BARONI, Siro
Chiara Perina
Di origine mantovana, visse nel sec. XVIII e sembra che abbia operato solo nella città natale. Scarse sono le notizie, anche perché molte sue opere erano già perdute all'inizio [...] santa Giuliana Falconieri (del 1732, come risulta da documenti dell'archivio parrocchiale); il quadro, nella chiesa parrocchiale di Castelnuovo (Asola), rappresentante la Madonna tra i ss. Antonio ed Imerio,firmato e datato 1748; la tela, collocata ...
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CAPECE, Giuseppe
Salvatore Fodale
Nato forse a Napoli in data imprecisabile, pare abbia partecipato nel marzo 1692 con i fratelli ad una azione di vendetta culminata nel ferimento di un cocchiere di [...] 'Incoronata, o Montevergine. La sua testa, troncata, venne esposta a Napoli in una gabbia di ferro su uno dei torrioni di Castelnuovo, accanto a quella di Carlo di Sangro. Ad entrambi, per volontà di Carlo d'Asburgo, furono tributati a Napoli solenni ...
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ENRICO (Rigo, Rico) d'Arezzo
Giovanna Damiani
Non si hanno notizie certe sulla data di nascita, né sulla sua formazione e sull'attività pittorica fino agli anni 1343-1344, quando E. ricopri un ruolo [...] Paris 1960, p. 36; B. Guillemain, La cour pontificale d'Avignon (1309-76): étude, Paris 1962, p. 714; E. Castelnuovo, Un pittore italiano alla corte di Avignone, Torino 1962, ad Indicem; Id., Matteo Giovannetti e la cultura mediterranea, Milano 1966 ...
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FRANCESCO da Vicenza
Cristina Scarpa
Nacque nel 1596 a Vicenza nella nobile famiglia Barbarano de' Mironi, da Druso, giureconsulto, e dalla seconda moglie di lui, la nobile veneziana Laura Querini, [...] di Vicenza. Durante la terribile pestilenza del 1630-31 F. venne inviato ad amministrare la cura delle anime nella borgata di Castelnuovo, poco fuori Vicenza. Nel 1632, passata l'epidemia, riprese l'ufficio di predicatore e calcò pulpiti tra i più ...
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BUSSI, Anton Domenico
Salvatore Bono
Nacque a Viterbo in data imprecisabile. Al seguito di G. F. Villa combatté a Candia e venne ferito il 5 ag. 1667; nel 1670 fu accolto nell'Ordine di Malta e partecipò [...] nel Levante contribuendo alle vittorie di Navarino, Modone, Nauplia. Nel 1687 il B. partecipò allo sbarco ed alla conquista di Castelnuovo.
Il B., posto a capo nel 1689 della squadra pontificia, con il titolo di governatore, dal papa Alessandro VIII ...
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ABBATI, Giuseppe
Amalia Mezzetti
Nacque a Napoli il 13 genn. 1836 da Vincenzo, pittore: e da Francesca Romano. Fu condotto a Venezia, dove (dal 1850 al 1853) frequentò all'Accademia i corsi di M. Grigoletti [...] Diego Martelli. Combatté anche nella guerra del '66. Tornato dalla breve prigionia in Croazia, fissò la sua dimora a Castelnuovo della Misericordia, presso Castiglioncello. Morso dal suo cane, morì all'ospedale di Firenze il 21 febbr. 1868.
Unitosi ...
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LUPOTTI (Lupoto, de Lupotis, de Durio), Bartolomeo (Bartholomaeus de Grignasco, de Novaria)
Arnaldo Ganda
Nacque probabilmente a Grignasco, nel Novarese, nel primo ventennio del XV secolo. Il padre [...] Antonia, figlia di Pietro, fratello del loro padre Ubeco; altri prestiti vennero via via concessi a persone di Genova, Ovada, Castelnuovo e Varallo Sesia. Da tali notizie si può dedurre che gli utili del L. a Genova dovevano essere elevati.
La rete ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque il 22 apr. 1580, terzo figlio di Ottavio, primo marchese d'Anzi e Trivigno appartenente al ramo dei Carafa della Stadera, e di Costanza Carafa dei conti di Policastro. [...] suo ufficio, poté finalmente sbarcare a Napoli, accolto dal C. che lo accompagnò, insieme con altri esponenti della aristocrazia, in Castelnuovo.
Il C. fu figura molto popolare nella Napoli della prima metà del '600, sia per la sua amabilità, sia per ...
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CATALANO (talora anche, erroneamente, Catalani), Achille
Arnaldo Venditti
Nato a Napoli nel 1809 da Domenico e da Gioconda Gargano, è tra gli architetti dell'estrema fase del neoclassicismo napoletano, [...] nel 1852, ma giudicato solo nel '54 (Memoria esplicativa dei disegni riguardanti il restauro dell'arco di Alfonso d'Aragona in Castelnuovo, progetto al quale è assegnato il motto: "Felice è sol colui che in ben oprar affida, ond'è che onore ai ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] 1621, insieme con il nipote Francesco Antonio Arpaia, dopo un lungo viaggio il G. fu tradotto a Napoli e rinchiuso a Castelnuovo il 4 maggio 1622, in attesa della nuova sentenza che, emessa il 21 ottobre, lo condannò al carcere perpetuo da scontarsi ...
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etnomusic
(etno-music, etno music), s. f. inv. Musica etnica. ◆ Paul Simon è stato anche un antesignano della etnomusic, con anni di anticipo rispetto a Peter Gabriel e a Sting: risale al 1985, infatti, la sua lunga trasferta in Sudafrica...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...