COSSA (Coscia), Gaspare
Cristina Carbonetti
Figlio secondogenito di Giovanni, secondo signore di Procida e nobile cavaliere napoletano appartenente alla guardia della regina Giovanna I, e di Ciocciola [...] concretizzò con l'arresto dei fratelli di questo, Pietro, Marino e Marella, e della madre Ciocciola, che vennero imprigionati in Castelnuovo.
Da questo momento non si hanno più notizie del C. se non quella relativa alla sua morte, avvenuta a Roma il ...
Leggi Tutto
DIANTI, Laura
Sonia Pellizzer
Nacque a Ferrara, forse nel quartiere di Ripagrande, al principio del sec. XVI. Di umili origini, era figlia di un berrettaro di nome Francesco (Boccacci o Boccasi Dianti [...] Giraldi e Pellegrino Moreto), nell'amministrazione delle sue vaste proprietà e nel governo dei feudi dei figli, Montecchio e Castelnuovo. Nei documenti si firma come Laura Eustochia Estense o anche semplicemente come Laura da Este.
Nel palazzo degli ...
Leggi Tutto
CAMPOSAMPIERO, Tiso (Tiso Novello) da
Elisabetta Barile
Settimo di questo nome, nacque presumibilmente a Padova attorno al 1230da Tiso (VI) e da Gardionisia da Peraga. Rimasto orfano del padre nel 1234, [...] Ponzia da Canossa, dalla quale ebbe un figlio, Tiso (VIII) e una figlia Alessante, o Alessandra, che sposò Nicolò da Castelnuovo.
Fonti e Bibl.: Padova, Archivio capitolare, Episopi, III, pergg. 261, 265;Ibid., Bibl. del Seminario vesc., ms. 581; G ...
Leggi Tutto
FORINO, Gioacchino
Vladimiro Valerio
, Nato a Napoli il 6 febbr. 1797, lavorò come apprendista nella Litografia militare, fondata nei primi mesi del 1823 presso l'Officio topografico. La sua formazione [...] degli scienziati italiani), per la quale realizzò il Sepolcro di Caterina d'Austria e l'Arco di trionfo di Alfonso in Castelnuovo, pubblicati nel primo volume.
Il 25 marzo 1851 il F. venne promosso alla prima classe. La sua produzione per l'Officio ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giuseppe
Giorgio Marini
Nacque a Verona l'8 settembre 1835, da Dionisio e Santa Olivieri.
Molto scarsi sono gli elementi che consentono di valutare la sua formazione pittorica. Il F. dovette [...] , a cura di P. Brugnoli, Verona 1986, 1, p. 228; S. Marinelli, in La pittura in Italia. L'Ottocento, a cura di E. Castelnuovo, Milano 1991, I, p. 163; G. Marini, ibid., II, pp. 822 s.; Diz. enc. Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani, IV, p ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] al settembre, dapprima quello di organizzare la guardia civica in Garfagnana e in Lunigiana, poi di sottoprefetto a Castelnuovo, gli furono assegnati per interessamento della moglie, che sapeva muoversi con abilità negli ambienti politici di Firenze ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] avrebbero dovuto consolidare l'alleanza politica tra le casate sforzesca e aragonese, furono celebrate a Napoli, nella reggia di Castelnuovo, il 21 dic. 1488: Hermes, in nome del fratello duca di Milano, pose l'anello matrimoniale al dito d ...
Leggi Tutto
CHIOCCARELLO, Bartolomeo
Anna Casella
"Patria neapolitanus" (Napoli, Bibl. naz., ms. XIII. B. 50, f. 34r), nacque il 23 ag. 1575, data controversa, ma sicuramente attestata (Ibid., Brancacciana, ms. [...] e nella forma più completa il lavoro affidatogli.
Già Filippo II aveva, più volte e senza esito, disposto che in Castelnuovo si creasse un centro di raccolta di tutte le scritture riguardanti la Real Giurisdizione, ma questa di Filippo IV era una ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] commissionate dal cardinal Dovizi tra il 1513 e il 1520; come anche il S. Giuseppe tra angeli di S. Pietro a Castelnuovo Garfagnana, già attribuito allo stesso Iacopo Sansovino (per queste opere vedi anche la voce Della Robbia, Andrea), il S. Galgano ...
Leggi Tutto
GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] del Rosario nella chiesa di S. Michele a Carmignano (1601) e l'affinità stilistica con la Natività di S. Giorgio a Castelnuovo, minano in profondità la tesi di una presenza del G. in area pratese, debolmente ancorata, a questo punto, alla Maddalena ...
Leggi Tutto
etnomusic
(etno-music, etno music), s. f. inv. Musica etnica. ◆ Paul Simon è stato anche un antesignano della etnomusic, con anni di anticipo rispetto a Peter Gabriel e a Sting: risale al 1985, infatti, la sua lunga trasferta in Sudafrica...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...