertozzi
Nacque nel 1812 a Casandrino, nel Napoletano. Secondo il Napier (1855), il padre era un facoltoso magistrato, che avrebbe voluto avviare il figlio alla professione [...] , Francavilla al Mare 1987, pp. 168 s., tav. 38; L. Martorelli, in La pittura in Italia. L'Ottocento, a cura di E. Castelnuovo, Milano 1991, II, p. 834; La pittura napoletana dell'Ottocento, a cura di F.C. Greco, Napoli 1993, p. 129; E.M. Eleuteri ...
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DUX, Aimone (Duce, Jusayne, Duxaymo)
Elena Rossetti Brezzi
Pittore originario di Pavia, attivo alla corte dei Savoia-Acaia, noto attraverso una serie di documenti piemontesi e tre interventi ad affresco, [...] Piemonte vivo, febbr. 1978, pp. 40-45; M. Di Macco, in Giacomo Jaquerio e il gotico internaz. (catal.), a cura di E. Castelnuovo-G. Romano, Torino 1979, pp. 398- 403; F. Parisi, in Jacobino Longo pittore (catal.), Lusema San Giovanni 1983, p. 97; R ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] Roberto Sanseverino, che doveva guidare le sue truppe. I due Colonna, mentre costui si avvicinava, furono inviati contro Castelnuovo, che era stata fortificata dagli Orsini per contrastare la marcia del condottiero. Il C. partecipò poi alla battaglia ...
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BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] che scampò alla pena capitale in cambio del carcere a vita in un castello del Regno. Il B. fu imprigionato a Napoli, in Castelnuovo; ma qui, poco dopo, la sua sorte ebbe una nuova favorevole svolta, fossero le protezioni di cui egli poteva godere a ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] cintura l'iscrizione "Opus Silvii" (cfr. Bacci, 1917, pp. 128-32). Il 19 o 20 ott. 1529 il C. era a Castelnuovo di Garfagnana a ritrarre la maschera di Niccolò Capponi, lassù ammalatosi e morto mentre con Tommaso Soderini ritornava da un'ambasceria ...
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MALATESTA, Adeodato
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 14 maggio 1806 da Giuseppe, capitano delle guardie del duca Ercole III, e da Carlotta Montessori di Correggio. Terzo di undici figli, trascorse [...] pittura veneta, o al morelliano S. Celestino papa che consegna a Cirillo il decreto sull'eresia di Nestorio (1873: Castelnuovo Rangone, chiesa di S. Celestino); dalla ieratica Cena in Emmaus (1875: Legnago, duomo), all'iconografia sacra e senza tempo ...
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ANELLI, Mario
Giorgio Zanzucchi
Nato a Parma il 9 giugno 1882 dall'avvocato Egisto e da Elvira Ughi, frequentò il liceo "G. D. Romagnosi" e si laureò nell'università di Parma in scienze naturali a pieni [...] collina e di montagna appenninica (Carta geologica d'Italia, a cura del R. Uff. Geol., Foglio Parma, Roma 1931; Foglio Castelnuovo ne' Monti, ibid. 1931; Foglio Modena, ibid. 1932). Con questa enorme massa di dati e di informazioni scientifiche, l'A ...
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CESTARI (Cestaro), Gennaro
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di quattro fratelli, nacque a Napoli il 19giugno 1753 da Serafina de' Sio, di famiglia napoletana, e da Giacomo Cestaro, professore nell'Accademia [...] di "esportazione" fuori dai reali domini per venti anni.
Secondo alcuni rimase molto tempo a languire nel carcere di Castelnuovo; molto più, probabilmente invece si recò, insieme con numerosi altri esuli, a Marsiglia; nel 1803 era certamente a Milano ...
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DE ANGELIS, Carlo
Pietro Laveglia
Nacque a Castellabate, in provincia di Salerno, il 26 luglio 1813 da Giuseppe e da Fortunata Forziati.
Il padre, morto il 10 settembre 1833, era stato acceso carbonaro, [...] tradito da una spia, venne arrestato e rinchiuso nelle segrete della prefettura, poi in quelle di S. Francesco e di Castelnuovo. Condotto poi a Salerno nelle carceri, vi trovò il quarto fratello, Francesco, che vi era segregato fin dal luglio dell ...
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etnomusic
(etno-music, etno music), s. f. inv. Musica etnica. ◆ Paul Simon è stato anche un antesignano della etnomusic, con anni di anticipo rispetto a Peter Gabriel e a Sting: risale al 1985, infatti, la sua lunga trasferta in Sudafrica...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...