LAPIS, Gaetano
Francesco Leone
Nacque a Cagli il 13 ag. 1706 da Filippo e Olimpia Orlandini di Cantiano, un'agiata famiglia di commercianti di lana.
Il L. si formò nella città natale applicandosi allo [...] G. L. …, Cagli 1976; L. Barroero, La pittura a Roma nel Settecento, in La pittura in Italia. Il Settecento, a cura di E. Castelnuovo, Milano 1990, I, pp. 402, 413, 419, 428, 432, 456, 460; V. Casale, La pittura del Settecento in Umbria, ibid., p. 360 ...
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GRESTA, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque il 19 febbr. 1671 ad Ala, nel Trentino, da Francesco e Bernardina Burri. Il padre apparteneva a un ramo collaterale della nobile famiglia Gresta (Dalla Laita). [...] . 313; E. Mich, in La pittura in Italia. Il Seicento, II, Milano 1989, pp. 770 s.; B. Passamani, in Rovereto città barocca, città dei lumi, a cura di E. Castelnuovo, Trento 1999, pp. 242, 246, 252; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XV, pp. 1 s. ...
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GRAZIANI, Augusto
Domenico Da Empoli
Nacque a Modena, il 6 genn. 1865 da Michele e da Ernesta Ancona. Si laureò in giurisprudenza il 18 giugno 1886 presso l'Università di Modena, discutendo con G. Ricca [...] ), 3-4; G.U. Papi, A. G., in Riv. di diritto finanziario e scienza delle finanze, VIII (1949), pp. 125-133; R.A. Castelnuovo, L'insegnamento dell'economia politica all'Università di Siena (1880-1900), in Le cattedre di economia politica in Italia. La ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] il Caravaggio. Per Recanati fornì la Trasfigurazione (Pinacoteca civica), ricordata da Vasari (p. 251) in S. Maria di Castelnuovo con la predella, di cui restano il Cristo conduce gli apostoli sul monte Tabor (San Pietroburgo, Museo dell'Ermitage ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] il 23 presero Tortona. "Tutte le terre di là da Po" furono conquistate - constatava l'inviato gonzaghesco -, dunque Sale, Castelnuovo Scrivia, Bisignano e Valenza, inclusa la rocca ceduta dal castellano. Da questa posizione di forza, L. trattò con la ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] (frantoi) reclamato dal principe di Torremuzza, l'esempio trascinò le popolazioni di Susa, Naro, Ficarra, Pettineo, Castelnuovo, che rivendicarono nei confronti dei rispettivi baroni il riscatto dello stesso e di altri diritti proibitivi. Sul piano ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] famiglia nemica possedeva numerosi castelli. Fu il D. a guidare la fulminea campagna militare: nel settembre pose l'assedio a Castelnuovo, costringendo i nemici a rifugiarsi nella rocca di Godano. Caduto anche questo centro, dopo soli tre giorni il D ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] da Milano impegnati fino allora, cioè fino alla morte di Alfonso d'Aragona (1458), nei lavori dell'arco di Castelnuovo a Napoli.Nel quadro di questi rapporti anche il viaggio del D. acquista una motivazione credibile, mentre ne risultano meglio ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] del fratello Borso, di approfittarne per ampliare lo Stato con brandelli del dominio visconteo, in rapida dissoluzione. Prese Castelnuovo Scrivia, che il duca aveva già dal 1442 infeudato a Borso, e Copiano, presso Tortona, ricevendo altresì offerte ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] turcheschi", agevolati dall'interessata connivenza dei "ministri", sfacciatamente partecipi della "preda", di Morea, Durazzo, Valona, Castelnuovo; ottenga il rilascio del nobile Matteo Querini catturato presso Valona da un "legno" algerino. E i ...
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etnomusic
(etno-music, etno music), s. f. inv. Musica etnica. ◆ Paul Simon è stato anche un antesignano della etnomusic, con anni di anticipo rispetto a Peter Gabriel e a Sting: risale al 1985, infatti, la sua lunga trasferta in Sudafrica...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...